7- UNO STRAPPO

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(Prima)

Odio quando mi strappano il petto, sì, quando me lo strappano, perché questo dolore è puramente fisico.

Si dice "pugno nel petto" o "cuore infranto" ma non è sufficiente per definire quanto male faccia realmente.

Mi hanno solo strappato, squarciato il petto.

Odio sperare e odio aspettare il ritorno delle persone ma non capisco perché mi ritrovo ad attendere ogni volta te.

Nonostante tu te ne sia andato e so che non tornerai mi sento ancora di aspettarmi qualcosa da te.

Ma cosa?

Non ne ho idea.

Tutte queste domande mi prendono la testa nonostante cerchi di respingerle.

Quando non riesco più a contenermi ti mando un messaggio per sapere come va il tuo nuovo lavoro ma la verità è che mi interessa relativamente, perché ciò che mi interessa davvero è solo sapere se stai bene.

Non è da dare per scontato che una persona stia meglio alcune settimane dopo che un rapporto è stato spezzato dalla rabbia e dal rancore.

Mai scambiare il dolore di un'altra persona come vittimismo solo perché non puoi capire cosa vive, è proprio così che si perdono le vite, con la superficialità.

Tu lo sai, io lo so.

Il mio macigno di sostegno ha ceduto e io sono caduta con te amore mio, o forse ha ceduto il tuo e io sono stata trascinata giù per non lasciare che tu cadessi da solo.

Non trovare il perché a questa distruzione mi brucia dentro peggio della vodka.

Ho ancora il naso in fiamme e le occhiaie da ieri sera, ma nasconderle agli occhi degli altri non risulta poi così complicato, non ci provo neanche, perché tanto nessuno le nota e nessuno mi nota.

Nessuno si accorge di quanto male io possa stare a causa della mia serietà e la mia apparente impassibilità, ma sono umana, e sto morendo dentro.

La notte, stanotte poi, era puro vuoto nel petto e puro vuoto nel letto.

Quello che avevo bevuto minacciava di risalirmi in gola mentre mi accendevo una sigaretta dietro l'altra.

La mia stanza odora tutte le sere di fumo ormai, le pareti si sono impregnate perché le tapparelle non oso tirarle su per vedere il bello della luce, il bello della vita che va avanti mentre io sono ancora ancorata a te.

La tristezza della solitudine cala nella mia casa e mi intrappola con sé ogni notte, è così tutte le sere da quando ho perso me stessa, da quando mi hai abbandonata in preda alle mie paure.

Sono persa dentro di me, succede quando sai dove sei, sai di essere sola, ma non sai chi sei.

Sei persa dentro te stessa e nuoti a vuoto, perché perdersi dentro di sé è perdersi dal mondo.

Nessuno è mai pronto all'amore indipendente dall'età, nessuno è abbastanza studiato per curare uno strappo nel petto.

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