Sono tempi duri per il continente Telesis, martoriato da quattro anni di conflitti ininterrotti tra Nord e Sud che hanno portato solo morte e distruzione.
Uno dei protagonisti principali di questa lunga guerra è una ragazzina dagli splendidi occhi azzurri e dai tratti angelici:
Il suo nome è Violet Evergarden.
Dietro al suo aspetto apparentemente tranquillo e innocente, Violet nasconde delle capacità fuori dal comune.
È una fredda e spietata macchina da guerra, con doti straordinarie nel corpo a corpo e nell'uso delle armi, capace di tenere testa da sola ad un intero battaglione.
Orfana sin dalla più tenera età, venne fatta prigioniera da Dietfried Bougainvillea, che intravedendone le premature doti, la donò
- come fosse un'arma –
al maggiore Gilbert Bougainvillea, in modo da poter sfruttare le sue capacità in battaglia.
Essendo nata e cresciuta in ambienti militari caratterizzati da violenza e rigide strutture di comportamento, Violet diviene del tutto incapace di provare sentimenti, di cui, almeno a livello conscio, ne ignora persino l'esistenza.
È completamente insensibile a tutto ciò che la circonda, il suo unico scopo è quello di portare a termine le missioni che le vengono assegnate.
In tutto ciò esiste una persona che riesce a smuovere in lei qualcosa, trattandola da essere umano:
Questa persona è proprio il maggiore Gilbert.
Quest'uomo alto, attraente e coraggioso, diventerà un vero punto di riferimento per Violet, a cui regalerà una splendida spilla color smeraldo, come i suoi occhi.
La bionda ragazzina la custodirà come fosse un prezioso tesoro, difendendola anche a costo della vita.
La guerra sta per volgere al termine e nonostante sforzi disumani, Violet non riuscirà ad impedire che il maggiore perda la vita in battaglia.
Per cercare disperatamente di salvarlo, riceverà dei colpi letali che le causeranno l'amputazione di entrambe le braccia, le quali verranno sostituite da tecnologici arti metallici.
Al suo risveglio, essendo svenuta, non si ricorda che fine abbia fatto il maggiore Gilbert, e per non causarle ulteriori traumi la sua morte le viene inizialmente tenuta nascosta.
Ora a prendersi cura di lei sarà l'ex tenente Hodgins, grande amico di Gilbert.
Dopo essersi congedato dalla carriera militare, Hodgins ha fondato un ufficio postale chiamato CH Postal Service, da qui Violet inizierà la sua nuova vita.
Vista la sua natura particolarmente rigida e schematica, le viene affidato l'incarico di corriere, che come al solito svolge egregiamente.
Ma ad incuriosirla è un altro servizio offerto dall'ufficio postale, ossia quello della bambola di scrittura automatica.
Questo ruolo è ricoperto da tre donne: Cattleya, Iris ed Erica.
Il loro compito è accogliere i clienti ed esprimere i loro sentimenti tramite una lettera, da spedire ad un destinatario a loro scelta.
Per svolgere al meglio questo lavoro è necessario avere una grande sensibilità e padronanza nell'uso delle parole, caratteristiche che Violet Evergarden non possiede.
Nonostante ciò, è fermamente convinta della sua scelta di diventare una bambola di scrittura automatica, in quanto vuole cercare di comprendere le ultime parole che il suo amato maggiore Gilbert ha pronunciato prima di morire:
" Ti amo. "
Spinta da questo nobile scopo, Violet inizierà viaggio alla scoperta dei sentimenti umani, attraverso un percorso di redenzione e di rifiuto alla violenza.
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Storie Brevi
Short StoryRacconta di storie brevi dai temi più svariati. Ogni capito, una nuova storia. Temi: Storie di mia inventiva. Leggende esistenti. Personale. Lettere. Trama anime E molto altro ancora...