Capitolo XXVIII

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<< E il pensiero che un'altra persona ti possa toccare mi fa tremare>>

Arrivo a casa dopo l'appuntamento con Luke e vado spedita verso camera mia, prendo il mio pigiama con l'avocado con il paio di calzini abbinati e mi cambio. Faccio appena in tempo a sdraiarmi sul letto che entra mio fratello

"Allora?" domanda sedendosi sul bordo del letto e guardando disgustato i miei calzini con gli avocado

"Allora cosa?" gli chiedo prendendo il telecomando e accendendo il proiettore che mi dà subito la schermata di Netflix

"Non tirarla per le lunghe, è andato tutto bene l'appuntamento con Luke?" continua a parlare mentre io faccio partire l'episodio di teen wolf

"Si, è andato abbastanza bene" rispondo facendo un leggero broncio

" E allora perché quel broncio?" domanda avvicinandosi

"Niente" dico alzandomi per andare a prendere del cibo spazzatura dal cassetto in camera mia

"Hey! Hai un cassetto con del cibo buono e non ne sapevo nulla " dice Ash scandalizzato

"Non lo sapevi semplicemente perché con l'aiuto dei tuoi strambamici lo avresti svuotato" dico aprendo il pacco di pop-corn e tornando a spiaggiarmi sul letto

" Che ne dici di invitare Marica qui e fare una serata tra voi ragazze?" dice sorridendo

"No, non ne ho voglia. Voglio stare a casa, sotto le coperte con la vaschetta del gelato da 3kg e un cucchiaio a guardare Bridget Jones come una vecchia zitella" dico guardando mio fratello

"Ok, fai la gattara stasera mentre io esco a fare due commissioni" dice Ash uscendo dalla mia camera e non chiudendo la porta

"LA PORTAAAAAAAAAAAA" urlo incavolata ma troppo stanca per alzarmi e andare a chiuderla, metto play e mi godo la mia serata da "Gattara"

....

Ashton's pov

Esco di casa e mi avvio all'ospedale dov'è ricoverato Cameron. In mezz'ora sono arrivato, parcheggio la macchina e mi dirigo verso la camera del biondo ossigenato. Entro i quella che dovrebbe essere la camera di Cameron ma non lo vedo lì, mi incammino verso il box informazioni, vengo accolto da una ragazza bruna con gli occhi a mandorla, cerco di attirare la sua attenzione con un colpo di tosse e subito lei si gira

"Ciao, scusa, sai dove posso trovare Cameron Dallas?" dico con un sorriso

"Si, gli hanno cambiato la stanza. Ora si trova nella stanza 258 di pediatria" dice controllando il computer

"Pediatria?" chiedo confuso

"Si, è diventato un paziente del Dottor Clifford, sotto sua richiesta" dice

"Ok, grazie" rispondo mentre con lo sguardo cerco un insegna che possa portarmi al reparto di pediatria e finalmente trovo delle frecce colorate che mi indicano il percorso da seguire. Dopo una decina di minuti buoni mi ritrovo in un corridoio con le pareti colorate e con disegni di vari animali. Incomincio, quindi, a cercare la camera di Cameron ma mi fermo guardando una parete bianca completamente tappezzata di nomi che presumo essere dei bambini che sono nati qui, mi avvicino e cercando fra i vari nomi trovo il mio ma non quello di Anna, non ci penso più di tanto e mi avvio verso la stanza del biondo. Appena arrivato alla porta faccio per bussare ma sento la voce di Cameron e di un bambino, appoggio l'orecchio alla porta per sentire meglio di cosa stanno parlando

"Ma come ti sei fatto male?" domanda il bambino

"Stavo per salvare una principessa quando degli uomini cattivi mi hanno fatto tanto male alla spalla con una pistola" risponde il biondo

Bad Blood, Bad streetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora