Resta per sempre💫

22.

~Nichole Pov~
Nei dormitori si parla solo della gara e di quel povero ragazzo, girano voci che dicono che sia il capitano e quindi non potrà giocare la partita di giovedì, pare che il ragazzo dovrà portare il gesso per un mese e non potrà giocare, poverino. Mio fratello è dispiaciuto mentre gli altri non fanno altro che ripetere che la "vittoria è nelle loro mani", mio fratello è uno sportivo a tutti gli effetti e una vittoria così non gli piace, dice che non è una cosa equa, anche se sono forti i Patriots, una squadra senza il proprio capitano è una squadra incompleta e quindi ne potrebbero risentire.
Siamo in macchina, stiamo andando a casa per il pranzo della domenica, mia madre si supera sempre.
Appena arriviamo mia madre viene ad abbracciarci, anche lei ha saputo di quello che è successo la scorsa sera
<<Adam allora?>> dice mia madre incazzata
<<Non ti preoccupare, non ci hanno beccati.>> dice
<<Adam la devi smettere con queste gare, hai capito?>> dice
<<Si mamma.>> dice ed io so che mente.
Arriva mio padre e ci abbraccia, stranamente lui non fa domande su quello che è successo ieri, Jay torna dagli allenamenti e va a lavarsi, appena scende iniziamo a pranzare
<<Allora sorellina, stasera ci vieni alla festa con me?>> dice Jay
<<Lo sai che domani devo andare a scuola?>> dico
<<Si, ma devi andartene già?>> dice
<<Oggi pomeriggio ritorniamo a New York.>> dice Adam
<<Ah ok.>> risponde Jay dispiaciuto.
Pranziamo e chiacchieriamo, poi Jay, Adam e papà vanno a vedere la partita di football, mentre io e mamma ci mettiamo a parlare
<<Allora cosa succede?>> dice, lei mi capisce subito
<<Sto pensando ad Alex>> ammetto
<<Contattalo.>> dice
<<E che gli dico?>> dico
<<Allora inizia con lo scrivergli: "Hey, tutto bene?">> prendo il cellulare e gli scrivo
Alex:
<<Hey tutto bene?>> scrivo, lui risponde subito
<<Direi di si, te?>> risponde
<<Sisi.>> rispondo
<<La scuola?>> chiede
<<Bene a te?>> chiedo
<<Bene.>> poso un attimo il cellulare
<<Ma che palle mamma, mi risponde sempre "bene", ma non sa dirmi altro!?>> sbotto
<<Diglielo, metti le cose in chiaro.>> dice mamma, prendo il cellulare e gli scrivo
Alex:
<<Sei sicuro di star bene? Sembri triste da come scrivi.>> scrivo
<<In verità sono incazzato, mi sono fatto male e non potrò giocare a football per un po'.>> scrive, sapevo che giocava a football, ma non pensavo che ci tenesse così tanto.
<<Ah, mi dispiace. Ma vedi che si sistemerà tutto.>> scrivo e lui non mi risponde più.
<<Amore, questo ragazzo soffre un po'.>> dice mia mamma
<<Lo so, ma non riesco a capirlo.>> dico
<<Beh, se il destino vorrà aiutarvi lo farà, aspetta e vedrai che le cose si sistemeranno!>> dice
<<Speriamo, ti voglio bene mamma!>> dico e l'abbraccio
<<Anche io!>> dice

Torniamo al dormitorio e i ragazzi ci mandano un messaggio dicendo che ci sarà una festa stasera
<<Io passo.>> dico
<<Va bene>> dice Adam
<<Ah Nichy, giovedì c'è la partita con i Patriots, vieni?>> dice
<<Certo, come tu sei venuto alle selezioni.>> dico
<<Dai, te l'ho già spiegato e ti ho chiesto scusa.>> dice con la faccia da cucciolo
<<Ve Bene!>> dico
Adam e gli altri vanno alla festa, solo Brianna rimane con me e iniziamo una maratona di film, vediamo tutti i film di Twilight, adoro troppo questa saga, beh ovviamente io sono team Jacob, ma come si fa a non amarlo? È un Figo pazzesco e poi è anche dolce! Io lo adoro troppo!
<<Beh, me lo prendo io Jacob>> dico
<<Certo siete perfetti per stare insieme.>> dice Brianna ridendo
<<Eh già!>> dico io.
Gli racconto di Alex e di quello che gli ho scritto
<<Beh, io credo che abbia dei problemi.>> dice
<<Lo credo anche io e vorrei tanto aiutarlo.>> ammetto
<<Lo so Nichy, ma vedi che tua madre avrà ragione e tutto si sistemerà!>> dice e mi abbraccia, non so cosa farei senza mia madre, lei mi da sempre consigli utili e mi sopporta sempre!! Lo penso e non posso farci niente, ormai è un pensiero fisso e non va via dalla mia mente, so che è uguale anche per lui, Cole me lo disse, e lui è il suo migliore amico, non si potrebbe sbagliare. Devo solo capire cos'è che lo frena e perché è sempre così triste, io non lo capisco e vorrei veramente riuscire ad abbattere quel muro che si è creato, voglio conoscere il vero Alex, qeullo che si nasconde dietro quella corazza.

Io e Brianna ci diamo la "buonanotte" e ci mettiamo a dormire, io sogno lui, come tutte le notti, fisicamente non ci vediamo, ma lui è sempre nei miei sogni, lì è l'unico posto dove riusciamo ad incontrarci.