Resta per sempre💫

9.

~Alex Pov~
Che schifo di giornata, il buon giorno si vede dal mattino no? Beh fa schifo. Non smetto di pensarla e giuro un giorno me la riprenderò, un giorno sarà mia e di nessun altro. Chiunque si avvicini a lei sarà morto! Tra qualche giorno dovrò fare una trasferta con la squadra e passo per New York, i Giants  da quello che ho capito non hanno ancora ripreso ad allenarsi quindi farò un salto al MetLife Stadium, so per certo che lei ci sarà ad ogni partita del fratello quindi sicuramente quando inizia il campionato la vedrò. Da quello che ho capito James è di Philadelphia però gioca nei Giants perché va al college a New York.
Oggi  io riprendo gli allenamenti e mi sto vestendo per andare allo stadio, noi ci alleniamo al Gillette Stadium, dista 32 Km da Boston e ogni giorno li percorro in auto per andare ad allenarmi dato che la sede si è spostata.

Appena arrivo allo stadio, sono in ritardo come sempre ma me ne fotto tanto mio padre è l'allenatore, anche David Warren è in ritardo
<<Hey Alex.>> dice
<<David.>> saluto con un cenno della mano, non lo sopporto molto.
Entriamo nello stadio e andiamo a cambiarci nello spogliatoio, quando usciamo mi tocca stare in coppia con lui a fare i passaggi, che palle. Facciamo 7 giri di corsa e poi ci fermiamo, se fosse per mio padre ne dovremmo fare 20 di giri, ma se li fa lui se vuole.
Ci mettiamo in campo e proviamo degli schemi, io sono il Quarterback.
Ci mettiamo nelle nostre posizioni e iniziamo, corro verso la meta mentre i miei compagni superano tutti quelli della squadra avversaria e poi il running back, ovvero Cole il mio migliore amico, corre verso la meta e mi lancia la palla, la prendo al volo e corro a fare il touchdown. Va avanti così per un po' fino a quando siamo stanchi e ci fermiamo
<<Ottimo lavoro ragazzi.>> dice l'allenatore ovvero mio padre.
<<Grazie Coach.>> rispondono i miei compagni.
<<Allora ragazzi riguardo la trasferta, partiremo dopodomani, abbiamo anticipato l'amichevole di qualche giorno perché poi faremo anche un'altra amichevole contro i Giants.>> dice mio padre.
<<Cosa? Contro i Giants? Ma sei impazzito o cosa, dobbiamo prepararci, anche se è un'amichevole lo sai che la prendono sul serio, c'è troppa competizione!>> sbotto io.
<<Calmati, non è un problema, li affronteremo come abbiamo sempre fatto, è un'amichevole niente di che.>> afferma rigido.
<<Coach allora io posso rimanere a Philadelphia e vi raggiungo per le due amichevoli.>> dice David
<<Si Warren, ottima idea.>>
<<Ragazzi, lì poi andremo in un albergo in cui staremo per qualche giorno.>> dice mio padre
<<Va bene Coach, come abbiamo sempre fatto in pratica.>> dice Evan Blake, uno dei difensori della squadra, lui e il suo gemello Nick Blake sono tra i più forti in classifica, sono chiamati i "gemelli Blake" e tutti li temono.
<<Coach ovviamente io rimango a casa dei miei nonni.>> afferma David.
<<Come vuoi Wareen.>> risponde mio padre e andiamo tutti nello spogliatoio, ci laviamo e usciamo.
<<Stasera c'è una festa in un locale qui vicino, venite?>> chiede Evan
<<Io passo.>> affermo
<<Io devo tornare a Philadelphia.>> dice David
<<Non so, magari faccio un salto.>> dice Cole.
Io vado verso la macchina e li saluto
<<Ci sentiamo.>> dico salutandoli, non mi va proprio di stare appresso a questa a loro, uscirò per conto mio.

Torno a casa e prendo il cellulare, vado su Instagram e cerco il suo profilo, ha messo delle storie, una è una catena dove io decido di mettere "vorrei riallacciare i rapporti", anche se non credo mi risponda dopo tutto quello che è successo.
Mi metto a giocare sul cellulare e dopo vari minuti mi arriva un messaggio su Instagram, è lei, ha risposto alla catena e ha scritto:
<<Dipende da te!>> non la rispondo, visualizzo e basta. Dipende da me, beh io vorrei riallacciare davvero i rapporti ma non la renderei felice, sono complicato e lo so, non sono in grado di rendere felici le altre persone.
Butto il cellulare sul letto e vado a vestirmi, stasera andrò ad una delle gare illegali che fanno al "circuito", è un posto dove fanno gare com macchine illegali, molto spesso arriva la polizia e siamo tutti costretti a scappare, chiamo Cole
<<Hey bro>> risponde
<<Bro, stasera vieni al circuito con me?>> chiedo
<<Va bene bro, però poi passiamo anche a quella festa!>> afferma
<<Cinque minuti!>> dico io
<<Va bene, a dopo>> dice e attacca.

Metto una maglietta bianca semplice, un paio di jeans strappati, le scarpette della Michael Jordan, un po' di lacca sul ciuffo e sono pronto.
Esco e prendo la mia macchina, vado al circuito e cerco Cole, lo trovo vicino alle ragazze che danno il via per le corse, tra loro c'è anche Cheryl che appena mi vede viene verso me
<<Amore!>> urla con quella voce stridula
<<Hey Cheryl>> dico e lei mi bacia.
<<Allora... stasera andiamo a farci un giro?>> dice maliziosa, non la rispondo. Io e Cheryl stiamo insieme da quasi un anno, ma io non provo niente più per lei, è il capitano delle Cheerleader e io sono il capitano della squadra di football, ci siamo conosciuti in una partita, mentre stavamo in time break, lei mi è caduta addosso, ho sempre pensato che lo avesse fatto apposta, prima mi faceva un certo effetto ma adesso no, è una bella ragazza ma da quando ho visto Nichole ha invaso i miei pensieri e non se ne va più. Vado a prendere da bere, sto su le mie per tutta la corsa e scommetto anche dei soldi sulla macchina rossa che come ogni sera vince, non conosco il ragazzo che gareggia ma è davvero bravo.
<<Andiamo alla festa ok?>> dice Cole
<<Va bene.>> rispondo, mi metto in macchina e Cheryl entra senza parlare, lungo il tragitto per andare al locale non parliamo proprio, è vicino al circuito quindi non ci metto molto, scendo dalla macchina senza calcolarla ed entro, Cole va subito ad appartasi con due morette, mentre io vado a prendere da bere
<<Due bicchierini di vodka a fragola grazie!>> dico e il barista mi serve, molti ragazzi mi salutano ma io non mi ricordo neanche chi sono, faccio un cenno con la mano a tutti e continuo a bere, lo so forse sto bevendo troppo ma è l'unico modo per non pensarla, Cheryl si mette a ballare in modo provocante avanti a me e mi sbatte anche il culo in faccia, bevo altri bicchierini e prendo il cellulare vedo varie storie su Instagram e poi decido di vedere le sue, apro il profilo di Nichole e vedo che ha messo delle foto con un ragazzo, chi diamine è questo? Ma cavoli suoi, sta stronza. Non me ne frega niente di lei può fare quello che vuole, ma anche io faccio quello che voglio, decido di toglierle il follower, poso il cellulare e vado da Cheryl che mi sta inviando occhiate maliziose, balliamo per un po' e lei si struscia addosso a me, prendo un'altro bicchierino e me la porto in una stanza del locale dove possiamo stare appartati.

Quando torno a casa vado a farmi una doccia e  mi butto sul letto. Prendo il mio diario:

Caro diario,
Che giornata di merda, sto uno schifo in questi giorni, penso sempre a lei e poi la vedo felice con altri ragazzi e mi salgono i nervi, non posso vederla con altri ragazzi, lo so sono io lo stronzo ma non posso farci niente. Cheryl per me è solo una distrazione, quando sto con lei mi dimentico per un attimo dei miei problemi ma poi ritornano, un tempo mi piaceva, non dico che fosse "amore" perché è una parola molto grande e poi io non credo molto nell'amore, più che altro era attrazione, che adesso sta passando. Lo so che sbaglio a farmi tentare da lei, ma almeno mi distraggo per un po', anche se poi mi ritorna tutto in mente, perché non riesco a dimenticarla.

"Le tentazioni peggiori sono quelle a cui si cede senza averne nulla in cambio, facendo solo l'amara scoperta della nostra debolezza."  (Paolo Maurensig)
Bye.
Alex.