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"Harry non si può continuare così, dimmi che appena troviamo Luke e andiamo via, non me ne frega dei soldi"
"S si Josh, hai ragione, Luke è più importante di qualsiasi cosa" Harry, Brandon, Josh, Liam e Zayn aiutati da Louis e Sam sono in giro alla ricerca di Luke, si sono divisi e stanno cercando il ragazzo dappertutto senza risultati.
"Josh, ascolta.. mi dispiace tanto per quello che è successo e ce l'ho anche io con Niall e Michael ma non è giusto che andiate via, avete pagato come noi e avete i nostri stessi diritti sulla casa"
"Lo so Louis ma penso che tu faresti lo stesso per i tuoi amici e te ne fregheresti dei soldi"
"Indubbiamente ma pensate a Luke. Mi avete detto che è fragile, secondo voi gli fa bene sapere che rinunciate alla vacanza e andate via a 'causa' sua? Ha bisogno di stare tranquillo, di svagarsi e di non pensare a quello successo stasera" Louis ci sa proprio fare con le parole, Harry e Josh, che sono con lui lo guardano quasi incantati
"Forse hai ragione, adesso voglio solo trovare Luke e dirgli che va tutto bene".
"Posso.. ecco, non vorrei essere indiscreto.. posso sapere cos'è successo a Luke?"
"Hai visto cos'è successo e i tuoi amici te l'hanno raccontato"
"Non mi sono spiegato bene. Di certo quello che Michael ha detto non è bello, ma la reazione di Luke non è del tutto normale.." prima che Louis possa finire di parlare Josh gli lancia un sassolino che ha appena raccolto da terra
"Ahio!"
"E mamma mia! È un sassolino, non un masso!. Non devi parlare di Luke!! L'anormale sei tu!! Come cazzo ti permetti di giudicare se non sai nulla?!"
"Josh calmati!! Louis non voleva offendere Luke. Lui e Sam mi sembrano i più gentili e ragionevoli fra i 4" Sam al momento è con Brandon, stanno cercando Luke in prossimità della spiaggia, mentre Liam e Zayn sono in un'altra zona.
Josh ci pensa un po' e alla fine, suo malgrado, deve dare ragione ad Harry
"Mmh.. devo ammettere che Louis e Sam non sono male. Possiamo anche dirti perché Luke ha reagito in questo modo, ma se solo ti azzardi a fare battute o a dirlo ai tuoi amici ti taglio le palle!!"
"Josh, ho 24 anni non 3, per quale motivo dovrei correre a dire ai miei amici una cosa privata e delicata di Luke?"
"Bella risposta, stai guadagnando punti" Louis sorride e scuote la testa, Josh è esilarante
"Vi prometto che non dirò nulla di ciò che mi direte"
"Bene".

***

"Ní, io non ce la faccio a stare qui senza fare nulla, preferisco uscire, vado a fare due passi".
"Mickey ma dove vai solo tu? Non conosci la zona"
"Faccio un giro sulla spiaggia di fronte, non riesco a stare qui, mi manca l'aria". Michael prende il cellulare ed esce. Apre il cancelletto che collega la loro casa alla spiaggia privata e inizia a camminare. É molto tardi e la zona è deserta, neanche in lontananza si sentono voci o musica. Va avanti per forse un chilometro o anche meno quando sente dei lamenti provenire da una roccia in riva al mare. Scuote la testa e riprende a camminare, sarà stata la sua immaginazione. Il lamento però continua e così Michael decide di andare a dare un'occhiata
"Adesso come minimo è una trappola, sono dei malintenzionati che mi attirano lì per violentarmi" borbotta mentre si avvicina
"Chi c'è?!" Urla ma non riceve risposta
"C'è qualcuno?!" Ancora niente
"Bene, visto che non c'è nessuno vado via"
"C ci sono io" Michael segue la voce tremante e aggira la grande roccia. Seduto su di essa c'è Luke rannicchiato su sé stesso, con la testa fra le gambe, piange e trema come una foglia. Il più grande si avvicina a lui e gli si siede accanto ma non vicinissimo
"Ti stanno cercando tutti, Luke. Harry e Josh sono terrorizzati"
"M mi dispiace, volevo stare un po' da solo"
"Luke dispiace a me, per tutto. Scusami, la mia voleva essere una delle solite stupide battute e invece ho sbagliato e ti giuro che mi sento una merda"
"N non è colpa tua, Louis mi ha detto che tu scherzi sempre, sono io che l'ho presa troppo male"
"Erano cose davvero stupide e cattive, non dovevo dirle"
"Hai sbagliato solo in una cosa, io.. io sono davvero timido, non f faccio finta di esserlo e poi sono vergine e n non mi piace f fare le cose c che h hai d detto tu.. i io s sono stato costretto a p prenderlo in b bocca e non mi è piaciuto, ho vomitato e v volevo m morire" Adesso quello che si sente morire è Michael e capisce che c'è davvero qualcosa che non va.
"Chi ti ha costretto, puoi dirmelo?" Il più piccolo rimane un po' di tempo in silenzio e poi inizia a parlare lentamente
"I io vorrei diventare un cantautore musicista da grande. Studio all'accademia di musica, sono al secondo anno e mi sto concentrando più sui corsi relativi al cantautorato e allo studio della chitarra. L'anno scorso c'era un professore, era gentile, carino e aiutava tutti. In quel periodo avevo difficoltà ad imparare un pezzo suonato con la chitarra e lui si offrì di farmi delle lezioni private dopo la fine della giornata di corsi, accettai e all'inizio era davvero bravo con me.. poi peró iniziò a dirmi delle cose strane, mi toccava la gamba e io mi spostavo, quando passavo mi guardava il fondoschiena e faceva dei brutti commenti. Un pomeriggio mi prese con la forza e m mi costrinse a s succhiargli il.." Michael lo blocca
"Non continuare, non ce n'è bisogno Luke.."
"Devo spiegarti che non sono stupido. Mi costrinse a succhiargli lì e io ho vomitato, l lui mi ha dato una spinta e sono caduto a terra, urlavo e piangevo ma non mi sentiva nessuno. Pensavo che l'accademia fosse ormai vuota, lui si mise addosso e stava iniziando a violentarmi ma fortunatamente entrò il rettore e capì subito cosa stesse succedendo, chiamò la polizia e lo portarono via. Adesso è in prigione e quando uscirà non si potrá avvinare più a me, ha un ordine restrittivo. Ecco p perché n non mi sono piaciute quelle parole, m me le diceva anche lui m mentre m mi teneva ferma la testa sul suo membro. Non mi piace quando mi osservano con malizia e pensano che vogliono scoparmi. Non sono un oggetto. Joshy dice che sono prezioso e lui deve proteggermi perché io sono il piccolino del gruppo e lui, Harry e Brandon mi amano tanto"
"Josh ha ragione ed io mi sento ancora più coglione di prima. Non so cosa dirti, posso solo garantirti che se deciderete di rimanere a casa con noi passerò il resto dell'estate a farmi perdonare"
"P possiamo tornare dai miei amici?"
"Certo andiamo" Michael afferra la mano di Luke e lo porta via da lì. Il ragazzino cammina in silenzio, di tanto in tanto guarda le mani strette l'una nell'altra e sospira.

Dove e quando ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora