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Arrivati in classe, il signor Smith, vecchio egocentrico che urlava ad ogni minima piccolezza, come al solito urló "Horan!Styles! Sempre in ritardo! Qual è la vostra scusa per essere arrivati in ritardo al primo giorno di scuola?"
Harry e Niall si guardarono per qualche secondo in viso complici,fino a quando Harry non si decise a parlare per primo "Mi scusi signore,ma mi si è rotta la sveglia e di conseguenza non è suonata" disse fingendosi dispiaciuto. "E lei Horan?" Replicò il professore, "qual è la sua scusante per il suo ritardo?" Allora Niall trovò il coraggio e rispose "Beh signore mi scusi davvero, ma mia madre stamattina è dovuta correre in ospedale da un parente malato e quindi non mi sono svegliato" il professore ormai stufo disse "Esistono le sveglie apposta, non è che sua madre deve farle da babysitter anche da grande signor Horan" e Niall rispose prontamente "ce l'ho la sveglia signore ma purtroppo non ha funzionato stamattina.Mi dispiace non accadrà più" disse fingendosi anche lui dispiaciuto". Credevano di aver fregato il vecchio Smith quando all'improvviso il suddetto rispose "Ma davvero pensate di avermi potuto prendere in giro? In 40 anni di carriera scolastica ne ho avuti un gran numero di studenti come voi due, e se credevate di potermi fregare vi sbagliate. In ogni caso non ho creduto a nessuno dei due, ma per stamattina lascio correre ma la prossima volta state certi che vi sbatto dal preside.Andate a posto e seguite la lezione!" Disse duramente. I due studenti si guardarono per l'ennesima volta in viso e rimasti sbalorditi dalla pronta risposta dell'insegnante amdarono a sedersi in fondo all'aula,sulla sinistra negli unici posti vuoti. Intanto Smith continuò la sua lezione. L'argomento di oggi era la nota scrittrice Jane Austen ed in particolare una delle sue fantastiche opere "L'abbazia di Nortangher",che per Harry era noiosa come tutte le altre, tranne una "Orgoglio e Pregiudizio" per la quale lui ne andava matto. La lezione per Harry e Niall era cominciata da soli 10 minuti e il suddetto Harry, annoiatosi chiese al suo amico "Nì,questa lezione è pallosa, vogliamo fingerci malati e ce la svigniamo in infermeria?" Facendo il suo faccino da Angioletto bastonato che di solito fregava tutti ma tranne Niall che prontamente rispose "Cosa?! ma sei matto non ci pensare! Facciamo lezione!" Disse duramente. Il Riccio infastidito dal comportamento dell'amico rispose indignato "Sei sempre il solito secchione guastafeste!" Niall a sua volta infastidito rispose "Zitto Riccio! Voglio seguire la lezione" ed ecco che Harry gli fece una delle sue solite linguacce e gli alzò il dito medio, sembrava un bambino quando faceva così.
La lezione era quasi terminata, ed ecco che suonò la campanella. A quel suono Harry scattò in piedi, prese i suoi libri e appena Niall mise tutto nel suo zaino, Il riccio lo trascinò letteralmente fuori dall'aula. Ma uscendo dalla classe, senza farlo apposta urtò qualcuno e evidentemente imbarazzato, e senza alzare gli occhi da terra disse "Ops scusami tanto non ho fatto attenzione". La risposta non tardó ad arrivare, e una voce forte e roca rispose "Tranquillo Riccio" replico. Quella voce provocò un brivido ad Harry, che al suono di quella voce la collegò subito ad una persona..LOUIS... Allora Harry alzò immediatamente lo sguardo da terra e si trovò dinnanzi un Dio greco e lo fissó così intensamente, il riccio si accorse di star fissando Il ragazzo davanti a se e doppiamente imbarazzato e rosso in viso, disse "Oh Lou...ehm volevo dire Louis" (che figura di merda anche con il nomignolo l'ho chiamato) pensó fra se Harry e continuó a parlare fingendosi tranquillo "scusami ancora tanto". La risposta del liscio non tardó ad arrivare e disse "Tranquillo Hazza, capita" rispose sorridendo Louis. (Oh cazzo) pensò Harry arrossendo sia mentalmente che in viso (mi ha dato un cazzo di nomignolo dolcioso,adesso mi sciolgo letteralmente) continuó a pensare nel suo mondo pieno di pensieri amorosi tra lui e il suo Louis, ma il tutto venne interrotto da Louis che lo richiamó, "Harry! Hai capito cosa ho detto?" Disse il liscio sorridendo ancora e Harry rendendosi conto della figuraccia appena fatta rispose ulteriormente imbarazzato "Ehm no scusami stavo pensando" il tutto accompagnato da un falso sorriso tranquillo da parte del riccio e allora Louis,in una fragorosa risata disse "Me ne ero accorto", e qui Harry pensó (cazzo che bel sorriso), e Louis parló di nuovo "dicevo che è suonata la campanella di inizio della seconda lezione, dovremmo essere in classe da ben 5 minuti" disse sempre sorridente, "Oh scusami ancora Louis, non volevo farti fare tardi..scusami davvero tanto" replicó il riccio, "Tranquillo riccio adesso vado! Ci si vede" rispose Louis facendo un occhiolino a Harry. Potete solo immaginare la gioia interiore di Harry a quel gesto, ne fu tanto contento che abbracció Niall che era rimasto ad assistere alla scena, e Harry stritolandolo disse "Mi ha fatto l'occhiolino Nì" era contentissimo lo si vedeva in faccia, il Riccio andava matto per Louis. Niall rimase disgustato dalla smielatezza della scesa tra Louis e il Riccio avvenuta precedentemente davanti ai suoi occhi e disse "Non montarti la testa Riccio, è stato un semplice occhiolino tra amici, tutto qui!" Harry infuriato da quella risposta lo mandó a fanculo con milioni di gestacci e fingendo di essere ferito dalla risposta del biondo disse "stupido irlandese dei miei stivali, ti odio per questo", giró i tacchi e si diresse in classe, ridendo della faccia di Niall per quella risposta. Allora Niall lo inseguì ridendo poi a sua volta e mise una mano sulla spalla del riccio in segno di affetto. La seconda lezione era cominciata e la professoressa Stuart li accolse con caloroso affetto..
Era una donna sulla cinquantina, bassina, capelli castani e occhi del medesimo colore dei capelli e paffutella che emanava felicità da tutti i pori. Era vedova da 15 anni e viveva con la sua unica figlia, Carla, che faceva la Hostess per la famosa compagnia aerea "BRITISH AIR WAYS" e quindi non c'era spesso a casa. La Professoressa Stuart era sempre sorridente e positiva, faceva parte del suo carattere e allora sorridendo "Buongiorno signor Horan. E buongiorno anche a lei signor Styles, ben tornati a scuola e buon anno scolastico! Ah Horan mi raccomando voglio molto di piu quest'anno, lei è eccellente e può migliorare ancora di più. Per quanto riguarda lei signor styles, deve migliorare quest'anno così potrò darle quella bella A che lei tanto desidera". I ragazzi stupefatti dal caloroso saluto non sapevano cosa rispondere così Niall rispose sia per lui che per il riccio e disse "Buongiorno a lei Mrs Stuart, ci scusi per il ritardo ma abbiamo avuto un contrattempo in corridoio, sa gli armadietti di questa scuola non funzionano tanto bene" sperando che non si capisse che era una bugia e continuando disse "Ah e non si preoccupi quest'anno sia io che styles ci impegneremo al massimo" sorrise alla professoressa. La Stuart li sorrise annuendo e i due andarono a posto. La lezione fu interessante per i due, e questa finì presto, molto prima di quanto pensassero. Mancava qualche ora e sarebbero finalmente stati liberi pensarono.

                    #FINE CAPITOLO#

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