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Dopo una corsa disumana Louis era finalmente arrivato fuori al cancello di quella maledetta scuola.. se solo non si fosse fatto bocciare 2 volte a quest'ora sarebbe fuori da quell'inferno, ma niente doveva fare sempre il coglione anche adesso si sentiva tale visto che si stava insultando da solo mentalmente.. A volte pensava di avere seri problemi mentali per tutte le volte che pensava e faceva cose stupide, ma ci avrebbe pensato più tardi, adesso aveva un riccio dagli occhi color smeraldo da trovare..ma dove cavolo poteva essere quel piccolo, innocente ma dannatamente eccitante di "SOLO IO HO IL CULO BELLO CHE PUÒ FAR INFARTARE LOUIS STYLES", solitamente lo intravedeva sempre insieme al suo amico irlandese, mentre chiaccheravano davanti alla porta d'entrata della loro scuola, ma stamattina niente da fare, non c'era.. Continuava a scrutare l'intero istituto e finalmente lo vide, era dentro la scuola vicino alla porta e cazzo lo stava fissando, così Louis non poteva far vedere che anche lui lo stava guardando così fece finta di nulla, e andò dritto dalla sua pseudo fidanzata che lo aspettava all'angolo tra il cancello e il giardino dell'istituto.. Sentiva ancora lo sguardo di Harry bruciargli la pelle, e questo gli provocò un accenno di erezione che Louis dovette faticosamente far sparire concentrandosi sulle sue parti basse prima di arrivare vicino a quell'oca di Sharon.. 《Buongiorno Cucciolotto bellissimo, ce ne hai messo di tempo》 esclamó contenta Sharon, Louis non poteva far vedere che i suoi pensieri erano altrove così rispose fingedosi contento 《Buongiorno amore scusami ma stamattina faticavo a svegliarmi, tu principessa aspetti da molto qui?》 bleee pensò Louis fra se e se, l'aveva appena chiamata principessa, ok che obbiettivamente era una bella ragazza seppure lui fosse gay doveva comunque ammetterlo che era bella, ma al pensiero di quel nomignolo con cui l'aveva chiamata, quasi gli veniva il vomito, una sola persona poteva essere  chiamata in quel modo, era il suo Harry, lui si che era un principe, il suo principe, nel tempo che aveva pensato ciò non si era accorto che Sharon lo stava fissando in malo modo, 《Louis mi stai ascoltando? Dio quanto mi fai arrabbiare quando ti assenti in questo modo》 e Louis svegliatosi dalla trance si finse dispiaciuto e rispose 《scusa amore te l'ho detto stamattina fatico a svegliarmi del tutto, dicevi?》 e Sharon rispose irritata 《Si dicevo, non dicevo un bel niente adesso sono incazzata》, Dio Louis odiava quando faceva così quella ragazza così per l'ennesima volta dovette fingere e le si avvicinò lasciandogli un bacio leggero sulle labbra a mó di perdono, e tiratosi indietro fece gli occhi da cucciolo bastonato e il labbruccio esclamando 《mi perdoni amore? Scusami scusami scusami》, si odiava da solo quando faceva queste stronzate quando poteva benissimamente mandarla a cagare e andare dal suo Harry, ma la paura di essere preso in giro da tutti e la consapevolezza di non piacere al riccio lo frenavano e così era costretto a fingere, fingere e fingere ancora, alcune volte pensava che la sua vita fosse tutta una finzione..Nel frattempo Sharon lo fissava intenerita e lo bació in segno di perdono e gli disse 《su amore la campana è suonata dobbiamo andare in classe》 e mano nella mano si diressero verso l'entrata.. Sharon era all'ultimo anno, quest'anno si diplomava mentre Louis come Harry era al terzo anno di Liceo, sebbene avesse 17 anni Harry, aveva iniziato la scuola elementare un anno più tardi semplicemente perché la madre non lo vedeva pronto a 6 anni per andare in prima, lo stesso era successo a Louis, perché la mamma di Louis e Anne la mamma di Harry, si incontravano sempre fuori scuola quando i due erano piccoli, e sebbene i figli andassero in classi diverse, sua mamma e Anne avevano legato molto infatti alcune volte si vedevano nel pomeriggio però lui ed Harry non si erano mai incontrati se non alle Elementari, che strana cosa vero? Poi dopo anni si sono ritrovati alle superiori, dove Louis si era fatto bocciare ben 2 volte al primo anno, e così si erano ritrovati in prima entrambi ma sempre in classi diverse, Louis aveva provato a farsi spostare nel corso di Harry ma gli era stato rifiutato, voleva avere l'occasione di diventare amico con Harry, ma la vita aveva voluto così e da quel momento aveva smesso di cercare alcun tipo di rapporto. Quello che non sapeva era che Harry era pazzo di lui come lui stesso lo era di Harry ma era troppo deficiente per potersi accorgere della cosa.. Louis aveva salutato Sharon da poco, lasciandola fuori alla sua classe e si stava dirigendo verso la sua, quando girando l'angolo, finí dritto con la faccia nella porta di un armadietto, Dio che dolore terribile, ma chi era quel coglione che aveva lasciato la porta aperta, quando si sarebbe ripreso dalla botta gli avrebbe tirato un calcio nel culo...Si riprese velocemente nonostante il dolore e disse infuriato 《ehi deficiente la porta del cazzo di armadietto dovresti chiuderla, brutto stro..》, gli si bloccò il respiro quando alzando la testa si trovò davanti il sogno della sua vita, il suo amore proibito, il suo Dio greco, si insomma avete capito, il suo Harry, il quale lo fissava dispiaciuto e rosso in volto e costui gli rispose balbettando 《S-s-scusami n-non l'ho f-fatto a-apposta》, Louis a quelle parole si intenerí nel cuore ma non poteva far vedere questo ad Harry cosí fingendosi ancora più incazzato rispose 《col cazzo, tra poco mi rompevo il naso coglione, stai più attento》 e Louis notó che Harry a quelle parole,facesse gli occhi lucidi, il cuore di Louis fece "crak", odiava vedere Harry piangere, lo aveva visto più volte e la cosa lo rattristava, sentí malapena il riccio dire con voce rotta 《ti ho chiesto scusa potresti evitare di rispondere in questo modo》 e ancora udí lo stesso Harry dire sottovoce 《perché mi tratta così è stato un incidente..adesso mi odierà ancora di piu》 e lo vide andare via..
Da quella scesa qualcosa nel cuore di Louis cambió ulteriormente, era dispiaciuto per aver trattato Harry così ma la paura era tanta di essere preso di mira, ma il suo piccolo non meritava di essere trattato così, e con sguardo triste puntato verso Harry che entrava in classe a testa bassa, Louis continuava a pensare di essere stato troppo duro con Harry, peró quelle parole pronunciate dal riccio, lo avevano un po scosso, lui pensava che Louis lo odiasse, avrebbe tanto voluto prenderlo fra le braccia e baciarlo come se non ci fosse un domani, fermandogli il respiro, e sussurrargli all'orecchio che lui non lo odiava, ma lo amava, si ecco, lo amava alla follia in tutto il suo essere imbranato perché si diciamoglielo Harry era imbranato, e questo pensiero fece sorridere Louis, che si diresse verso la sua classe altrimenti avrebbe fatto tardi, e nel mentre continuava a pensare al suo Harry..così dolce, così perfetto... Ebbene si...
Harry era perfetto per Louis..maledettamente perfetto..

                  #FINE CAPITOLO#

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SORPRESAAAAA... Ebbene si ecco un nuovo capitolo...Avevo detto che non sapevo quando avrei aggiornato di nuovo, ma oggi è sabato, non avevo cose importanti da fare, la settimana di lavoro è finita e mi ritrovo da solo a casa mia, quindi ho pensato perché non scrivere un altro capitolo? e così di getto senza scriverlo su carta, l'ho direttamente scritto qui su whattpad e l'ho pubblicato.. come sempre vi ringrazio per il tempo che dedicate nel leggere la mia storia e se vi va lasciate un commento, anche con qualche suggerimento per i prossimi aggiornamenti, fatemi sapere cosa vi piacerebbe leggere nei capitoli successivi, li leggerò tutti e cercherò di accontentarvi...Vi mando un bacio grande e un forte abbraccio..
A presto❤

~CLEMENTE~

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