14.Sorprese poco piacevoli

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Fabiana pov
Sono tra una marea di persone che guardano attentamente due ragazzi che fanno a botte, solo quando capisco chi sono scappo via, Francesco e Fabio, perché stavano litigando? È colpa mia?.
Proprio mentre stavo correndo qualcuno mi afferra e mi abbraccia
《Sorellina, che hai?》mi chiede preoccupata Roberta
《Nulla》alzo la testa
《Non credo che ti crederò》sorride, torniamo all'ombrellone.
Non siamo più tornate sull'argomento.

[...]

Amanda pov
Sono seduta sul muretto di fronte casa, siamo tornati da poco dato che Giada si è sentita male.
La pancia cresce man mano, alcune volte la mia piccola scalcia, mi sento così strana, certo dopo un parto dovrei già sapere com'è essere incinta, ma è diverso, giusto per fare un esempio, sono al 7° mese e la pancia quasi non si nota. Ciò che mi distrae dai miei pensieri è il rumore di qualcuno che si siede al mio fianco e mi abbraccia, poggia la testa sulla mia spalla e mi guarda
《Che c'è?》chiedo
《Niente, volevo stare con mia moglie》sorride Brad, ricambio il sorriso 《A cosa pensavi?》chiede
《Alla gravidanza》sospiro
《Sei preoccupata?》
《No, solo che...non so》
《Sai, mi sembra così strano》afferma, mi stendo tra le sue braccia
《Cosa?》
《Che solo qualche anno fa pensavamo a come sarebbe stato avere una famiglia e ora...ci ritroviamo qui, così》risponde
《Se potessi tornare indietro, cambieresti qualcosa?》chiedo, lui mi guarda
《Assolutamente no, a me va bene così》risponde in fretta
《Se ti va bene, non significa che stai bene
《Amanda, cosa stai dicendo? Perché?》
《Non lo so Brad, è che mi sento strana, e ho paura》abbasso lo sguardo
《Amore, sei e sarai una madre perfetta》sorride e mi alza il volto con le dita
《Perfetta, eh?》sorrido
《Beh...un po' lunatica, ma...》lo guardo male 《stavo scherzando》sorride e mi tira a se, mi bacia
《Mamma, la zia Giada mi ha messo il profumo》esclama Ale correndo verso di me
《Ma che bell'ometto profumato》sorrido prendendolo in braccio. Entriamo in casa.
Mentre stavo abbracciando il mio bimbo, sento un urlo che proviene dal piano di sopra, corro di sopra.

Giada pov
Sono stesa sul letto, mi sento malissimo, ho lo stomaco sottosopra e poi Max non mi ha proprio chiamata.
Giro man mano tutti i canali e non trovando nulla da guardare prendo il telefono, cerco un film su internet.
Dopo quindici minuti mi arriva un messaggio da un numero sconosciuto, con titubanza apro la chat, in cui è presente un messaggio con su scritto "Credi troppo nelle persone"  seguito da un video. Apro il file e quando lo guardo resto paralizzata, nel video sono presenti un ragazzo e una ragazza che si baciano, tutto bene, fin quando non capisco che il ragazzo è Max, è girato, ma si vede perfettamente il tatuaggio che ha sul braccio sinistro, e i suoi capelli neri. Non può essere lui.
Mi alzo di scatto, tale movimento mi provoca un mal di testa incredibile, ma non mi interessa, inizio a piangere e mi accascio a terra urlando.
Dopo poco in camera mia corrono le mie sorelle
《Giada, che hai? Non ti senti bene?》chiede preoccupata Faby
《Io...io lo ammazzo》urlo frustrata piangendo
《Giada, calmati, cos' è successo?》si avvicina Amy
《Mi è arrivato un video e...e》scoppio a piangere di nuovo e mostro il telefono alle mie sorelle
《Giada, non credo sia Max, da cosa lo capisci?》chiede Roby
《Il tatuaggio, i capelli, tutto》singhiozzo
《Dovrebbe tornare tra poco, giusto?》continua Amanda
《Si》
《Ne dovresti parlare con lui》suggerisce Faby
《Dovrei aspettare finché non torna, ma ora avrei voglia di prendere il primo aereo e strozzarlo con le mie stesse mani》
《Mancano pochi giorni, io proverei a parlarci con calma》dice Roby
《Okay》rispondo ancora inorridita da ciò che ho visto, le mie sorelle vanno in salotto, io mi stendo nuovamente sul letto.
Dopo neanche cinque minuti mi arriva una chiamata da Max, rispondo

"Pronto"
"Bimba, come stai? Volevo chiamarti prima, ma oggi sono stato tutto il giorno in tribunale, e tra poco devo ritornarci"
"Okay"  cerco di essere fredda
"Giada"
"? "
"Perché sei così distaccata?"
"Forse dovresti saperlo"
"Cos..."
"Max, dovresti sapere ciò che fai"  dico con una calma assurda
"Giada, cos' ho fatto? Sai, può darsi che ho perso la memoria e tu abbia inventato il teletrasporto" cerca di buttarla sul ridere, ma ora non ne ho voglia
"Puoi cercare di essere serio per una volta?"
"Scusa, ma ti sentivo troppo seria"
"Si, perché sai...alcune volte nella vita serve essere seri, non si può prendere tutto alla leggera"
"Okay, ho capito, qualcosa non va, ma cosa?"
"Tu mi stai dicendo che in questi giorni non sei andato al parco"
"No, perché?"
"Neanche un giorno?"
"No, Giada, da quando sono qui sto solo compilando fogli su fogli e passo le giornate tra casa e tribunale"
"Okay" rispondo sempre distaccata, non so se credergli
"Ora devo andare, ci sentiamo dopo"  dice per poi staccare.
Torno a guardare la TV, non ci sto capendo niente.

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