Storie Brevi

Personale 6: Nick

Ci penso da giorni ancora prima che dilagasse questo stupido virus.
Non te lo sto scrivendo per il fatto della lontananza ne tanto meno ti sto scrivendo qualcosa di romantico, è semplicemente qualcosa di carino almeno secondo me.
Quindi rilassati niente dichiarazioni strane ahaha.
In parte te lo dico quasi tutti i giorni e in parte no perché boh non lo so manco io perché, forse per le mie paure sceme del tipo: "Magari non li interessa cosa penso?"
E magari in parte è così non lo so.
Sai certe volte vorrei sapere cosa pensi, cosa pensi veramente, su di te, sulle situazioni di tutti i giorni e soprattutto su di me.
Te l'ho detto, ti invidio un sacco di cose ma non di quella invidia che fa male, direi più un invidia che mi mette voglia di fare.
Quel tipo di invidia che mi fa pensare: "Se puoi riuscirci tu, posso anche io se mi impegno."
E ci sono tante altre invece per cui ti ammiro, ti trovo interessante, altruista, ed intraprendente.
Te l'ho detto sono certa del fatto che sarai in grado di fare grandi cose, sei capace e dannatamente intelligente ma anche altre tanto fortunato.
Quando qualcosa non ti riesce arriva sempre quel piccolo pizzico di fortuna e ingegno.
Veramente te lo giuro ti trovo fantastico prima, ora è sempre.
Sei ingegnoso ma anche come hai detto tu un bel caso clinico, sei la contraddizione fatta persona, sei insicuro nonostante tutto ciò che fai e sai, dubiti persino di te e ti sottovaluti di conseguenza.
Ma come fai?
Non dovresti solo perché come dici c'è sempre qualcuno che lo fa "meglio" o per qualsiasi altro motivo, perché non credo che sia questo l'unico tuo dubbio.
Tu fai il meglio, un meglio che non ha niente da invidiare agli altri.
Mi fa sia ridere questa cosa di te, sia mi rattrista un po'.
Mi rende triste il fatto che hai tanto potenziale da non vederlo, solo perché qualcuno potrebbe essere migliore di te ma già così tu sei tantissimo migliore di molti, persino di me, non che ci voglia tanto.
E poi ci sta il fatto che mi fa ridere questa tua insicurezza in te perché se già adesso che sei insicuro, sei in grado di arrivare a fare così tanto, a sapere così tanto, non posso che chiedermi a quali alti livelli e chissà dove saresti in grado di giungere se credessi di più nelle tue capacità e nel tuo potenziale.
Meriti tanto secondo me e non te lo sto dicendo soltanto perché tengo a te (anche se ci tengo immensamente) ma perché sei capace Nick tanto capace.
Tenta dove c'è la possibilità di tentennare, sono sicura che riesci e se non dovesse essere così almeno saprai di averci provato no?
Meglio che non farlo affatto.
Ti voglio un bene dell'anima e te ne vorrò sempre a prescindere da tutto e tutti, non mi importa cosa farai dopo il liceo.
Se ci sarà un bella occasione prenditela al volo, te l'ho detto prima quando stavamo insieme e te lo dico adesso da amica.
Non ci pensare due volte se ne hai la possibilità, il mio sostegno te l'avrai sempre e comunque.
Vero che non so tanto di te, se non quelle poche cose che mi hai detto, e so anche che non ti piace parlare di te stesso.
Ma sai qual'è la cosa bella?
Non mi importa saperlo, se me lo vorrai dire, ti starò a sentire, tuttavia non mi farai cambiare idea sulla mia considerazione di te e sai perché?
Perché vedo quello che sei oggi è l'importante è il presente.
Ti trovo fantastico in esso, certo difetti e non perché nessuno è perfetto, però ti voglio bene esattamente come sei.
Magari quando sarai giù o di cattivo umore ci ripenserai alle cose che ho scritto qui e forse starai leggermente meglio.
Perché credimi sono vere tutte quante e non mi stancherò mai di ripeterle come tu non finirai mai di stupirmi ogni singola volta.
Ora, bando alle ciance, che ti ho già annoiato abbastanza ahaha.
Perdono per errori e le ripetizioni non l'ho riletto se lo facessi probabilmente cancellerei di nuovo tutto quanto.
Ti voglio adoro Nick e mi fai stare talmente bene con il tuo modo di essere che mi scordo ogni minimo problema, adoro passere semplicemente del tempo con te che poi lo facciamo o meno non mi importa anche se mi piace, però te l'ho detto preferisco mille volte te  e la tua compagnia, non mi annoio mai.
E niente, ho scritto un "piccolo" tapiro(?) poema(?) dopo anni, sconnesso e ripetitivo sicuramente ma intanto l'ho scritto e mi fa piacere che l'ho scritto a te, credo sia il primo serio che ti scrivo o forse il secondo(?) boh comunque.
Ti voglio bene, ora vado a sotterrarmi per l'imbarazzo e l'ansia di essere o noiosa.