Il Ritorno Di Una Vecchia Conoscenza

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Lunedì è il giorno della settimana peggiore del mondo, ti devi alzare la mattina per andare a scuola, ti svegli presto per prepararti, per mangiare, per lavarti, magari a volte lo fai anche per ripassare in vista di qualche verifica e infine uscire di casa. L'unica cosa positiva di questo inizio settimana è il fatto che sarebbero iniziati di nuovo gli allenamenti.

Presi tutto quello di cui avevo bisogno per poi uscire di casa di tutta fretta.
Lungo il tragitto che mi avrebbe portato a scuola incontrai Mark, che mi accolse con uno dei suoi caldi e splendidi sorrisi, che io ricambiai subito dopo con uno dei miei.
<< Capitano, se non ti da fastidio... ti andrebbe di allenarci di nuovo insieme oggi? >> Gli domandai sperando in una risposta positiva che non tardò ad arrivare.
<< Nessun fastidio Lyra, anzi, mi farebbe molto piacere >> Rispose lui
<< Grazie Mark, ma ora ti sfido... Io e te faremo proprio adesso e proprio in questo momento un piccolo allenamento, che consiste nel correre fino a scuola, se mi batti deciderai tu per la tua vittoria, invece, se sono io a vincere, dopo in allenamento userò tutte le mie tecniche migliori... >>
Non finì di terminare la frase che presi a correre il più velocemente possibile, ridendo per la faccia che fece e sentendolo esclamare...
<< Lyra, questo non è giusto, non si parte prima brutta barona >>

Risi come una matta non appena udii quelle parole, cavolo, mi sto divertendo molto.
Pian piano che mi avvicinavo intravidi il cancello della scuola con molti alunni che stavano facendo il loro ingresso, non mi importai di loro più di tanto e mi girai per un paio di secondi all'indietro, giusto per vedere dove fosse Mark, finché ad un certo punto andai a scontrarmi contro una persona e cadere al suolo insieme ad essa.
<< State bene? >> Ci domandò Bobby
<< Lyra, Jude ci rispondete >> Disse questa volta Erik
Oh cavolo, la persona su cui sono caduta è Jude?
" Oh mio dio, che brutta figura che ho appena fatto " pensai spalancando gli occhi e alzandomi subito dal suo corpo, per poi tendergli la mano e aiutarlo a rialzarsi.
<< Scusami Jude, non ti ho visto e spero di non averti fatto male >> Mi scusai dispiaciuta
<< Tranquilla Lyra, non è successo niente di grave, ma ora, ci devi dire il perché di questa tua corsa, dopotutto sei in orario >> Disse Jude guardando la mia figura da dietro i suoi occhiali.

<< Stavo facendo una gara con Mark e ho vinto... Ti chiedo ancora scusa Jude >> Mi scusai ancora e non appena terminai di scusarmi venimmo raggiunti da un Mark con il respiro affannato per via della corsa fatta.
<< Sei lento Mark >> Affermai divertita girandomi verso di lui
<< Io faccio il portiere, non corro mica per tutto il campo come fate voi altri >> Si giustificò
<< Non usare scuse, ogni giocatore deve avere resistenza e se non ce l'ha, si deve allenare >> Dissi come a riprenderlo, Mark annuì e poi salutò gli altri.
Poco dopo salutai tutti ed entrai nel cancello, mi devo sbrigare e devo farlo in fretta, il preside mi sta aspettando nel suo ufficio e mi vuole parlare di qualcosa a me ignoto. Sono curiosa di sapere il contenuto di ciò che mi deve dire e quindi devo andare da lui il prima possibile.

Pov's Jude

Non avrei mai pensato che mi sarebbe arrivata addosso, la trovo davvero carina quando arrossisce. Inoltre, trovo che sia anche molto veloce, non so perché ma mentre stava correndo mi ha ricordato un fulmine che piomba all'improvviso e velocemente al suolo.
La guardammo allontanarsi e nel frattempo venimmo raggiunti da alcuni dei ragazzi della squadra.
<< Ragazzi che cosa state facendo impalati davanti al cancello della scuola? >> Ci chiese curioso Nathan
<< Ciao ragazzi >> Li salutò Erik assorto continuando a guardare la figura ormai lontana di Lyra.
<< Siete delusi di vederci per caso? >> Ci domandò stranito Axel, non capendo il nostro comportamento
<< No Axel, non è così >> Affermò Bobby rispondendo all'attaccante
<< Mark sembra che tu abbia corso >> Lo prese in giro Jack, per il modo in cui Mark stava cercando di riprendere aria nei polmoni.
<< Non è che sembra, ho davvero corso e l'ho fatto insieme ad una piccola velocista >> Affermò Mark ritornando a respirare normalmente

Innamorata di un pinguino - jude sharpDove le storie prendono vita. Scoprilo ora