School. (prologue)

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Jeon Jungkook, 6 anni, prima elementare - Kim Taehyung, 8 anni, terza elementare

Jungkook's pov
Era l'intervallo, quando scorsi dalla finestra della mia classe un bambino di poco più grande di me era solo, così decisi di andare da lui. Arrivai in cortile, mi sedetti accanto a lui e mi presentai. «Ciao, sono Jeon Jungkook, ho 6 anni, ma puoi chiamarmi Kookie. Tu come ti chiami?» lui alzò la testa, e mi guardò stranito per poi rispondere. «K-Kim Taehyung. Ma p-puoi chiamarmi semplicemente V. O T-TaeTae. Ho 8 anni comunque..» balbettò, mi fece sorridere e lui arrossì, era carino. «Ma perché sei solo? Un bambino così carino deve per forza essere in compagnia!» lui arrossì violentemente per sussurrare un 'grazie' prima di dire «Non ho amici.». «Non è vero, hai me.» risposi. Sorrise con un sorriso terribilmente carino, a forma di cuore squadrato, sorrisi anche io, ma poi si scaraventò su di me abbracciandomi. Poverino. Ero il suo unico amico. «Senti TaeTae.» mi guardò un attimo. «Diventa il mio migliore amico.» lui sorrise prima di abbracciarmi di nuovo. «Si!» sorrise. Andammo nelle nostre rispettive classi, per causa la campanella, che era suonata per fine intervallo. Lo salutai con un bacio sulla guancia, e lui arrossì violentemente. Ancora più violentemente di prima. Alla fine delle lezioni, mi chiese se potevamo andare al parco questo pomeriggio. Verso le quattro. Lo salutai con un bacio sulla guancia e lui come aspettavo, arrossì. «A dopo Taehyungie» «A-A dopo J-Jungkookie» balbettò e io sorrisi. Tornai a casa, chiedendo a mia madre se potevo andare al parco con un mio amico, e lei, per fortuna, annuì. Mangiai, guardai Anpanman in TV, e uscii di casa andando al parco. Taehyung era puntualissimo, nonché era già lì. «Hey TaeTae!» urlai agitando il braccio, correndo verso di lui. Purtroppo inciampai, e cadetti sopra di lui a pochi centimetri dal suo viso. Arrossimmo entrambi per poi rimanere bloccati in quella posizione per in po'. «Ehm...s-scusa...» balbettai arrossendo. «Jungkookie. Sai visto da qui sei più bello.» disse non pensando a ciò fissandomi le labbra e gli zigomi. Arrossii, poi Taehyung rendendosi conto delle sue parole dette prima agitò la testa, «S-Scusami per ciò che ho detto!!!» si coprì la faccia con le mani. «Non coprirti. Sei stupendo.» gli dissi deciso. Non potevo trattenerlo. «Jungkookie, baciami.» disse. Io gli diedi il solito bacio sulla guancia, ma lui incompleto disse, «Non sulla guancia idiota. Sulle labbra.» arrossii, per poi baciarlo. Sta volta io arrossii violentemente a quel gesto. Cercai di non pensare a quello ma ad altro. «Ti va di venire da me a dormire domani?» chiesi. «Si!» rispose. «Sai il numero di tua madre a memoria?» gli chiesi. «Si, è...» dopo avermi dato il numero, me lo ripetei in mente per poi andare via. Si era fatto tardi. Lo salutai, con un bacio sulla guancia e andai. Mi ero affrettato a scrivere il numero, per poi porgerlo a mia madre che lo chiamò. Tae sarebbe venuto domani.

Il giorno seguente

Taehyung arrivò durante l'ora di cena, e dopo aver mangiato andammo a letto, il mio letto era una specie di letto matrimoniale, siccome i miei genitori fossero ricchi. Taehyung era coricato affianco a me.

𝙄𝙣𝙣𝙖𝙢𝙤𝙧𝙖𝙩𝙤 𝘿𝙚𝙡 𝙈𝙞𝙤 𝙁𝙧𝙖𝙩𝙚𝙡𝙡𝙖𝙨𝙩𝙧𝙤 - 𝘒𝘰𝘰𝘬𝘝 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora