Giada pov
Io, io mi chiamo Giada ,ho 20 anni, compiuti da poco, ho i capelli castani cosi come gli occhi, con l' altezza sono nella media. Sono una studentessa di teatro a Milano, anche se vengo da Napoli, sono anche un'apprendista scrittrice e quando ho tempo libero lavoro in una biblioteca, sono tante cose, eh? Per la troppa lontananza da casa ho deciso di prendere un appartamento vicino all'accademia.
I miei pensieri vengono interrotti dalla suoneria del mio telefono, senza nemmeno vedere chi fosse rispondo
《Giada, che fine hai fatto?!》chiede alterato Massimiliano
《Max, sono in camera, cosa vuoi?》rispondo assonnata, Massimiliano è il mio ragazzo, viene anche lui all'accademia di teatro.
《Cosa voglio? Hai visto che ore sono?》chiede rassegnato, guardo l'ora e salto dal letto
《Finalmente te ne sei resa conto》ride lui 《ora devo entrare, tu sbrigati》dice e stacca.
Prendo i primi vestiti che trovo e vado in bagno, dopo dieci minuti ho finito, scendo le scale del condominio correndo e vado verso scuola.
Dopo quindici minuti arrivo, sono tutta sudata, certo, cosa mi aspettavo? Entro nella struttura, odio essere in ritardo, mi imbarazza entrare in classe quando ci sono già tutti, corro verso l'aula e busso
《Avanti》 sento pronunciare dal prof ed entro
《Buongiorno》sorrido
《Vada a sedersi》 mi dice il prof, annuisco e vado verso Max che sta ridendo
《Non dire una parola》 lo avverto, prendo un libro dalla borsa e mi giro verso di lui
《Casa tua dista quindici minuti e non hai la macchina, ecco perché stai sudando》ride lui
《Sì, e non puoi capire quanto è orribile》mi lamento, mi prende una ciocca di capelli e la sposta dietro l'orecchio
《A me basta che sei qui》sussurra
《Visto che Giada e Massimiliano erano molto attenti alla lezione, si alzano e ripetono quello che ho detto》 afferma il prof, io e Max ci guardiamo allarmati, ma poi mi fa un occhiolino e si alza, io faccio la stessa cosa
《Allora stavamo parlando di...》 inizio, non sapendo cosa dire cerco di leggere
《Giada voleva dir...》 si blocca e inizia a tossire
《Scognamiglio sta bene?》chiede il prof preoccupato
《No, posso andare in bagno?》
《Certo》 afferma il prof e Max corre fuori
《Professore posso vedere come sta?》chiedo indicando la porta
《Va bene, ma fate presto》 esco di corsa e trovo Max in corridoio
《Max come stai?》mi avvicino
《Tutto bene》 sorride
《Sicur...aspetta, lo hai fatto apposta?》chiedo ridendo
《Sarebbe la prima volta?》
《No, ovviamente no》 rispondo
《Come se tu non lo avessi mai fatto》
《Beh...si》 rido.
Le ore passano in fretta, sono già le 13:00
《Dove andiamo?》chiedo, Massimiliano mi mette un braccio attorno alle spalle
《Potremo andare a fare un giro o andare a casa e uscire stasera》sorride
《Hai sonno?》chiedo
《Si》
《Anch'io》 rido
《Andiamo a casa? Ho un programma stupendo》sorride
《Dimmi》
《Divano, film, cibo》
《Mi piace questo programma》sorrido e lo bacio.
Dopo poco arriviamo a casa, appena entriamo Max si stende sul divano mentre io vado in cucina, preparo quattro toast e li porto in soggiorno
《Max il pranzo è pronto》 sorrido
《Oh, che bello》 ride e prende un toast, mi siedo al suo fianco
《Vediamo un film?》chiede
《Okay》
《Giada, decidiamo tra: romantico, azione, horror o commedia?》chiede
《Ehm...commedia》sorrido
《Okay》mette il film, dopo neanche quindici minuti Max si addormenta, il film dura un'altra mezz'ora.
《Giada》mi chiama il mio ragazzo
《Che c'è?》
《Vieni qui》mi tira a se, sorrido, mi guarda
《Sei bella》sorride anche lui, arrossisco, stiamo insieme da cinque anni, ma ogni volta che mi fa un complimento o si avvicina a me arrossisco...sarò strana io.
《E sei bella sopratutto quando arrossisci》sorride, mi da un bacio sul naso e si alza
《Dove vai?》chiedo
《Devo andare a casa》
《Già?》
《Hey, abbiamo tutta la vita insieme, non preoccuparti non me ne vado per sempre》ride
《Puoi restare altri dieci minuti?》mi guarda, sorride
《Va bene, solo altri dieci minuti》si siede al mio fianco, mi metto a cavalcioni su di lui e lo bacio, ma a rovinare il momento non può mancare il mio cellulare che inizia a suonare
《Aspetta un attimo》sorrido e prendo il telefono, ma stacco la chiamata
《Dai, Giada devo andare, dobbiamo fare ancora le valigie per domani》si alza
《Hai ragione》gli do un bacio e se ne va, domani torniamo a Napoli, anche Max è di lì, non vedo l'ora di rivedere i miei genitori e mia sorella, sperando di vedere anche le altre due.Fabiana pov
Mi chiamo Fabiana, ho 16 anni, ho i capelli biondi e gli occhi marroni, sono alta e magra, non posso lamentarmi del mio fisico.
Vivo con i miei genitori e i miei nonni, frequento un accademia di danza per cui mi ritrovo spesso a ballare in molti teatri di tutta Italia.
I miei genitori mi hanno sempre appoggiata in tutte le mie scelte, e mi stanno aiutando a realizzare il mio sogno che è quello di diventare una ballerina.
《Faby, mi prendi il sale?》mi chiede mia nonna
《Tieni》gli porgo il barattolo
《Grazie》sorride, entro dentro casa e incrocio lo sguardo di mia madre
《Fabiana hai visto che disordine in salotto? Puoi ordinare un po'?》mi chiede, più che una domanda sembra un ordine camuffato, annuisco e vado nel salone, ordino un po' poi vado in giardino
《Nonna, perché questo pranzo così abbondante?》chiedo
《Sorpresa》risponde e va in cucina.
Dopo venti minuti suona il campanello, vado ad aprire e mi ritrovo Giada e Massimiliano davanti
《Ciao puffa》mi saluta mio cognato, ogni volta che Giada torna viene anche lui, la sua famiglia abita qui vicino, ma passa più tempo da noi perché non ha un bel rapporto con i suoi genitori.
《Hey, Faby hai perso la voce?》chiede ridendo mia sorella
《Giada》le salto in braccio, Max entra dentro e saluta tutti
《Ti sono mancata così tanto?》ride lei
《Non sai quanto è brutto essere figlia unica》la guardo
《Oh, non voglio saperlo》ride
《Posso entrare o devo restare fuori?》
《Oh...si, entra》sorrido.
Entriamo in casa
《Nonna, la tua nipotina preferita è arrivata》 scherza mia sorella, mia nonna quando la vede la soffoca in un abbraccio
《Giada, bella di nonna, come stai?》le chiede la nonna
《Tutto bene, ma mamma?》
《Vieni con me》la chiamo e lei mi segue
《Mamma, a casa è arrivata una tizia bruttissima che dice di essere tua figlia》dico, mia mamma si gira e appena vede Giada si avvicina e l'abbraccia
《Mi sei mancata, tanto》afferma mia sorella stringendo la mamma
《Anche tu, voi due andate giù, io devo fare una cosa》ci sorride mamma.
Scendiamo le scale
《Allora, cotte? Fidanzato? Amore?》chiede ridendo Giada
《No, no e no》rispondo
《Davvero?》
《Beh...qualcuno ci sarebbe》
《Chi? Lo conosco?》si esalta lei
《Sì, per questo non te lo dirò》rispondo e me ne vado
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Via Del Corso
RandomUna storia ambientata nel 2025. Quattro sorelle che non si vedono quasi mai, per colpa dei troppi impegni, vengono chiamate dalla madre per una bellissima vacanza di famiglia, non sapendo però che in questi anni le loro situazioni sono cambiate, ch...