𝑌𝑜𝑢 𝑎𝑟𝑒 𝑜𝑛𝑙𝑦 𝑚𝑖𝑛𝑒 [𝑝𝑎𝑟𝑘 𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛]

ʍαʍα.

Guardai Seokjin con le lacrime agli occhi, non potevano andarsene, erano qui da qualche mese e sapevo che il "ci rivediamo presto" di Jin è un "ci vediamo tra sei anni e ti illuderò ogni anno" lo conosco troppo bene.

"Stai sch-scherzando vero?" Cercai di mostrarmi forte ma il tremolio nella voce mi tradì, ero vicina al piangere, ormai le lacrime erano vicine dall'uscire, non riuscivo più a trattenerle, non volevo così lasciai cadere quelle piccole, calde e salate goccioline d'acqua lungo le mie guance arrossate.

Jin si avvicinò a me, ma io mi scansai e velocemente corsi in camera mia.

Ora che la mia relazione era sbocciata lui doveva andarsene, come avrei fatto senza i suoi caldi e grandi boccioli rosati, senza le sue braccia pronte a proteggermi, senza la sua voce, senza di lui, come avrei fatto? Dicono che nella vita ci si innamora solo 2 volte, beh, non volevo di sicuro sprecare questa opportunità.
Così, dopo averci pensato su a lungo, presi una decisione, sarei partita con loro, costi quel che costi, ho ritrovato mio fratello, ho trovato degli amici ed ho trovato l'amore, non li avrei mai lasciati andare via così.

Scesi velocemente le scale e con mia fortuna erano tutti lì, come li avevo lasciati, sentendo il fracasso che stavo provocando alzarono tutti quanti la testa, Jin, Jk e Jimin erano in lacrime e gli altri erano visibilmente dispiaciuti.

Mi posizionai al centro della sala, presi un gran respiro e parlai.

"Verrò anche io con voi, siete qui da pochi mesi e non posso sopportare la distanza che si verrà a creare, Jin non v-voglio che tu te ne vada, ma so che fai quello che più ami ed io ti sostengo, ma da ora ci sarò anche io, non voglio più sentire i tuoi 'non posso venire' e i 'mi dispiace' ora voglio essere al tuo fianco, voglio piangere con te, voglio ridere con te e voglio mio fratello.
Jimin, sarà poco tempo che stiamo insieme, neanche 100 giorni, ma ti amo e non posso stare senza te, lasciarti andare via, mi lacererebbe il cuore ed io tornerei come prima dimenticando la persona che mi hai fatto diventare.
E grazie ragazzi, siete degli amici fantastici." Ormai i visi dei presenti in quella stanza erano tutti rigati dalle lacrime, c'erano anche i miei genitori che erano arrivati senza fare rumore ed avevo assistito a tutta la scena.

"Piccola, sei cresciuta così in fretta che già hai 19 anni, sappiamo quanto tu tenga ai ragazzi così abbiamo deciso che potrai tornare in Korea" disse mia madre con le lacrime agli occhi.

Hi, scusate l'assenza ma ho avuto dei problemi che ora ho risolto e nulla, spero vi piaccia💖