Yokohama, quartier generale della Port mafia, 1:48 pm
"L' Agenzia è in difficoltà, la Gilda sta cercando di sopprimerla, ciò a noi fa più che comodo. Tuttavia sta interferendo con i nostri affari. Come sapete, ho liberato Q, così da far loro capire quanto noi siamo pericolosi, lo utilizzerò anche per mettere un po' di paura alla tigre mannara." il boss Mori fece un sorriso ambiguo "inoltre, Akutagawa, tu attaccherai la base della Gilda, come sai, è la nave passeggeri americana ancorata al porto. Chuuya, tu invece ti occuperai dell' Agenzia dato che, grazie alla tua tattica di piazzare un localizzatore su Yukichi durante l'attacco, siamo riusciti a tracciare la loro posizione attuale: la loro vecchia base tra i tunnel della metropolitana. Ora, andate." le parole del padrino furono brevi e coincise, ancora una volta, secondo Chuuya, aveva dimostrato la sua grande capacità di leadership. Il ragazzo dai capelli rossastri fu fermato dal capo "Chuuya, aspetta, dovrai agire in questo modo contro l' Agenzia, non dovremo sporcarci le mani", il ragazzo annuì e, dopo aver ricevuto tutte le istruzioni, si mise al lavoro. Avvicinò per prima cosa due membri della Gilda consegnando loro una foro di due membri dell'organizzazione rivale "troverete queste due ragazze nel luogo e nell'ora scritti sul retro della foto" detto questo se ne andò così com'era arrivato.
Yokohama, sede vecchia dell'Agenzia, 2:57 pm
La squadra di difesa non era pronta a ricevere una visita dall' esecutivo della Port Mafia. Chuuya Nakahara, l'unico in grado di contenere il folle potere di Arahabaki, il dio del fuoco. "allora Agenzia dei detective" parlò dopo aver distrutto le torrette di difesa con i loro stessi proiettili, rimandati in dietro al mittente grazie al proprio potere "tutto qui? non avete nessun avversario vivo da mandarmi contro?". Il presidente decise di prendere la parola attraverso gli altoparlanti della metropolitana, al suo fianco Ranpo, pronto a capire se l'esecutivo avrebbe mentito o meno, "quali sono le tue intenzioni?", il rosso sorrise "non ho intenzione di fare nulla. Devo consegnare un regalo da parte del boss" detto questo mostrò una foto con due membri della Gilda, gli stessi due con cui aveva parlato in precedenza: John e Lovecraft. Ranpo incrociò preoccupato lo sguardo con il boss, Chuuya non stava mentendo ma il suo piano non era finito lì, "ha fatto la stessa cosa anche con la Gilda...due di noi saranno attaccati, temo saranno Naomi e Kirako". Il Presidente provvide ad avvisare la squadra d'attacco più vicina al luogo scritto nella foto, ossia quella composta da Kunikida e dal fratello di Naomi: Tanizaki. Quando i due giunsero a destinazione le ragazze erano già state avvisate del rischio, nonostante ciò la Gilda le riuscì ad attaccare comunque.
Tanizaki era infuriato, non lottó mai con tanta foga, nessuno avrebbe potuto torcere un solo capelli alla sorella. Dopo un intenso scontro, John e Lovecraft furono costretti a scappare grazie alla strategia del ragazzo: con suo potere li aveva nascosti dalla vista di un camionista che passava di lì, finendo per farlo scontrare con i due americani.Yokohama, stazione dei treni, 3.15 pm
Grazie a Tanizaki e a Kunikida che avevano distratto i nemici, Naomi e Kirako riuscirono a raggiungere il treno che le avrebbe portate da Dazai ed Atsushi. Camminando tra i vagoni si urtarono un individuo piuttosto particolare: non era altro che un bambino con in braccio una bambola, essa, tuttavia, era decisamente inquietante, non aveva occhi ed era tutta macchiata, probabilmente di sangue. Tutto ciò, però, non fu notato dalle due ragazze, ancora troppo spaventate. Il bambino le lasció con un sorriso e si allontanò.
Arrivate alla stazione scesero dal treno insieme al piccolo, il cui nome era Q. Egli, però, finse di inciampare e cadde contro Atsushi e strappò la propria bambola. Il bambino tirò su la manica e mostro il braccio bendato, tra una piega e l'altra delle fasciature c'erano delle lamette conficcate nella carne già deturpata del piccolo. Il ragazzo-tigre si sentì subito strano, vide Naomi e Kirako avanzare verso di lui con aria minacciosa ed attaccarlo senza tregua, tanto che fu costretto a trasformarsi, almeno in parte, per difendersi. Poco dopo sentí una mano posarglisi sulla spalla, era quella di Dazai,che annullò sia i suoi poteri, che quelli del piccolo Q. Immediatamente tutto fu chiaro. Atsushi stava tenendo per il collo una terrorizzata Naomi, poco lontano Kirako rimasta coinvolta nello scontro. Il ragazzo dai capelli bianchi iniziò ad inondare di scuse le due ragazze, aveva gli occhi lucidi, come se fosse terrorizzato da se stesso, cosa non nuova per il ragazzo. "Cos'è successo?" si limitò a mormorare. Con lo sguardo severo e preoccupato Dazai rispose "quello è il potere di Q...nel momento in cui viene ferito lancia una maledizione sul malcapitato che si è scontrato con lui, quando rompe la bambola essa si attiva e il maledetto inizia ad avere delle visioni così la sua mente viene piegata dalle fantasie malate di Q. Mori dev'essere impazzito per aver liberato un mostro simile"
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Per una notte soltanto?~Soukoku
FanfictionSoukoku (Chuuya Nakahara X Osamu Dazai) ispirata ad alcuni avvenimenti di Bungou Stray Dogs presenti nella seconda e terza stagione. Non seguirà perfettamente l'anime, i protagonisti saranno Chuuya e Dazai quindi verranno tralasciati riferimenti ad...