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"Harry!!! Harry porca puttana apri questa cazzo di porta!!!" Louis sbatte con i pugni sulla porta della camera di Harry, si è chiuso dentro e non vuole uscire per nessuna ragione al mondo.
"Harry! Apri o la butto giù!! Fammi parlare!!" Dopo un po' di trambusto la porta si apre ma ad uscire non è di certo Harry, sono Zayn e Josh
"Brutta faccia da culo! Adesso vai immediatamente fuori di qui o ti prendo a calci!! Come cazzo pretendi che possa farti parlare? Lo hai ingannato per mesi! E hai preso in giro anche quel poverino del tuo fidanzato che si è fatto i chilometri per venire a trovarti!! Fai schifo Louis! Schifo!. Sei ancora più bastardo perché sei qui adesso a cercare di parlare con Harry e non sei giù a chiedere perdono alla persona con la quale stai da un anno!! E sai cosa? I tuoi amici sono quasi peggio di te, loro sapevano tutto e ti hanno retto il gioco. Niall!!! Sentimi bene, è finita!!!! Finita!! Chiuso! Non voglio avere niente a che fare con te! Mi fai più schifo di Louis" Josh urla con tutto il fiato che ha in gola e Niall lo sente forte e chiaro anche se adesso è al piano terra che sta cercando di consolare quel poverino di Philip che dopo lo choc e tutto ciò che ha saputo è rimasto qui in casa, incapace di andare altrove. Josh sbatte la porta in faccia a Louis e il ragazzo rassegnato torna al piano di sotto dove ci sono Sam e Niall che parlano con il suo ormai ex ragazzo.
"I io lo so c che sono un tipo esagerato, appiccicoso e geloso ma mi comportavo in questo modo perché lo amavo. Louis è stato l'unico che abbia mai amato"
"Philip, non so che dirti, la colpa é anche nostra che non abbiamo fatto nulla per far ragionare Louis e impedirgli di fare cazzate"
"V voi non centrate, l lui n non mi ama e forse non m mi ha mai amato davvero. I io sono venuto fin qui perché ero preoccupato, erano giorni che non mi rispondeva al cellulare e da ieri risultava addirittura spento" Niall non ha mai sopportato Philip ma adesso gli fa tenerezza, non è giusto il modo in cui è stato trattato.
"Mi dispiace per quel ragazzo, Harry. È stato preso in giro anche lui.."
"Harry è davvero un bravo ragazzo e posso assicurarti che non avrebbe mai fatto una cosa del genere se avesse saputo di te e Louis"
"L lo so, l'ho capito appena abbiamo scoperto tutto" Appena Harry ha capito che Philip era il fidanzato di Louis è scoppiato in un pianto disperato e il ragazzo ha cercato di capire cosa fosse successo. Quando hanno capito tutto, il più piccolo è scappato a chiudersi in camera con i suoi amici e Philip è rimasto in sala con Niall e Sam.
"I io.. adesso me ne vado, voglio tornare a casa"
"Philip dove vai a quest'ora? Non puoi tornare a Londra adesso, è notte fonda, poi secondo me dovresti parlare con Louis"
"Parlare con Louis? Ma lo hai visto? É corso subito da Harry per giustificarsi, di me non gliene frega poi molto. Sono qui a parlare con voi e a sentire da voi le spiegazioni che avrebbe dovuto darmi lui" Sam sospira dandogli silenziosamente ragione
"Hai ragione Phil, mi sono comportato male" a rispondere è proprio Louis che li ha appena raggiunti
"T ti sei finalmente degnato di venire a parlarmi" Philip tira su con il naso e Louis si tortura le mani l'una nell'altra
"Ho sbagliato tutto e so che non dovevo comportarmi come ho fatto ma.. non so cosa mi sia preso. Appena ho visto Harry non ho capito più nulla.."
"Ci sta, okay? Può capitare di avere un colpo di fulmine, quello che non capisco è la mancanza di rispetto che hai avuto nei miei confronti. Potevi chiamarmi e spiegarmi la situazione, avrei preso un aereo e sarei venuto qui per parlarne faccia a faccia. Agendo come hai fatto non hai portato rispetto né a me e né a quel povero ragazzo che non centra niente in tutto questo"
"Lo so è che non ho ragionato. Mi dispiace dirtelo e so che è brutto ma.. appena ho visto Harry non ho pensato a te nemmeno una volta. Penso sia stato davvero un colpo di fulmine, mi sono innamorato di lui quasi all'istante" Philip annuisce ed è incapace di dire qualsiasi cosa, si sente umiliato e ferito.

***

Harry si alza dal suo letto in punta di piedi e cerca di non svegliare i suoi amici che si sono stretti attorno a lui. Appoggia sul cuscino il bigliettino che ha scritto per loro e recupera la sua valigia, alzandola dal pavimento per evitare di far rumore. Esce dalla stanza e sempre silenziosamente scende le due rampe di scale che lo separano dall'ingresso. Quando si rende conto che ce l'ha fatta sospira ed esce in giardino pronto a lasciarsi alle spalle la villetta, questa vacanza e sopratutto Louis.
"Harry?" Il riccio gira la testa di scatto e trova Philip seduto su una delle poltroncine
"S si.."
"Stai andando via? Hai la valigia" Philip indica il bagaglio di Harry e il ragazzino annuisce a testa bassa
"non lo dire agli altri per favore, gli ho lasciato un bigliettino. Ho bisogno di tornare a Londra, di stare a casa mia"
"Ti capisco, io parto domani mattina" "Senti, mi dispiace davvero tanto, se solo avessi saputo ti giuro che non mi sarei mai permesso di avvicinarmi a Louis. I ragazzi fidanzati non li guardo proprio"
"Può sembrarti strano ma non ce l'ho con te. Hai incontrato un ragazzo che ti ha palesemente detto di non avere legami, vi siete parlati, conosciuti e piaciuti, é normale provare ad avere una storia. Il problema è che Louis non è quello che ti ha detto di essere e non era di certo libero"
"Non posso davvero crederci che è, o a questo punto era fidanzato con te da un anno. È stato bravo a non farmi capire niente e ogni volta che gli facevo domande per conoscerlo meglio rispondeva sicuro, senza tentennare nemmeno un attimo. Davvero un attore perfetto" Ad Harry gli trema la voce e una lacrima gli rotola giù dalla guancia.
"Credo fortemente che in questi due mesi lui non mi abbia mai pensato e si è goduto il tempo con te. Conosco abbastanza Louis e so leggere il suo sguardo e i suoi occhi, non mi ama più e forse non l'ha mai fatto davvero, o almeno non come ama te. Probabilmente due mesi sono pochi per definire 'amore' un sentimento lo so, ma tutto può essere e esistono i colpi di fulmine"
"Io.. ti ringrazio davvero per le cose che mi stai dicendo e per come ti stai comportando con me, non è da tutti reagire così"
"Forse perché da questa cosa ho capito tanto anche io e probabilmente nemmeno per me era vero amore" Harry non sa che altro dire e così si limita ad annuire
"Uhm.. non so che dire.. io adesso vado, non voglio rimanere qui un secondo di più. Ciao Philip, ti auguro buona fortuna"
"Ciao Harry, buona fortuna anche a te" Harry recupera la sua valigia ed esce definitivamente da quella che è stata la sua casa per questi ultimi due mesi.
'Andrá bene, Harry, andrà bene'.

Dove e quando ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora