Via Del Corso

3.Arrivi inaspettati

Giada pov
Sono le 4:35 del mattino e io non riesco ancora a dormire, stupidissima insonnia.
Esco dalla mia stanza e vado in cucina, stavo per aprire il frigo, ma mi fermo, sento dei rumori fuori la porta, ho seriamente paura, il cane inizia ad abbaiare e sento la serratura scattare, mi nascondo dietro la tavola, sento dei passi e poi il frigo si apre, mi alzo più decisa che mai e proprio mentre stavo per prendere il vaso dal tavolo vedo mio padre.
Lui si gira di scatto, corro ad abbracciarlo, non lo vedevo da troppo tempo, l'ultima volta che sono venuta lui era partito per lavoro con la nave. Mi stringe forte a se.
《Giada, come stai? Quanto ti sei fatta bella》sorride
《Tutto bene》rispondo
《Che ci fai sveglia?》chiede
《Sai...l'abitudine》
《Non sei affatto cambiata》 ride
《Lo so》sussurro
《Vado di sopra, buonanotte》gli do un bacio sulla guancia e vado in camera.

[...]

Mi sveglio con qualcuno che mi urla in un orecchio, sobbalzo
《Ma che cos...》 stavo per urlare, ma mi interrompono quando vedo i visini di Riccardo e Alessio
《Ciao zia》mi abbraccia Ricky
《Ciao》 sono sotto shock
《Zia, tutto bene?》mi chiede Alessio
《Sì, sì, ma ora svegliate la zia Faby》 sorrido e loro scendono dal mio letto, corro subito giù e quando mi ritrovo davanti le mie sorelle corro ad abbracciarle
《Ti siamo mancate, eh?》ride Roberta
《Stupida》sorrido e mi stacco
《Amanda come va con la bimba?》indico la sua pancia ancora troppo piatta per far notare il fatto che sia incinta
《Bene》sorride
《Sei più bassa di quanto ricordavo》ride qualcuno alle mie spalle
《Ah ah ah...non fai ridere Brad》rispondo
《Nora, Regina ha fatto cadere lo yogurt》 urla qualcuno dalla cucina, dopo due minuti entra in salotto una versione di Aldo con maglia e pantaloni sporchi di yogurt, non posso fare a meno di ridere
《Che ti ridi?》chiede e mi fa la linguaccia che ricambio
《Forse perché sembri un flacone di crema con quella maglia ocra e lo yogurt sopra》 risponde ridendo Fabiana dalle scale, Aldo si batte una mano in fronte
《Amore vatti a cambiare》cerca di non ridere Roby
《Sì, vado》dice e va in una camera di sopra
《Buongiorno famiglia》ride mamma entrando
《Avete riunito tutti qui per...?》chiede Amanda quando scendono anche i due bimbi e Aldo
《Per dirvi che domani andremo in vacanza tutti insieme, ma la nonna e il nonno andranno dalla zia》avvisa mio padre
《Dove?》chiede Fabi
《Croazia》rispondono sorridendo in coro mamma e papà
《Però non siamo ancora tutti》interviene mia madre
《Chi manca?》chiede Brad
《Beh...》viene interrotta dal campanello, va ad aprire
《Ecco chi mancava》sorride lei, vado subito a salutare Max
《Ciao a tutti, quanto tempo》saluta lui sorridendo, lui e i miei cognati sono sempre andati d'accordo, anche se Max è più piccolo di loro
《Che bello, l'unica single》esclama con finto entusiasmo Fabiana, tutti ridiamo
《Dai zia, ci siamo noi》le sorride Ricky
《Amore》lo prende in braccio 
《Stasera dormi qui?》chiedo a Max
《Sì, ma dormirà in camera con Fabiana dove ci sono due letti》si intromette mio padre, ma io dico, caro papà io vivo da sola, in un' altra città in un appartamento vicino a quello del mio ragazzo, di cosa ti preoccupi?
《Ok》rido e alzo gli occhi al cielo
《Quanto tempo resteremo lì? 》chiedo
《Fino a settembre》sorride mamma
《C'è solo un piccolo problema》dice Max e tutti lo guardano
《Ti sei dimenticata che la settimana prossima hai l'ultimo esame all'accademia? 》chiede
《Oh...lo avevo dimenticato》mi batto una mano in fronte
《Allora facciamo così, potremo rimandare la partenza di una settimana》afferma insicura la mamma
《Vi va bene?》chiede mio padre, tutti annuiscono
《Grazie》sorrido

[...]

Sono le 23:00, Max se ne andato da dieci minuti, mi trovo fuori in giardino sull'altalena, sono un po' in ansia, non so perché
《Che hai?》mi chiede una voce alle mie spalle
《Nulla, solo un po' d'ansia》rispondo
《Perché?》
《Non ne ho idea》mi giro verso mia sorella
《Ah, bene》sorride
《Roby ti ricordi quando da piccola avevo sempre quella stupida paura di non essere mai abbastanza per nulla?》
《Si》
《Ecco》alzo la testa, questa sera ci sono molte stelle
《Che cos' è successo?》
《Niente》
《Allora perché stai così?》
《È questa la cosa strana, non è successo nulla,ma non so, mi sento strana, sarà la notte》sorrido debolmente
《Può essere, ci è già successo altre volte》ora guarda anche lei le stelle
《E tu?》
《Io cosa?》chiede
《Tu che hai?》
《Niente》risponde
《Mi sa che non ti crederò》la guardo
《Sono solo un po' stressata...ecco, avevo bisogno di qualche distrazione e venire qui mi è sembrata la cosa migliore》
《Non dovresti andare a dormire?》chiediamo entrambe, ma poi ci guardiamo, scoppiamo a ridere e diciamo all'unisono
《Non ci riuscirei》.
Dopo essere entrate in casa sono andata in camera, e mentre stavo per mettere il pigiama mi squilla il telefono, è una videochiamata, accetto
"Hey, piccola"
"Già ti mancavo?"   chiedo ridendo
"Può darsi, ma sopratutto non volevo sentire le urla dei miei genitori"      dice diventando serio
"Max, posso fare qualcosa?"
"Non credo, ma a me basta vederti"   sorride, sento una vocina"Merda"  si arrabbia Max
"Cosa c'è? "
"Clary si è svegliata"  dice e si allontana,Clary è la sua sorellina di 9 anni, dopo due minuti lo rivedo con in braccio la piccola
"Giada, ciao"  biascica la piccola ancora assonnata
"Perché la mamma e il papà urlano?"  chiede al fratello, lui non dice nulla
"Ci stanno aiutando a sentire come verranno alcune scene teatrali per la scuola"  dico, la bimba passa lo sguardo da me a Max per poi sorridere
"Ah, che bello"    Max mi mima un grazie
"Io ho sonno"  sbadiglia Clary per poi addormentarsi tra le braccia del ragazzo
"Ha scaricato le batterie"  sorride, mette la piccola a letto.
Restiamo in videochiamata tutta la notte,sono riuscita ad addormentarmi alle 5:23, ma ho visto che anche Max stava per crollare.