Good Company|| MAYLOR

Chapter 5

"Abbiamo un po' di cose di cui parlare" Fecero tutti come gli venne detto e poi il maggiore riprese a parlare "allooora, come prima cosa i giorni di prova. Sono importanti" fece una pausa "poi al nome ci penso io, fidatevi" Brian prese parola "io non sono occupato con l'università di solito il giovedì" disse "io anche, è il mio giorno libero" continuò John "boh io sono libero ogni pomeriggio, quindi per me è uguale" disse invece Freddie "anche per me in realtà" terminò Roger. "Perfetto allora le prove si faranno il giovedì dalle 16:00 alle 19:00" c'era ancora un problema però, il luogo "io penso che potremmo fare in un locale a metà strada tra di noi, lo ho visto mentre venivo qui. Si chiama the red frog" Fece una pausa guardando tutti "è un locale dove si fa musica dal vivo e penso ci sia anche una sala prove, oggi mentre torniamo a casa io e Roger ci informiamo" concluse. "Okkkkk good allora sta sera chiamami e mi dici tutto" Disse Freddie guardando il riccio "va bene ok, a giovedì allora" si alzò seguito da Roger e abbracciò sia Fred che John "stai attento, Freddie è un caso umano" Rise dicendolo al piccolo che gli sorrise "ne ho avuto uno anche io in casa" continuo facendo facendo ridere ancora di più Brian. "A giovedì ciauuu" salutò Roger prima di uscire di casa seguito da Brian.
"Ti aiuto a mettere le cose in macchina" disse Brian prima di prendere una valigia e metterla nel cofano. "Grazie" rispose il piccolo mettendone un'altra e salendo in macchina. "Rog scegli un cd, sono sotto il sedile" il biondo prese tutti i cd che si trovavano lì e ne lesse alcuni "Elton John...U2....Pink Floyd...David Bowie, wow hai dei bei cd, mettiamo Emmh Elton John?" Chiese prendendo in mano il cd "va bene, metti dentro" esclamò il grande premendo il pulsante sulla radio. Roger fece come gli venne detto e insieme iniziarono a cantare tutte le canzoni. "Bri, mi annoio" proferì il giovane cona testa sul finestrino dopo circa mezz'ora dall'inizio del viaggio. L'altro rise "beh non so facciamo qualcosa, idee?" Chiese poi Brian "mhhh facciamoci delle domande per conoscerci niente, voglio sapere più di te" disse il ragazzo. "Va bene dai inizia tu" rispose Brian "Emmh se dovessimo diventare famosi, lasceresti l'università?"il riccio ci rifletté qualche secondo "bah...non so, se dovessimo diventare famosi probabilmente in avrei tempo per andarci ancora fisicamente, suppongo che saremmo impegnati con tour e robe varie, magari potrei provare a continuarla ad esempio da casa ma non ci ho mai pensato comunque." Il piccolo lo ascoltò attentamente era seriamente attratto da quanto il Moro fosse legato alla sua passione. "Eh tu Rog? La lasceresti la tua università?" Chiese poi "io? Oh sì certamente, a me non piace la mia facoltà...ma lo sai già questo" concluse la frase con un tremolio nella voce, il riccio fece un segno di comprensione col capo facendo poi continuare l'amico "Emmh bri...hai la ragazza?" Chiese il biondo leggere imbarazzato "io Emmh...n-no" rispose poi il moro ancora più in imbarazzo del primo "beh tranquillo anche io sono single ora" continuò l'altro vedendo poi lo sguardo confuso del moro, che ovviamente non poteva non ammettere a se stesso di non essere contento di questo anche se gli dispiaceva per il ragazzo "ma come- Rog, mi dispiace.." rispose semplicemente girando la testa per guardare un secondo l'amico e poi riportare gli occhi sulla strada "no tranquillo siamo comunque ancora amici" disse Roger tenendo gli occhi su Brian, l'altro gli sorrise e poi girò il capo verso sinistra "oi è qui, il locale. Fermiamoci." Parcheggiarono ed entrarono. "Io vado a chiedere a qualcuno, tu fatti un giro" urlò Brian per farsi sentire da sopra la musica mentre il biondo annuì cominciando a camminare.
Fece due giri del locale senza notare niente di inusuale, era un locale normalissimo con musica dal vivo. Si sedette al bancone dei cocktail aspettando che l'amico tornasse.
Brian intanto stava cercando qualcuno a cui chiedere informazioni "scusi, c'è qualcuno a cui posso chiedere informazioni?" Chiese ad una cameriera che stava passando "si beh me" disse lei ammiccando "Emmh..." il riccio non sembrava molto convinto "non si preoccupi, io sono la responsabile del locale ma dato che mancava una cameriera la sto sostituendo. mi dica." L'altro si decise a parlare "mi chiedevo se fosse libera una sala prove per me è la mia band" la donna si fermò a pensare "mhh si dovremmo averne una vuota ma dovete pagarla lo sapete?" Il ragazzo non aveva pensato a questo particolare, e non avevano soldi da spendere in più, già ne avevano pochi. "Ah" disse semplicemente "oppure potreste esibirvi qui un giorno a settimana" propose la donna al riccio "si sì certo va benissimo. Torniamo poi tutto insieme lunedì per fare le prove va bene?" La donna annuì "va bene " si salutarono con la mano e Brian si allontanò andando a cercare l'amico.