Capitolo 13, Finale: 大好き(Mi piaci molto)

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[24 ore dopo gli ultimi eventi] {4/2/20XX}
"E io... come glielo dico a Keith? Un messaggio? Una confessione aperta? Durante un'uscita? Non ne ho idea..."
Senza volerlo, Lance gettò un occhio al calendario.
Illuminazione.
"Ma certo."
[210 ore dopo] {13/2/20XX}
Keith entrò in classe. Era tranquillo e felice. Da un po' di tempo ormai era tornata Rei, e nulla di brutto succedeva. Viveva in pace completa. Tuttavia qualcosa mancava.
~Buongiorno Lance!~
~C-ciao Keith.~
~Come stai?~
~Bene!~
~Allora, che programmi hai per domani?~
~Che succede domani?~ Lance fingeva di non sapere.
~Domani è San Valentino! Ti vedi con una bella ragazza ehh??~
~See magari!! Da solo a casa più che altro.~
~Hahah! Vedrai che qualcuno ti inviterà.~
"O sarò io ad invitare qualcuno."
~Come va con Rei?~
~Bene grazie...~
€~Perché non lo chiedi a me!?~€
~REI! Ma da dove salti fuori?~
€~Dalla porta!Comunque si, va tutto bene, a parte il fatto che Keith lascia sempre la sua camere in disordine!!~€
~Non è vero!~
€~Si lo è!~€
~€~Grr!!~€~
~Dai ragazzi, non litigate!! Oggi è una bella giornata!~
Lance passò meta del giorno a farli calmare.
~Lance, andiamo a casa?~
~No Keith, oggi ho una cosa molto importante da fare!~
~Ok... a domani allora!~
~A domani!~
"Non vedo l'ora!" Pensò Lance.

[7:34, Casa di Keith e Rei] {14/2/20XX, San Valentino}

~Allora Rei, andiamo?~
€~ Sì, intanto scendi ti raggiungo!~€
Keith iniziò a scendere le scale.
"Oggi vorrei tanto uscire con Lance... mangiare insieme... fidanzarci... sarebbe bellissimo. Ma non succederà. O almeno non oggi. Ma un giorno ci riuscirò. Ne sono sicuro. Sento un legame fra noi. Uno di noi due farà il passo."
Finalmente arrivò alla fine.
Passò alla casella della posta.
La controllò come di consueto.
Rimase shockato.
Nella casella c'era una lettera.
"Vediamoci oggi pomeriggio alle 17 davanti scuola. Vorrei molto uscire con te.(╹◡╹)♡
-M"
€~ECCOMI!~€
~AAA! Che colpo! Stupida cretina squamata!~
€~Che hai lì? Una lettera! Fammela leggere~€
Rei la strappò di mano a Keith
"€~Stupido d'un Lance...~€"
Rei sorrise.
€~Beh, fortunato tu! Andiamo~€
~...sì.~

{[()]}
~Giorno Keith! Come va?~
~Bene, tu?~
~Io tutto bene.~
~Stamattina ho ricevuto una lettera...~
~Aaaahh! Quindi il fortunato alla fine sei stato tu eh!!~
~A quanto pare...~
In quel momento, Lance si girò verso Rei.
Rei lo guardava, aveva i suoi occhi da serpente e sorrideva come se avesse capito tutto.
Lance le fece con il labiale
"Brava. Ci sei arrivata."
E lei:"Già."

La giornata passò. Keith era molto in ansia.
Aveva paura di sapere cosa si sarebbe trovato davanti. Avrebbe sicuramente rifiutato la ragazza... lui era gay, come poteva accettarla?
"Che problema del cazzo..."
Ma comunque decise che ci sarebbe andato.

{[()]}
[16:45]
~Ittekimasu. Ciao Rei.~
~Vai pure Keith. A dopo.~
Keith uscì. Iniziò a camminare. Sentì l'ansia diventare più forte mano mano che si avvicinava al luogo di incontro.
E se la ragazza si fosse messa a piangere?
E se nessuno si fosse presentato?
Avrebbe voluto tanto ci fosse stato Lance al suo posto.
Mancava poco ormai alla scuola. Aveva sempre più paura. Però arrivò e non trovò nessuno. Guardò l'orologio. Sono ancora le 16:55. Aspetterò. Si mise al telefono. Si appoggiò ad un palo. Respirò. Una nuvoletta di aria si innalzò nel cielo.
"In fondo sono come quella nuvoletta. Prima o poi tutti lo diventano. Prima o poi tutti sono destinati a scomparire. Ma che importa? A chi importa? Forse dovrei solo andarm—"
Keith sentì la felpa tirata da una forza.
Si voltò.
Rimase
Sorpreso
Stupito
Sconvolto
Senza parole
Felice.
Dietro di lui c'era Lance, a testa bassa, come in un inchino.
~Ciao Keith.~
~Ciao Lance.~
Silenzio.
~Sono felice.~
~Perché?~
~Speravo quella lettera fosse da parte tua. Allora, andiamo?~
~Dove ti andrebbe d-di andare?~
~Che ne dici del posto della prima uscita?~
~S-sì, per me va bene.~
I due camminarono.
Arrivarono.
Mangiarono.
Ma in silenzio. Non avevano il coraggio di parlarsi.
Pagò Lance per entrambi.
Uscirono.
~Lance.~
~D-dimmi.~
~Ti porto in un posto... fico.~
~Ok.~
I due fecero circa 10 minuti di cammino. Non riuscivano proprio a guardarsi. Erano davvero imbarazzati.
{[()]}
~Eccoci qua.~
Keith si sdraiò sul prato di quella collinetta vicino al fiume.
~Mettiti vicino a me.~
~Sì.~
~Ora guarda sù.~
Lance vide un meraviglioso cielo stellato. Stelle, stelle cadenti, pianeti, costellazioni... era tutto lì. Faceva freddo. Ma Lance era meravigliato. I nervi non li sentiva praticamente più.
Sembrava un sogno dal quale non voleva mai risvegliarsi.
Lance si mise a sedere.
~Keith per favore mettiti seduto.~
E così fece.
~Il motivo per cui ti ho invitato a quest'uscita è che....
Mi piacciono i tuoi occhi. Mi piacciono i tuoi capelli, il tuo corpo, il tuo carattere, il tuo lato selvaggio, il tuo comportamento, la tua simpatia, l'affetto che mi dai ogni giorno. Mi piacciono il tuo coraggio, mi piace confortarti quando sei triste. Mi piace parlare con te, sentire la tua bellissima voce e il tuo modo di pensare simile al mio. 大好き「Tu mi piaci tanto,」 Keith Kogane. Io ti desidero accanto a me.~
Lance non aveva il coraggio di guardarlo negli occhi.
"Ho rovinato tutto. Ma di cosa mi illudevo?"
~Lance...
tu non è che mi piaci.


~Tiger~ (una storia Klance)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora