CAPITOLO XVII

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Na ros e cient spin" -Liberato

Per fortuna neanche due secondi dopo vedo Cameron venire nella nostra direzione

"Allora ragazzi, purtroppo qui non hanno tavoli liberi" dice guardandomi aspettandosi una mia reazione.

Cibo. niente cibo. Non ci credo

"Sapendo però quanto appetito hai ti ho comprato una pizza fritta" conclude Cameron per poi passarmi la pizza fritta

"Awww, ma quanto ti posso amare?" urlo abbracciando Cameron e guardando la pizzetta ma un colpo di tosse da parte di Ed mi ridesta dal mio obbiettivo di mangiare

"Ah, ma quindi state insieme voi due?" Chiede il rosso indicando me e Cameron

"si"

"no" rispondiamo io e Cam in contemporanea

Ci guardiamo tutti e tre imbarazzati e per evitare ulteriori disagi decido di cercare di risolvere questa situazione

"Non stiamo insieme, si può dire che ci stiamo conoscendo ecco" dico rivolta verso Ed

"Ma tu hai detto 'ma quanto ti posso amare' " dice Ed scioccato

"Bhe..." comincio a dire imbarazzata "io mi ero riferita alla pizza fritta" dico rossa in faccia

"Adoro il cibo" continuo ancora rossa in viso

"Fidati non si era capito" ribatte Cam nascondendo un sorriso sotto i baffi,

'ma che se ride questo?' penso dando un morso alla pizza e guardandolo male

"Okay, beh, andiamo in cerca di un altro ristorante.

Anche se in realtà non ho tanto appetito" prende parola Ed alzando il viso verso il cielo

"Cosa? Ma come fai? Io ancora non finisco questa pizza fritta che pretendo altro cibo" dico scioccata rivolgendomi al rosso

"Ti comprerò altro cibo" dice Cam annoiato

"Aww, ti adorooo" dico queta volta riferendomi a Cameron

"Dai, facciamo un'altra passeggiata sul lungomare" dico cominciando a saltellare come una bambina di tre anni lasciando i due ragazzi in dietro

"Muoveteviiii! Lumaconi" urlo facendo girare un paio di persone nella mia direzione

'cazzo guardano oh' penso girandomi 'sono cosi fine e delicata anche nei pensieri che faccio, sono fantastica cazzo' penso mentre mi aggiusto i capelli ma subito un flash mi acceca e vedo che è Ed con una macchina fotografica che mi ha scattato una foto

"Oh, no, cancella, sarò venuta sicuramente orribile, come in tutte le foto" urlo cercando di prendere la macchina fotografica dalle mani ma, purtroppo, il ragazzo allunga il braccio in alto e per via della mia altezza di un metro e un puffo non riesco a raggiungere la macchinetta

"Uff" dico mettendo il broncio "Siete cattivi con me, in quella foto sarò venuta in modo orribile, voi la vedrete e mi prenderete in giro" dico incrociando le braccia sotto il seno

"Ma non hai visto come sei venuta. Fidato la foto è stupenda" dice Ed facendo per mostrarmi la foto

"no, grazie, non voglio vederla!" dico facendo qualche passo distanziandomi da lui

"Guarda, Cameron ancora non vede la foto, ora gliela mostro e tu vedrai la sua reazione. Vieni Cam!" dice Ed

"Che ne pensi?" chiede il rosso a Cameron, il quale appena vede la foto spalanca bocca e occhi

"wow...wow...wow....wow" ripete per 2 o 3 minuti

"Si Cameron, abbiamo capito il tuo 'wow' ma oltre a questo?"

"wow" ripete

"wow?" chiedo lo esorto a dire di più

"wow" risponde

"Awwww, forse wow sarà il vostro per sempre" dice Ed con aria sognante

"Cosa?" chiedo confusa

"Wow, cosa?" fa eco Cameron

"Dai ragazzi, non avete mai visto colpa delle stelle" dice Ed con occhi a cuoricino

"No" rispondiamo io e Cam

"Dobbiamo assolutamente vederlo" continua il rosso

"però ora godiamoci la passeggiata sul lungomare" dico continuando a camminare.

Mi fermo quando da lontano noto che nella piazzetta principale è stato allestito un palco

"Cameroooonnnnn" urlo al ragazzo dietro di me

"Ma perché urli? Non sono cosi vecchi da essere già sordo" dice il biondo tenendosi l'orecchio nel quale ho urlato

"Vai e chiedi a qualcuno perché c'è un palco" dico con tono autoritario

"Ma perché io?" domanda Cam stizzito

"Perché mi fa ridere il tuo modo di parlare l'italiano. Ora va e muoviti" dico girandomi verso il palco.

Due minuti dopo Cameron ritorna

"Stasera pare che canti un certo Liberito o una cosa del genere" dice con aria scocciata

"Oddio... Liberato. Oddio sclero. Raga stasera restiamo qua" dico con voce autoritaria anche se ho gli occhi a cuoricino per via che vedrò Liberato

"Ma anche no! Non starò ad uno stupido concerto per te" dice Cameron arrabbiato

"Per me è ok" risponde invece Ed

"Senti, vuoi o non vuoi resti qui, anzi ti dico di più, a fine serata mi accompagnerai anche a casa visto che non ho più un motorino che posso usare" dico con un sorriso cattivo in volto

"Sei una rompidick" sbuffa Cameron mentre si avvicina e mi abbraccia i fianchi da dietro

"Grazie, lo so" rispondo dandogli un bacio sulla guncia, il momento viene interrotto dagli applausi dei ragazzi che rivolgono al palco, subito vediamo tre figure che iniziano a cantare e suonare

'il concerto è cominciato' sorrido

One hour later

Il concerto è stato fantastico, io e i ragazzi ci siamo divertiti un casino. Abbiamo ballato e cantato a squarciagola, anche Cameron, la cosa mi ha stupita molto. Ora stiamo tornando a casa...infin dei conti la giornata non poteva passare meglio.


Spazio meeee

Ciao a tutti, scusate, so di non aver aggiornato per troppo tempo ma la scuola uccide. Inoltre volevo ringraziarvi per le 900 visualizzazioni, non posso adorarvi più di cosi. 

Detto questo, ci vediamo al prossimo aggiornamento.

P.s fatemi sapere che ne pensate del nuovo capitolo 

p.p.s siamo 92esimi in storie di mafia, vi adoro, grazie di tutto, senza di voi nulla sarebbe stato possibile

Bad Blood, Bad streetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora