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Vanessa

-Quindi, ragazzuoli belli 'ndo vogliamo annà pe l'estate?- chiese Nicolò mettendo un braccio sulle mie spalle.
-Io voto per andare a Los Angeles o a New York- propose Marika appoggiandosi a Will.
-Io volevo andare a sciare quest'anno, niente mare- disse Gionata con un sorriso che si spense subito vedendo la faccia contraria di Astrid.
-Non se ne parla nemmeno! Ci potevi andare quest'inverno a sciare, l'estate è fatta per andare in spiaggia, prendere il sole, fare il bagno al mare e tante altre cose, non per stare sulla neve fredda- rispose la mia migliore amica guardandolo.

Tutti iniziarono a parlare uno sopra l'altro proponendo città che ognuno di loro vorrebbe  visitare.

-Ho un idea- dissi, ma nessuno mi  ascoltò, continuarono ad urlare fra di loro. Certe volte vorrei strozzarli tutti con le mie stesse mani, quando fanno così sembrano dei bambini.

Mi alzai di scatto in piedi e sbattei le mani sul tavolino del bar che si mosse.
-Volete ascoltarmi per la miseria?! Avrei un idea!- urlai facendoli stare zitti. Tutti mi guardano in silenzio, aspettando che iniziassi a parlare.

-Da quanto ho capito dalle urla la metà di voi vuole andare a sciare l'altra invece vuole andare al mare, potremmo andare sia al mare sia a sciare in montagna. Un mese lo dedichiamo alla montagna e gli altri due li dedichiamo al mare- dissi mettendomi di nuovo seduta.
-Perché due mesi al mare invece che in montagna?-  si girò verso di me mio fratello.
-Per diversi motivi Giona. Il primo è come ha detto Astrid, l'estate è fatta per andare al mare no per sciare, insomma già fa freddo quasi tutto l'anno almeno l'estate passiamola al mare sotto il sole cocente, perché poi il sole di adesso ce lo sognamo dopo. Secondo io preferisco il mare e terzo siccome non siete stati in grado di decidere in completa calma e come degli adulti decido io- dissi sfidando Gionata con lo sguardo.
-Dio Ness, Aureliano sarebbe fiero del tuo modo di comandare. Sei un perfetto Leader!- disse Astrid in piena adorazione verso suburra.
-Owh Astrid! È il più bel complimento che mi abbiano mai fatto!- risposi asciugandomi la finta lacrima.
-Dio ancora con questa serie tv di deficienti?-  borbottò Gionata sbuffando.
Sia io che Astrid dammo uno scappellotto in testa a Gionata facendolo bagnare con il succo che stava bevendo.
-Ma siete sceme?!- urlò lui alzandosi e facendo ridere tutti gli altri.
-Questo è quello che meriti-- iniziò Astrid-- Per aver insultato suburra e i suoi personaggi--finii io battendo il cinque con la mia migliore amica.
-Ma che ho fatto di male io?- piagnucolò  Gionata alzando lo sguardo al cielo.

******
Chat tra Elia e Vanessa

Pizza e serie TV ti va?

Ovvio che sí!
A che ora?

Beh veramente sono già qui sotto.
Aprimi bimba❤️

Sorrisi e dopo aver bloccato il telefono corsi di sotto ad aprire la porta, trovandomi il ragazzo dai capelli colorati con in mano due cartoni di pizza.
-Pizza con salciccia per lei mademoiselle- disse Elia porgendomi un cartone fumante.
-Sai potrei sposarti subito- dissi ridendo e facendolo entrare.
-Beh io non rifiuto, allora che guardiamo?- chiese il ragazzo mettendosi comodo sul divano ed io accanto a lui.
-Potremmo guardare un film, invece che qualche serie- proposi io addentando un morso di pizza.
-Mmh... Potemmo guardare Cinquanta sfumature di rosso- rispose Elia cercando il film. Mi girai verso di lui guardandolo con occhi sbarrati. Cosa hanno sentito le mie orecchie?
Sentendosi osservato Elia si girò verso di me e mi guardò.
-Che c'è?-
-Hai davvero detto di voler guardare un film d'amore? Tu? Un maschio?- chiesi sbalordita. È la prima volta che vedo un ragazzo guardare cose romantiche, per far guardare un film d'amore a Gionata ho dovuto sudare sette camicie e mi è costato una giacca di Versace.
-Tss chiamarlo film romantico mi sembra troppo è più un Porno che altro- disse lui ridendo.
-È romantico! Un po' porno ma romantico- ribattei io stizzita.
-Un po' porno?- domandò lui guardandomi in modo ironico e con un sorrisetto derisorio sulle labbra.
-Okay un po' tanto porno ma è comunque romantico-
-Se lo dici tu bimba-

Detto ciò Elia premette play e iniziammo a guardare il film.

In alcune scene hot diventai rossa e ringrazio Dio che c'è buio in sala altrimenti sarei diventata ancora più rossa.
Mi è sempre piaciuta la loro storia d'amore, un po' contorta ma pur sempre bellissima. Mi piace il modo in cui Christian protegge Anastasia, mi piace il fatto che per lui esista solo lei, mi piacciono le sensazioni che questo film mi lascia.

Nella scena in cui Ana viene picchiata da Jack mi vien da piangere e le lacrime aumentano quando Christian dice ad Ana, dopo essersi svegliata in ospedale, di voler quel bambino con lei.

Elia se ne accorge e mi stringe a sé, senza dire niente, mi stringe forte e sento come un formicolio insinuarsi dentro lo stomaco, sento il cuore battere forte.
Mi giro verso di lui e guardo il suo viso illuminato dalla luce della televisione e mi soffermo ad osservarlo. Mi piacciono i suoi capelli colorati, mi piacciono i suoi piercing e adoro il suo sorriso.
-Perché mi fissi?- sussurra sorridendo.
-Io.. Non.. Non ti stavo fissando- balbettai diventando rossa.
Si girò verso di me facendo sì che i nostri visi fossero vicini, se mi fossi mossa anche di un solo millimetro le nostre labbra si sarebbero scontrate.
-Non sei brava a mentire Ness- sussurrò lui per poi posare lo sguardo sulle mie labbra.

Non risposi non sapendo che dire, rimasi ferma ad ascoltare il mio cuore che batteva all'impazzata.

È sbagliato quello che sta per accadere.
Ma voglio farlo.
Voglio baciarlo.

Entrambi chiudiamo gli occhi e ci avviciniamo ma il rumore della porta e la luce che viene accesa ci fece allontanare di scatto.

-Che sta succedendo qua?- chiese mio fratello entrando e squadrando sia me che Elia. Astrid dietro di lui faceva dei versi strani e la guardai non capendo.
Mi alzai aggiustandomi.
-Stavamo guardando un film Giona, che dovrebbe succedere scusa?!- risposi velocemente, forse un po' troppo veloce e per niente tranquilla.
Mio fratello socchiuse gli occhi e annuì poco convinto.

-Beh io torno a casa, ci vediamo ragazzi- disse Elia alzandosi dal divano.
-Grazie per la compagnia e per le pizze Elia- dissi sorridendogli. Prima di chiudersi la porta alle spalle mi regalò un sorriso che mi fece perdere un battito.

Dopo aver salutato mio fratello e la mia migliore amico corsi in camera mia e mi misi a letto, con un sorriso a trentadue denti e felice come una pasqua.

Vi prego, vi prego non ammazzatemi, purtroppo niente bacio per le piccole Kanaglie ma non è di certo finita qua 😏 SCATENATEVI NEI COMMENTI KANAGLIE

Volevo anche dirvi che avendo trovato la ragazza di Tedua toglierò gli avvisi.
Al prossimo capitolo.
Un bacio Mar 🌺

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