Annabeth's pov
I miei genitori se ne erano andati da un po'.
Dopo la dichiarazione di Percy mio padre si era ammutolito, così come mia madre e mia cugina, che aveva visto tutti i suoi sogni erotici sul mio ragazzo andare in fumo.
Solo Malcolm sembrava spruzzare gioia da tutti i pori!E io? Bè, ero rimasta sotto shock. Non mi aspettavo che Percy se ne uscisse con una frase del genere, facendomi prendere un colpo.
Anche perché non ne avevamo parlato, l'idea di un matrimonio con lui non mi aveva nemmeno sfiorato!Non per chissà quale motivo, se proprio dovevo sposare qualcuno, Percy sarebbe stata la mia prima scelta senza dubbio, ma non era un argomento che mi andava di affrontare ora! E poi non avrei mai immaginato che avrebbe detto una cosa del genere davanti ai miei genitori, soprattutto senza consultarmi minimamente.
Lo guardai mentre vagava per casa senza un motivo in particolare, alla ricerca di non so cosa.
E giuro, mi stava mandando in tilt il cervello!- Percy FERMO! - urlai quando passò davanti a me per l'ennesima volta
Lui si voltò a guardarmi e poi si gettò sul divano al mio fianco
- Dio si può sapere che problemi hai? - chiese esasperata
- Nessuno...mi sono perso una cosa - mi rispose vago
- Se mi dici cosa posso aiutarti a trovarla, magari -
- Non posso dirtelo, è una sorpresa -
- Tu mi inquieti - borbottai e lo sentii sussultare
Mi lanciò un'occhiata e si passò una mano tra i capelli, scompigliandoli più del solito.
- Sei arrabbiata per quello che ho detto hai tuoi genitori? - mi chiese
Perché la maggior parte del tempo fa l'idiota che non capisce nulla e poi, quando non deve capire, è più sveglio di un segugio?
Alzai gli occhi al cielo e gli diedi una gomitata nelle costole
- Non sono arrabbiata, solo sorpresa - risposi - Cioè, pensavo che, magari, prima di aprire l'argomento con la mia famiglia ne avremmo parlato io e te. È stata una sorpresa per loro, ma anche per me -
- Guarda che ne abbiamo parlato - mi disse
Lo guardai stralunata. Se ne avremmo parlato me ne sarei ricordata, ma visto che non ne sapevo nulla... probabilmente aveva solo pensato di affrontare l'argomento ma poi se ne era dimenticato.
- Non guardarmi così, non sono scemo, ne abbiamo parlato - insistè
- Ti dico di no -
- Ti dico di si, invece -
- Sono sicura che tra i nostri discorsi non è mai venuto fuori - insistei convinta
Mi sarei ricordata di questa cosa, a meno che me lo ha detto mentre ero ubriaca!
- È venuta fuori e come e il discorso l'avevi aperto tu - disse
- No, non è vero! - esclamai
- Le tue parole sono state "Non posso mica approfittare di te, non siamo mica sposati!" -
No, questo era il massimo! Non poteva avermi preso alla lettera!
Avevo detto quella frase solo per fargli capire che dovevo trovare un lavoro e che dovevo cominciare a cavarmela da sola!Quindi quando, quella volta, aveva fatto quella faccia stava già pensando di sposarmi?
- Perché...non vuoi? - mi chiese
Lo guardai e sentii le guance in fiamme: mi stava guardando con i suoi occhioni da cucciolo e io odiavo quando mi guardava così, perché vinceva sempre! Non riuscivo mai a dirgli di no quando faceva così!
- N...non è che...non voglio... è che mi hai presa alla sprovvista, ecco... - balbettai provando a distogliere lo sguardo dal suo
Senza successo, perché i suoi occhioni verdi erano magnetici.
Non poteva averli di un altro colore? Neri ad esempio o color cacca!- Non guardarmi così! - esclamai alzandomi dal divano esasperata
Non feci in tempo a mettermi eretta sulle gambe che Percy mi prese per un polso e mi tirò verso di sé, facendomi cadere sulle sue ginocchia.
- Non mi piace quando parlo e scappi - mi disse con un sorriso sfacciato e circondandomi la vita con le sue braccia forti
E no! Non avevo via di scampo!
- Ti ho fatto una domanda Annie... - sussurrò al mio orecchio facendomi rabbrividire
E ora che cosa gli dicevo? Che non ero pronta a tutto questo?
Anche se alla fine già vivevamo insieme, non sarebbe cambiato granché.
Sarei stata sua moglie, sarei diventata la signora Jackson!
Vabbè ma comunque non mi stava chiedendo di sposarlo seduta stante, vero?Avevo troppe paranoie per la testa e non volevo mostrargliele e non volevo nemmeno che pensasse che non volessi passare il resto della mia vita con lui. Perché io volevo stare con Percy, ora e per sempre!
Poi mi venne l'illuminazione...
- Io non ti rispondo finché non avrò una proposta in piena regola - dissi con un sorriso furbo
Sapevo che non avrebbe potuto ribattere e che il discorso si sarebbe chiuso lì.
- E chi ti ha detto che non l'avrai? - mi chiese sorridendo e lasciandomi un bacio a stampo sulle labbra - Non sottovalutarmi Annabeth, non lo fare... -
Ehm...ok me le ero cercate...
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Non ti odio più...ti amo!
FanfictionSequel di "Odio il mio coinquilino" È possibile amare qualcuno che prima si odia? Si è possibile! Percy e Annabeth si sono avvicinati e si fidano l'uno dell'altra ma la loro relazione è iniziata da poco e... be' i problemi non mancano di certo!