Innamorata Del Mio Prof.

Capitolo 45

Pov's Allyson

Si dice che c’innamoriamo di chi è in grado di tenerci testa, di chi non cede,di chi ci sfida,di chi è misteriosamente affascinante, di chi è in grado di distruggerci. Ci innamoriamo dell’impossibile,perché siamo fatti così. In fondo,ci innamoriamo di chi ci assomiglia ma non ha tutti i nostri difetti. O li ha,ma li rende perfetti. Forse è proprio questo che funziona tra di noi…sai pensandoci siamo davvero simili,siamo fuori dal comune…non siamo la solita coppia di opposti che si attraggono,noi siamo una sorta di copia l’uno dell’altra. Insieme ci completiamo,insieme diventiamo perfetti,insieme diventiamo tutto ciò che non siamo,o che almeno non sono, da soli. Insieme diventiamo forti.
Mi basta il tempo di un bacio per annullare tutte le mie insicurezze,tutte le mie paure,la rabbia,lo stress che si è accumulato nel tempo in cui non ci siamo visti.

-Stai diventando la mia droga,l’unico posto in cui mi sento al sicuro,l’unico posto per non sentirmi più sola. Non dimenticherò mai la prima volta in cui ci siamo guardati davvero negl'occhi e all’improvviso,in un secondo,mi sentivo già tua. Tua soltanto.
Prima di te non mi sono mai sentita di dire davvero “Ti amo” ad un ragazzo come me ne sento consapevole adesso,prima di te davvero stavo attenta a non amare troppo,con la paura di soffrire,di starci male,questa forse è davvero una cosa bruttissima,è da codardi,cosa che con te non mi è capitata affatto…ecco perché dico che mi completi e soprattutto mi migliori. E non posso fare altro che ringraziarti per tutto quello che mi hai fatto in questi quasi ormai 6 mesi. Ogni giorno mi auguro che non sia mai l'ultimo perché io davvero ci sto bene con te e per nessuna ragione al mondo ti lascerò andare via, perché ti amo, ti amo come non ho mai amato nessuno e ti prometto che qualsiasi cosa accada tu rimarrai per sempre il miglior ricordo della mia adolescenza perché ne vali la pena.- Dico.

Mi sorride e mi bacia, ma nello stesso tempo mi morde il labbro inferiore.

-Ti amo.- Dice sulle mie labbra.

-Ti amo anche io,  Vince.-

-Ti voglio mia. Adesso.- Mi bacia il collo. -La mia famiglia non c'è, abbiamo casa libera.-

-Andiamo, allora.-

Mi prende per mano e lasciamo l'aula.

-Aspetta!  Devo avvertire Chloe e gli altri.-

-Mandale un messaggio e andiamo.-

Faccio come dice e saliamo sulla sua macchina.

Parcheggia nel vialetto ed entriamo in casa sua.

Chiude la porta e inizia a baciarmi. Salgo su di lui incrociando gambe attorno alla sua vita e le mani dietro al suo collo.

Alla cieca, andiamo in camera sua.

Ci buttiamo sul letto e passiamo una notte fantastica.

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-Allyson,  dove sei? Perché non hai dormito a casa?- Cazzo!È mia madre.

Stanotte io e Vincent abbiamo dormito insieme.

-Ehm... mamma... sono rimasta a dormire da un'amica.-

-Potevi avvertirmi, almeno...-

-Hai ragione. Scusa. Ci sentiamo dopo.

-Ciao.-

Mi giro alla mia destra e noto che il ragazzo sdraiato accanto a me, ancora dorme.

Decido di scattargli delle foto e tenerle per me, poi resto a guardarlo felice di essere ritornata di nuovo insieme a lui.

-Buongiorno.- Dice strofinando gli occhi.

-Buongiorno.-

-Che ore sono?-

-Saranno le 10:30...- Sospira. -Hai fame?-  Aggiunge.

-Un po'.-

-Allora andiamo a fare colazione.-

Ci alziamo dal letto e, dopo esserci vestiti,  andiamo in cucina a mangiare qualcosa.

-Potresti riaccompagnarmi a casa? Per favore.-

-Certo. Faccio una doccia e ti riaccompagno.-

Corre in bagno a lavarsi, ma lascia la porta del bagno socchiusa.

Mi viene in mente un'idea.

Apro la porta del bagno e, senza farmene accorgere, mi spoglio ed entro nella doccia.

Il ragazzo si gira verso di me e sorride, poi mi bacia.

Iniziamo a fare l'amore anche nella doccia.

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-Grazie.- Gli schiocco un bacio sulle labbra non appena arriviamo vicino casa.

-Di niente. Allyson, non credi sia meglio dire a tutti del nostro rapporto? Sono stanco di nascondermi...-

-Si. Lo penso anche io.  Che ne dici di dirlo adesso?-

-Ora?-

-Si, o vuoi aspettare qualche altro giorno?-

-No,  ora va benissimo.-

Scende anche lui dalla macchina e andiamo davanti la porta di casa mia. Bussiamo al campanello e ad aprirci è mia madre.

-Ciao ragazzi.-

Entriamo in casa e dopo un paio di chiacchiere decido che è arrivato il momento.

-Approfitto del fatto che c'è anche papà per dirvi una cosa...-

-Cosa?-

-Io e Vincent stiamo insieme.-