Resta per sempre💫

38.

~Nichole Pov~
È sabato mattina ed io non ho lezione, mi sono svegliata più tardi e sto riordinando la camera.
Simon è uscito dall'ospedale e stasera abbiamo deciso di andare in un locale a ballare.
<<Che ti metti stasera?>> chiede Brianna
<<Non lo so, ora vedo. Tu?>> chiedo
<<Credo un tubino rosso con lo scollo a V e sopra il chiodo nero.>>dice
<<Si, mi piace.>> dico.

Finisco di riordinare la camera e vado verso l'armadio, alla fine opto per una minigonna di pelle rosa cipria, una maglia di velo nera con i tacchi rosa cipria e un chiodo nero.
Preparo i vestiti e l'intimo sul letto e vado a lavarmi, per prepararmi ci metto molto infatti inizio il pomeriggio e poi finisco la sera.

*Ore dopo*
Finisco di truccarmi e sono pronta, ho messo l'eye-liner e un rossetto rosa carne. Simon viene da me e Brianna, prendiamo la macchina che i miei genitori mi hanno regalato da poco e andiamo verso il locale.
Appena arriviamo vedo che i nostri amici sono seduti come al solito sui divanetti
<<Hey ragazzi!!>> saluto
<<Hey Nichole!>> ricambiano il saluto, Adam viene vicino a me e mi sussurra
<<Sei sempre bellissima.>> dice
<<Grazie.>> sussurro ridendo.
Chiacchieriamo per un po' e poi andiamo a ballare, Simon e Brianna ballano vicino a me
<<Posso rubarvi Simon?>> chiede Josh venendo da noi
<<Certo.>> dico ridendo e vanno via come dei piccioncini
<<Vado a prendere da bere, vieni?>> chiede Brianna
<<No, ballo un'altro pò.>> dico
Ballo e mi guardo intorno, vedo quasi tutte coppie, vedo mio fratello ed Allison che ballando avvinghiati, Simon e Josh che si stanno baciando, Stephen e Bethany che hanno chiarito e stanno chiacchierando tenendosi la mano, e poi penso a lui, lui che mi ha resa felice, rivedo tutti i momenti belli che ho passato insieme a lui, io mi sono innamorata di lui, solo che ho paura dell'amore, ho paura di questa cosa che non ho mai provato fino ad adesso, ho cercato di nascondere i miei sentimenti, ma non ci riesco più, lui mi manca e molto, mi manca il pezzo mancante del puzzle, sento delle lacrime scendermi dal viso, vado a sedermi in un angolino da sola, Simon mi vede e viene verso di me
<<Hey, cosa c'è?>> chiede
<<Niente, non preoccuparti.>> dico
<<Ti manca vero?>> chiede
<<Si.>> ammetto scoppiando a piangere, lui mi abbraccia
<<Sai, è davvero una persona d'oro, quando io ero in ospedale lui mi ha mandato un messaggio di conforto, se fosse stata un altra persona se ne sarebbe fregata perché non mi conosceva, invece lui non l'ha fatto.>> dice
<<Non lo sapevo.>> dico sorpresa
<<Nichole, tu lo ami, non puoi negarlo a te stessa, va da lui e non lasciarlo scappare!>> dice
<<Hai ragione, ma ho paura che non vada bene, e se ci lasciamo?>> chiedo
<<Nichole nella vita si rischia, non tutto durerà per sempre. Vivi la tua vita e divertiti perché la vita è una e se non lo fai adesso quando lo farai?>> dice ed ha ragione, io amo Alex e questo è l'importante, poi come andrà si vedrà in futuro, ma adesso penso solo ad andare a riprendermelo.
<<Avvisa gli altri, io vado da lui.>> dico correndo fuori dal locale.
Entro nella mia macchina e vado verso Boston, penso solo a lui e a nient'altro, i miei pensieri sono invasi da lui e non riesco più a realizzare niente, tanto che non vedo un semaforo e passo col rosso, un camion passa nello stesso momento e travolge la mia macchina, vedo i vetri dei finestrini rompersi e la strada, poi il buio. Vado in un posto tutto nero, non c'è nessuno, sono sola e mi sento triste, sento delle voci in lontananza, cerco di raggiungerle ma non ci riesco, non so cosa stia succedendo, non capisco più niente.

Poi però vedo il mio corpo lì inerte, i dottori che cercano di rianimarlo ma niente, le urla delle persone, prendono il mio corpo e lo portano sull'ambulanza.
Arriviamo in ospedale e mi portano in sala operatoria, vedo mio fratello arrivare con i miei amici, piangono disperati, le loro urla si sentono anche nella sala operatoria, vorrei tanto fare qualcosa ma non so cosa, non riesco a riaprire i miei occhi, i dottori cercano di capire se sono ancora viva, dicono una cosa ma non capisco perché ricado nel buio totale.

~Simon Pov~
Adam è distrutto, ha avvisato i suoi genitori che sono arrivati subito qui con Jay, siamo tutti disperati, pensare che lei, così piccola e così fragile ora sta lottando tra la vita e la morte è doloroso, i dottori escono dalla sala operatoria e corriamo tutti verso di loro
<<Dottore come sta?>> chiede la madre piangendo
<<Signora, vostra figlia è in coma, mi dispiace.>> dice uno di loro, si sente un urlo e poi qualcosa rompersi, ci giriamo e vediamo Adam che prende a pugni qualunque cosa si trovi davanti
<<Adam basta!>> corro verso di lui aiutato dagli altri, riusciamo a fermarlo, li portiamo un po' fuori a prendere una boccata d'aria, scoppia a piangere disperato, Allison cerca di tranquillizzarlo e fortunatamente ci riesce. Dennis sembra assente, come se una parte di lui fosse in coma con Nichole, Austin sta piangendo, Bethany e Brianna piangono abbracciandosi, Stephen e Josh sono rimasti dentro a dare conforto ai genitori e a fare compagnia a Jay, perché il piccolo è distrutto.
Io decido di chiamare Alex per avvisarlo dell'accaduto, risponde subito
<<Simon, sai che ore sono?>> dice sbadigliando, effettivamente è molto tardi
<<Alex, Nichole ha avuto un incidente.>> dico piangendo
<<Cosa?>> urla
<<Stava venendo da te, voleva vederti.>> dico
<<Come sta?>> chiede preoccupato
<<È in coma.>> dico e si sente un silenzio
<<In che ospedale siete?>> chiede, gli mando l'indirizzo su Whatsapp
<<Arrivo!>> dice e attacca, Nichole non può abbandonarci così, ha degli amici che la aspettano, una famiglia che la ama e un ragazzo disperato che si è innamorato di lei, Alex è perdutamente innamorato di Nichole e non oso immaginare come finirebbe se Nichole non si svegliasse.
Ritorno in ospedale e mi accucciolo sulla sedia accanto a Josh che si è addormentato. Quando io ero in ospedale loro non se ne sono andati da lì e adesso faremo lo stesso per Nichole.