Liz: lei fu la tua prima grande cotta, quella storica che tutti hanno almeno una volta nella vita, quella che rimane fino a che non si raggiunge l'obiettivo e ci si fidanzata oppure che si dimentica col tempo.
La guardavi con una scintilla in più negli occhi; quando lei passava il mondo per te andava al rallentatore, tanto ti faceva girare la testa.
Ero felice per te, ma anche gelosa, senza una ragione precisa. Pensai che avessi solo paura di perderti, che non mi avresti più parlato come una volta, se lei ti avesse notato.
Ma io ti volevo così tanto bene che decisi di aiutarti comunque, perché è questo che fanno gli amici, no?
Creavo circostanze favorevoli, mi feci anche mettere in punizione una volta, e questo solo per permetterti di parlare "per puro caso" pochi minuti con lei, sperando riuscissi a conquistarla.
Sai già come andò a finire... a lei piacevi, piacevi molto, nonostante non fossi un giocatore di football o molto popolare, semplicemente le piacevi, nonostante tutti le dicessero che c'era di meglio.
Tu però eri il meglio: eri un sogno per ogni ragazza che avesse la fortuna di parlare con te anche solo per 5 minuti, eri il mio sogno di amore, ma non tu, tu eri il mio migliore amico.
Non mi saresti mai potuto piacere, pur volendolo.
Un pomeriggio, uscita da scuola, mi sedetti sotto il ciliegio, aspettandoti, e, in lontananza, ti vidi, insieme a lei.
Vi stavate baciando appassionatamente e a te piaceva toccarla, così come anche a lei piaceva essere toccata da te.
Avrei voluto anche io delle mani così sul mio corpo, delle mani amorevoli e non selvagge o brusche come quelle di molti ragazzi.
Quando vi staccaste, lei ti salutò e tu ti dirigesti verso di me con un sorrisetto stampato sulle labbra.
<< Ce l'hai fatta, amico! >> ti battei il cinque, cercando di sembrare felice per te e lei, per voi.
<< Dovresti trovare anche tu qualcuno >> mi rispondesti, guardandoti intorno << non mi piace saperti da sola >>
<< Sono stata da sola prima di conoscerti >> ti rassicurai << starò da sola adesso >> poggiai la testa sulla tua spalla e tu mi accarezzasti il braccio, cingendomi la vita con amore.
Questo non lo fanno gli amici.
~~~
❝ Ti aiutai quando avesti quella cotta ❞
~~~
*spazio autrice*
Hola popolo della Marvel! Finalmente ho aggiornato *cori angelici* lol.
STAI LEGGENDO
Love in 10 steps || Peter Parker
FanfictionSi parte sempre da un "siamo solo amici" per poi ritrovarsi al ballo della scuola, insieme, come una sola anima. L'amore è qualcosa di vario, ma tutto quello che la protagonista ha passato insieme a Peter può essere riassunto in 10 passi. Curiosi di...