Pov's Allyson
E' l'una precisa. Silenziosamente esco dalla stanza.
-Ally dove vai?- Chiede Kim alle mie spalle.
-Da Vince. Torna a dormire Kim.-
Apro la porta e quando sono davanti la stanza di Vince, gli mando un messaggio.
-Entra.- Mi sorride.
Faccio come dice.
Ci sdraiamo sul letto. Metto il braccio e la gamba destra sul suo corpo, mentre lui mi fa dei grattini che mi provocano dei brividi.
Fai che non se ne accorga! Fai che non se ne accorga!
-Ti faccio venire i brividi?- Ride.
Addio!
L'azzurro dei suoi occhi guarda i miei, per poi poggiare le sue morbide labbra sulle mie.
Ogni volta che ci baciavamo era come salire tre metri sopra al cielo.
Mi metto a cavalcioni su di lui.
Lentamente porta le sue mani al lembo della mia maglia e la sfila. Stessa cosa faccio io e non posso fare a meno che guardare i suoi tatuaggi sul suo dorso.
Cambiamo posizione: ora è lui ad essere sopra a me.
Sul mio collo lascia baci umidi.
Sfila il mio pantalone della tuta.
-Aspetta...- Dico con il fiatone.
-Che succede?-
-Io... Non l'ho mai fatto, Vince.-
-Va bene. Allora mi fermo.-
-Ehi, aspetta. Ho detto che non l'ho mai fatto, non che non voglio farlo.- Dico con un sorriso malizioso.
-Sei sicura di... beh, di farlo con me?-
-Sicurissima.-
Mi sorride e ritorniamo a fare quello che stavamo facendo.
Dalla tasca del suo jeans prende una bustina argentata.
Un'ora dopo eravamo distesi sul suo letto a coccolarci.
-Ti amo, Vince.- Dico ad un tratto.
-Ti amo anche io, Ally.- Intreccio la mia mano nella sua.
Pov's Vincent
Avevamo appena fatto l'amore, poi lei si èaddormentata tra le mie braccia. Io sono rimasto ad osservarla, guardando il lieve movimento del suo petto a ogni respiro, la sua pelle calda contro la mia. Nella penombra di quella stanza, mentre ammiravo i suoi capelli sparsi sul cuscino, pensai che non esisteva al mondo un uomo più fortunato di me.
Mi addormento anche io guardandola.
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Pov's Allyson
Il mio cellulare squilla.
-Pronto?-
-Allyson, dove sei? Tra mezz'ora dobbiamo andare a fare la colazione!-
-Cazzo! Chloe sto per arrivare.-
Chiudo con Chloe e mi alzo di scatto. Recupero i miei vestiti che stanotte abbiamo buttato in giro per la stanza.
-Vince! Vince, svegliati!-
Mugugna qualcosa che non si capisce.
-Vince, sono le 8. Tra mezz'ora c'è la colazione. Svegliati!-
-Cosa?-
-Tra mezz'ora dobbiamo scendere!-
Mi rivesto velocemente e, prima di uscire, do un bacio sulle labbra del mio fidanzato.
-Dove sei stata?- Mi chiede Chloe appena entro in camera.
-Da Vince.-
-Cos'è successo?- Dice con un sorrisetto furbo.
-Niente.- Arrossisco.
-Non ce la racconti giusta, Allyson Marshall.- Interviene anche Kim.
Alzo gli occhi al cielo.
-Io vado a farmi una doccia.-
-Secondo me è successo.- Dicono appena chiudo la porta.
Alzo gli occhi al cielo e sorrido. Poi entro in doccia e il getto di acqua calda mi rilassa.
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-Buongiorno ragazze.-
-Giorno Theo, Giorno Jeremy.- Salutiamo tutte e tre i nostri due amici.
Ci sediamo al tavolo con loro e iniziamo a mangiare.
Dopo la colazione andiamo di nuovo in giro per Madrid.
Oggi visiteremo le piazze più famose.
-Non ci crederete mai cosa mi è successo poco fa.- Si avvicina a noi Jeremy ridendo.
-Cosa?- Chiede curioso Theo.
-Un tizio mi si è avvicinato a me e, con nonchalance, ha cercato di vendermi della droga.- Ride.
-E tu? Spero l'abbia rifiutata...- Dice a braccia conserte Kim.
-È ovvio!-
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Innamorata Del Mio Prof.
Teen Fiction-Secondo te è sbagliato?- Chiedo. -Cosa?- Risponde lui. -Il nostro amore. Secondo te è sbagliato?- - Dire un "amore sbagliato" non esiste. Non è mai sbagliato amare. Se è amore, non è sbagliato. Se è sbagliato, non è amore-. Lei: Allyson Marshall, d...