Pov's Allyson
Mancano solo due settimane alla nascita della nostra principessa.
In questi mesi abbiamo comprato tutto ciò che ci servirà per la piccola: vistitini, biberon, ciucci, culla, passeggino, carrozzina, ecc... e anche qualcosa per me.
Abbiamo anche deciso il nome: Sophia.
Abbiamo pitturato la vecchia stanza della sorella di Vincent e l'abbiamo decorata a tema bambina. Siamo molto soddisfatti del risultato. Le pareti sono bianche e rosa cipria. Abbiamo messo qualche mensola su cui sono poggiati dei giochi, porta fotografie ancora vuoti e qualche peluche. All'angolo della stanza abbiamo posizionato una poltrona grigio chiaro e su di essa ci sono un paio di cuscini rosa chiaro. La culla è bianca e le lenzuola sono rosa. Sopra la culla c'è una mensola su cui sono poggiate delle lettere che compongono il suo nome. L'armadio bianco è già colmo di vestiti. Di fronte alla culla c'è il fasciatoio sempre bianco e a terra, al centro della stanza, c'è un tappeto rosa cipria molto morbido. Le pareti sono ancora spoglie perchè vogliamo appendere le sue foto.
In questo momento sto aggiustando la valigia per l'ospedale e il mio fidanzato mi sta aiutando.
-Quale mettiamo come primo vestitino?- Chiede il mio compagno.
-Che ne dici di questa tutina?- Indico un vestitino bianco con la gonna a pois rosa chiaro, il pantalone bianco, un body bianco e un cappellino che riprende la fantasia della tutina.
-Va benissimo, è stupenda questa.-
Continuiamo a piegare le varie tutine e body fin quando il campanello non ci interrompe.
-Vado io.- Dico alzandomi dal letto.
Guardo dallo spioncino della porta e sono i nostri amici: Chloe e Sebastian.
-Ehii zietti!- Dico non appena apro la porta.
-Ciao mammina!- Dice la mia migliore amica accarezzandomi la pancia.
-Come va, Ally?- Chiede Seb.
-Mi sento un pallone, ma bene grazie. Voi?- Dico facendoli accomodare.
-Non c'è male...-
Nel frattempo arriva anche Vincent. Iniziamo a scherzare e ridere come facciamo di solito. Insieme prendiamo del caffè.
Dopo un'oretta se ne vanno e vado a continuare quello che stavo facendo.
-Finito?- Chiede Vincent dopo un bel po'.
-Si, finalmente.-
Si avvicina a me e mi abbraccia accarezzando la pancia e lasciando anche dei dolci baci sul collo.
-Avete fame?-
-Un po'. Cosa ti andrebbe?-
-Uhm... insalatona?-
-Va bene. Vado a prepararla.- Dico lasciandogli un bacio sulle labbra.
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I giorni passano e la schiena inizia a far male sempre di più per colpa della pancia pensante. Mancano pochissimi giorni all'arrivo di Sophia e non vedo davvero l'ora.
I giorni sembrano non passare mai, anche perchè Vincent è sempre al lavoro e io a casa da sola. A volte viene a farmi compagnia la mia famiglia e quando possono Chloe e Kim.
Mentre pulisco casa, sento una fitta alla pancia, ma non gli do peso perchè so che ancora è presto e a volte può succedere di avere delle contrazioni.
Mi fermo fin quando il dolore non passa, poi riprendo a fare ciò che stavo facendo.
Pov's Vincent
-Forza ragazzi, più veloce con quelle gambe!- Incito i ragazzi a correre di più.
Il mio cellulare squilla. Controllo il display ed è Allyson.
-Continuate voi, torno subito.- Dico allontanandomi.
-Amore dimmi.-
-Vince...- Dice con voce tremante.
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Innamorata Del Mio Prof.
Teen Fiction-Secondo te è sbagliato?- Chiedo. -Cosa?- Risponde lui. -Il nostro amore. Secondo te è sbagliato?- - Dire un "amore sbagliato" non esiste. Non è mai sbagliato amare. Se è amore, non è sbagliato. Se è sbagliato, non è amore-. Lei: Allyson Marshall, d...