Obbligo e nudità [COMPLETO]

Parte 8

Non appena partì la musica per Martina fu come tornare indietro di 5 anni almeno, ai tempi spensierati dell'adolescenza, quando era tutto più facile, più semplice. Cominciò a ballare ma non come allora, in maniera più sensuale, da donna, non più da ragazza. Infilò le dita nell'elastico del tanga e se lo tolse. Gettò il suo ultimo indumento nel mucchio e continuò a ballare nuda. 

Silvia le si avvicinò a passo di danza e si unì a lei.  "Ai tempi mi sembra che eravamo sempre noi quattro a ballare, o sbaglio?" Fece notare Silvia "No, ricordi benissimo " rispose Elisa togliendosi gli shorts e unendosi alle altre. "Dai Katyyyyy" urlarono in coro alla quarta che rifiutava di unirsi a loro.  Si fece pregare a lungo prima di denudarsi completamente e di unirsi al ballo. Ora erano tutte e quattro lì, nude completamente, a ballare come le ninfe dei miti antichi.

"Non ci credo che lo abbiamo fatto davvero " "Credici invece" "Quando andavamo a ballare a 16 anni eravamo un po' più vestite" "Ragazze, non avevo mai ballato nuda prima di ora, ma sono contenta che la prima volta che l'abbia fatto sia stato con voi. Vi voglio bene " e mentre Elisa diceva questo si abbracciarono.

"Bhe ragazze" proseguì Martina "sono le 4 di notte ormai e abbiamo bevuto tutte e ,anche se nessuna di noi deve guidare, direi che potete dormire qui stanotte, tanto sono sola in casa." Le altre acconsentirono. "Prima però facciamo un ultimo gioco, vi va? Avete presente il cancello sul retro? Da su un campo di proprieta dei miei e arriva fino ad un boschetto anche esso di nostra proprietà. È campagna quindi non c'è nessuno che possa vederci" "vai avanti che mi stai intrigando" commentò Silvia. "Bene" continuò la bionda "usciamo da lì e corriamo fino al boschetto e ritorno. L'ultima che arriva sta notte dorme nuda."