Dove e quando ❀ L.S

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"Mamma mia che mal di testa" Louis si è appena svegliato e raggiunge i suoi amici e gli altri ragazzi che sono tutti a bordo piscina
"Buongiorno eh"
"Sembri uno zombie, Lou"
"Grazie della comprensione ragazzi"
"È vero, guarda che faccia che hai. Sai che sono quasi le 4 p.m? Pensavamo fossi morto" ridono per le solite cose che dice Niall
"Devo ammettere che questa fa ridere" Josh si complimenta con Niall prendendolo in giro
"Le 4 del pomeriggio?! Ecco perché mi brontola tanto lo stomaco"
"Uhm.. per pranzo ho preparato una ricca insalatona greca, te ne ho lasciato un po' in frigo" Harry non riesce a guardarlo negli occhi per quello che è successo ieri notte, anche se ha appena capito che Louis non ricorda nulla e non ha idea di quello che sia successo, era troppo ubriaco e adesso è ancora frastornato
"Oh grazie Haz! Se non ci fossi tu, per i miei amici potrei anche morire di fame"
"Stasera abbiamo deciso di starcene tranquilli a casa, magari facciamo un barbecue. Tu sei d'accordo, Lou?"
"Assolutamente sì, anzi penso che adesso mangio e poi andrò a dormire di nuovo, ho davvero la testa che mi pulsa e non riesco a tenere gli occhi aperti"
"Non hai più l'età per ubriacarti anche perché tu non lo hai mai fatto. Non capisco cosa ti è preso"
"Io penso di saperlo, hai discusso con quel coglione di Philip?" Louis lancia un'occhiata di fuoco a Niall e Michael gli assesta una pacca sulla spalla
"Chi è Philip?" Domanda ingenuamente Harry
"Ehm è.. mio... Philip è il mio datore di lavoro, si. É l'avvocato dove sto facendo il praticantato, è un vero stronzo a volte"
"Ti dà fastidio anche adesso che sei qui?" Continua a chiedere Harry
"Diciamo di sì"
"E che vuole? Non può lasciarti in pace almeno in vacanza?"
"Dio Harry! Fatti i cazzi tuoi!" Louis sbotta contro Harry e Josh lo sta per insultare, ma non fa in tempo perché il ragazzo entra in casa sbattendosi la porta/finestra alle spalle
"Il vostro amico non sta bene, ha grossi problemi mentali e la prossima volta che si permette di aggredire verbalmente Harry lo ammazzo!! Come cazzo si permette?!"
"Menomale che avevamo deciso di fare una tregua"
"Michael, con tutto il rispetto ma siete voi 'adulti' che mi sembrate donne con il ciclo. Prima ci trattate male, poi bene e adesso ancora male. Harry ha fatto solo delle domande per capire il malumore di Louis, non penso abbia sbagliato o mancato di rispetto"
"Stavolta sono d'accordo con Josh, infatti neanche io condivido la reazione di Louis, dopo gli parlo" Josh ringrazia Niall con lo sguardo e gli sorride
"Hazzie tu sei dolcissimo e ti preoccupi per tutti, non sentirti in colpa" Luke, con la solita dolcezza, si va a sedere in braccio ad Harry e lo abbraccia. Il riccio non ha ancora detto una parola, prima il bacio e poi questa reazione esagerata, non capisce proprio cosa passa nella testa di Louis. Una cosa la sa, però, ha capito che se vuole godersi la vacanza deve stare lontano da Louis e deve lasciarlo perdere.

***

"Perché hai detto la cazzata di Philip a Harry?" Niall, Michael e Sam entrano nella camera che quest'ultimo condivide con Louis e si siedono sui letti.
"Mi sono appena svegliato e non voglio parlarne"
"É quasi ora di cena e tu dormi da tutto il giorno quindi non rompere il cazzo"
"Non vedo perché avrei dovuto parlare di Philip e dire che è il mio ragazzo, tutto qui"
"Appunto perché è il tuo ragazzo avresti dovuto dirlo. Non è normale stare insieme ad una persona da 1 anno e non aver voglia di sentirlo durante questi giorni di lontananza. Sei fidanzato? Potevi dirlo allora quando Harry ti ha chiesto chi fosse Philip"
"Harry deve farsi i cazzi suoi, nemmeno lo conosco e già mi riempie di domande"
"Andiamo Lou, non fare il coglione. Mi sbaglio o Harry sembra starti simpatico?" Niall è ironico quando dice che Hary gli sta simpatico, in realtà intende altro
"Si okay, ma comunque ribadisco ciò che ho appena detto, non lo conosco e deve farsi gli affari suoi"
"In realtà il ragazzino non ha fatto niente di male"
"Oh che palle!". Louis manda a quel paese i suoi amici e si rimette a dormire ignorandoli.

***

Michael bussa alla porta della stanza di Harry e Luke, al momento occupata solo dal biondino visto che il riccio è in giardino a parlare con gli altri.
"Avanti" la vocina di Luke gli fa cenno di farsi avanti e il ragazzo entra in camera chiudendosi la porta alle spalle
"Ciao Lukey, ti disturbo?" Il ragazzino è rannicchiato a letto sotto al lenzuolo e Michael lo trova dannatamente dolce
"Certo che no! Vieni Mickey"
"Che hai oggi? A stento mi hai parlato" il ragazzo si siede sul letto e guarda il più piccolo negli occhi
"N non è vero"
"Sei cambiato da quando siamo tornati dalla discoteca, ti ha dato fastidio vedermi vestito da donna?"
"No! Te l'ho detto io che stai bene vestiro in quel modo"
"E allora dimmi che hai" Michael sa che lui e Luke si conoscono da due giorni ma non può fare a meno di pensare che il ragazzino lo ha conquistato con la sua dolcezza e con la sua ingenuità.
"N n non ho n niente Mickey.. davvero"
"Luke non mi stai guardando negli occhi!"
"Io.. ho sonno e voglio stare da solo"
"Sono molto testardo e quando voglio una cosa è difficile che lascio perdere, quindi starò qui finché non mi dirai davvero che hai" Michael si avvicina ancora di più a lui e lo stringe fra le braccia
"Ho solo pensato che voglio stare da solo, non voglio più stare in tua compagnia, Michael. Non voglio conoscerti e voglio passare la vacanza solo con i miei amici. Scusa" Luke nasconde gli occhi lucidi e Michael rimane davvero stupito e ferito di ciò
"Pensavo che ti andassi bene per quello che sono, mi sbagliavo. Come vuoi Luke, passa pure la vacanza in pace con i tuoi amici, non ti darò più fastidio". Davvero deluso lascia il ragazzino da solo e torna di sotto dagli altri.