1.get to know each other slowly

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Eren's pov
Mi risveglio circondato tra due braccia possenti,che mi fanno sentire al sicuro.
Io e levi abbiamo preso l'abitudine in questo ultimo mese trascorso qui di dormire insieme,poichè se dormo da solo ho il sonno pieno di incubi.
Dormo sempre abbracciato al suo petto.

[Questi dovrebbero essere eren e levi,ma quanto sono carini!]Apro gli occhi ma una luce forte mi fa rinchiudere gli occhi velocemente,a questo punto richiuso gli occhi e cerco di dormire

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[Questi dovrebbero essere eren e levi,ma quanto sono carini!]
Apro gli occhi ma una luce forte mi fa rinchiudere gli occhi velocemente,a questo punto richiuso gli occhi e cerco di dormire.
Mentre tento di riaddormentarmi sento dei mugugni e capisco che è il corvino che si sta svegliando allora faccio finta di dormire e mi accorgo che sta aprendo gi occhi,grazie a quello stupido potere(capirete più in là il potere di cui parla eren),dopo un pò che si è svegliato inizia a farmi delle carezze sui capelli.
Mi godo quelle carezze facendo finta di essere ancora addormentato ma il corvino mi scopre e mi dice:Non devi mica nasconderti.
Eren:mhm...
Levi:Oi,sto parlando con te pomodorino.
Eren:non sono un pomodorino.
Levi:si che lo sei!
Eren:No!
Levi:Sì!
Dopo un po che stiamo andando avanti così sentiamo hanji dire:aw,ma che carini quand'è che vi sposate,ci voglio essere io!
Vedo una pantofola volare nella sua direzione e hanji cadere al suolo,mi scappa una risata e vedo hanji mettere il broncio.
Dopo poco mentre tenta di rialzarsi ricade per terra e sento il corvino fare una piccola risata che sicuramente stava cercando di nascondere;Dio quel sorriso,è magnifico,potrebbe migliorarmi la giornata solo a vederlo.
Oggi è il mio primo giorno di scuola in questo posto,sono agitatissimo dato che ho frequentato solo scuole inglesi fino ad oggi,speriamo che quelle italiane siano simili a quelle inglesi.
Ci alziamo dal letto lui va nella sua stanza a fare la doccia nella sua stanza e io nella mia,finita la doccia mi vesto e scendo a fare colazione.
Ora Levi mi sta portando a scuola,sono molto agitato.
Appena arriviamo scendo dalla macchina lo saluto e poi mi dirigo verso l'interno della scuola.
Entro dentro e mi accorgo di essere in ritardo,mi dirigo verso quella che credo essere la segreteria e mi dicono che sono in 2^C(superiore).
Mi dirigo verso la mia classe stranamente senza problemi e mentre entro sento dire dal professore:Jeager,non ti metto una nota solo perchè sei nuovo in questa scuola!
Eren:grazie prof,dove mi devo sedere?
Prof:all'ultimo banco a destra.
Eren:okay.
Mentre sto per avviarmi verso il banco che mi ha indicato il prof,mi sento chiamare proprio da quest'ultimo:Jeager,prima presentati.
Eren:oh,giusto.allora,io sono Eren Jeager,vengo dall'Inghilterra.
Il prof vedendo che non ho altro da dire mi manda al posto.
Mi siedo e sento che qualcosa o meglio qualcuno mi sta tirando la manica della mia felpa,mi giro e mi trovo di fianco un ragazzo con un caschetto biondo e due occhi color cielo.
Mi dice a bassa voce:ciao,io sono Armin Arlet.
Gli porgo la mano e gli dico:Eren Jeager.
Armin:oggi ti va di fare la pausa delle 11 insieme così ti faccio conoscere il nostro gruppo.
Mentre dice così indica col dito un punto dietro di me e vedo circa 7 ragazzi salutarmi,ricambio ma subito mi devi rimettere al posto poichè il prof ci richiama:ragazzi,siete pregati di ascoltare grazie.
Tutti:okay!
Mi giro verso armin e gli chiedo:Armin,come si chiama il prof?
Armin: chiama Erwin Smith.
Eren:okay.
La lezione finisce tranquillamente e dopo mi dirigo verso il bar per la pausa delle 11.
Arriviamo e subito mi presenta: Ymir,Historia,Sasha,Connie,Jean,Marco e Annie,mi dice anche che c'è un altra ragazza che si chiama minara ma che oggi è assente.
Da quanto mi ha detto Armin la prime due sono fidanzate,Connie e Sasha si piacciono a vicenda ma non si sono ancora dichiarati,Jean e Marco sono amici inseparabili e Annie è molto rigida e sta sempre per i fatti suoi.
Quando parla di Annie gli si illuminano gli occhi e con la scusa che mi deve accompagnare in bagno perchè non so dov'è lo tiro da parte e gli chiedo:Armin,ma ti piace Annie?
Armin:No...ma che dici.
Mi dice arrosse do e io gli dico:se se,faccio finta di crederti.
La conversazione finisce così e arriva l'ora di andare a casa.
Levi's pov
Io e il moccioso ora dormiamo insieme da due settimane ,poichè se dorme da solo ha degli incubi e si mette ad urlare;non che dormire con il moccioso mi dispiaccia ma non lo ammetterò mai!
La risata del moccioso è la cosa più bella che esiste!
Quando la Quattrocchi è ricaduta a terra mi è sfuggita una risata ,spero non credo se ne siano accorti.
Cosa mi sta facendo il moccioso,non scherzavo e ridevo così da molto.
Vedo la Quattrocchi andarsene e dico al moccioso:Oi,è ora di andare a fare colazione non credi,pomodorino.
Eren:Ei,non mi chiamo pomodorino!
Levi:va bene,va bene andiamo ora però.
Ci alziamo e io vado a farmi una doccia fredda in camera mia ed eren in camera sua ovviamente,anche se mi sarebbe piaciuto farla con lui....MA CHE CAZZO DICO LEVI RIPRENDITI,PORCO CHANTECLAIR!
Okay,ora farò una doccia e mi toglierò questa idea dalla testa.
Finita la doccia mi vesto e scendo a fare colazione con il mio thè nero amaro,a differenza della colazione super calorica del moccioso:latte al cioccolato e biscotti al cioccolato;non so come faccia a d essere così magro.
Dopo aver finito di fare colazione porto il moccioso a scuola,il suo primo giorno dato che è arrivato qui ad agosto e poi vado lavorare.
Di lavoro faccio il grafico e lavoro in un palazzo di videogiochi famoso,ho il mio ufficio e lo dentro disegno in santa pace.
Mi va di fortuna poichè se ho voglia di lavorare lo posso fare anche a casa,la regola è che ogni 6 mesi bisogna dichiarare un progetto per un videogioco ,poi quando lo si ha finito,ci si può mettere massimo 2 anni, i capi alti dell'associazione lo provano e decidono se approvarlo o meno.
Arrivo in ufficio e inizio subito a lavorare al videogioco al quale sto lavorando da 3 mesi (non so quanto ci vuole a sviluppare un videogioco,sto inventando non insultatemi)
oramai,l'ho chiamato "inside the darkness"(p.s. Non so se esiste davvero,l'ho inventato al momento)che parla di una ragazza che un giorno si risveglia in un magazzino abbandonato e quando esce si accorge che tutti sono morti e deve affrontare delle minaccie per riportare tutti alla vita,ma alla fine scopre che era finita in coma ed era tutto un sogno;secondo me è molto intrigante,questa è la trama è ovviamente non sono neanche ad un quarto del lavoro.
Ma questo lavoro l'ho scelto io e sinceramente mi piace molto,quindi non faccio molta fatica a rispettare i tempi di scadenza.
L'ispirazione mi viene sempre leggendo,guardando film o disegnando,visto che anche se non sembra ho sempre avuto fin da piccolo molta fantasia e mi piaceva disegnare e per questo o fatto delle scuole di disegno.

Salto temporale di un mese.

Da quando è arrivato Eren la mia routine è cambiata,prima uscivo da lavoro alle 6 ora esco alle 12 e 45, vado a prendere il moccioso, torniamo a casa a mangiare e poi continuo a lavorare a casa nella mia stanza o sul divano.
Il moccioso è diventato più aperto e gentile con noi,riusciamo a parlare senza insulti ora,incredibile!
Trascorriamo molto tempo insieme guardando film o giocando a dei videogiochi.
Quando sono con eren mi sento strano,come se il suo sorriso fosse capace di migliorarmi la giornata ed una sua lacrima di rovinarmela;non capisco cosa sia.
Ora è ottobre e sono passati quattro mesi da quando ho iniziato a lavorare al mio videogioco e sta iniziando a prendere forma.
Hanji's pov
Quei due non me la raccontano giusta,sembrano due fidanzatini.
Sono convinta che tra loro due non ci sia niente ma senza che loro stessi se ne accorgano si stanno avvicinando sempre di più,non vedevo Levi ridere e scherzare da molto e da cosa mi hanno raccontato anche Eren non rideva da molto.
Sono così felice per loro.

Spazio fujoshi
Spero che il capitolo vi piaccia dato che ci ho messo un'ora buona a scriverlo dato che ho dovuto spostare alcune parti, riscrivere altre,ma vabbè alla fine secondo me va bene così il capitolo.
Accetto i consigli e se mi dite che ci sono errori li correggo quindi se li trovate ditemelo,grazie.
Una mia amica mi ha detto che la mia storia,siccome le ho spiegato la trama ed anche la fine,sembra copiata da un'altra storia che si chiama"non toccarmi"ma vi assicuro che non è così.
(1481 parole)
Alla prossima

A Murderer With A Gold Heart Ereri/RirenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora