Resta per sempre💫

26.

~Nichole Pov~
È il gran giorno, giro nei corridoi della scuola e sento parlare solo della partita di stasera, sono tutti felici e le cheerleader girano per la scuola saltellando e urlando, hanno ottenuto il permesso dal preside, tutti ma tutti verrano a vedere la partita stasera, non mi siederò in panchina perché stasera verranno anche i miei genitori con Jay e voglio parlare con il mio fratellino, mi manca tanto! Adam non era molto d'accordo perche è come se io fossi il suo porta fortuna ma alla fine l'ho convinto, il fatto che ci siano anche mamma e papà lo rassicurano.
Oggi non faremo lezione perché i rappresentanti d'istituto sono riusciti a mettere l'assemblea d'istituto, quindi stiamo due ore nell'aula magna ad ascoltarli, più che altro ascoltiamo per un po' e poi ci mettiamo a ballare e cantare.
Vado verso l'aula magna dove ci sono tutti i ragazzi della scuola, è un'aula molto grande con un grande schermo vicino al muro.
<<Buongiorno a tutti ragazzi, ora vi diremo le novità della scuola...>> dice un ragazzo e inizia a parlare, vedo Adam entrare e vado verso di lui
<<Allora sei pronto?>> chiedo
<<Si.>> risponde serio
<<Tutto bene?>> chiedo
<<Si Nichy.>> risponde, sembra preoccupato, molto probabilmente è per la partita.
Ci sediamo vicino agli altri che non fanno altro che parlare della partita di stasera, io sinceramente mi scoccio di ascoltarli. Ascolto il ragazzo che parla dei progetti per la nostra scuola, dopo poco mettono la musica, prendo Dennis e lo porto a ballare con me
<<Allora stasera tiferai per me?>> dice ridendo
<<Ovvio, tu dedicami un punto.>> dico
<<Certamente.>> dice e sorridiamo.
Passiamo tutte e due le ore a ballare e scherzare, mi diverto un mondo quando sto con Dennis.
<<Ti voglio troppo bene Nichole!>> dice e mi abbraccia
<<Anche io!>> dico, ci guardano tutti e non mi importa, l'amicizia tra maschio e femmina esiste, gli altri possono credere quello che vogliono.

Andiamo nei dormitori e ci diamo appuntamento per stasera. Abbiamo ordinato una pizza per pranzo, con me ci sono Allison, Bethany e Brianna, stiamo facendo i compiti e stiamo decidendo cosa mettere stasera, io semplicemente decido di mettermi una felpa larga bianca con il cappuccio e la gonna di pelle  con le Dr. Martens nere, mentre le mie amiche optano per dei vestitini
<<Sei sicura di voler mettere una felpa?>> dice Bethany, secondo lei dovrei mettere qualcosa di più scollato
<<Si.>> dico
<<Va bene.>>
Finiamo di fare i compiti e Bethany ed Allison tornano in camera loro per prepararsi, andiamo a vestirci anche io e Brianna, mi vesto e come trucco decido di mettere tanto mascara e un rossetto rosso, aspetto che le altre finiscano di prepararsi e usciamo fuori dove ci stanno aspettando Adam e Stephen, ci dirigiamo verso lo stadio e parcheggiamo la macchina sul retro, andiamo all'entrata principale e vediamo il preside
<<Buonasera preside.>> diciamo
<<Buonasera, ragazzi ecco le chiavi parcheggiatemi un attimo la macchina, non so dove poterla mettere.>> dice
<<Non si preoccupi ci pensiamo noi.>> dice Adam, lui e Stephen salgono sulla macchina e in quel momento vedo i Patriots arrivare, guardano storto mio fratello e Stephen, con loro c'è anche il ragazzo che si è fatto male, non riesco a vederlo in faccia, si è messo il cappuccio della felpa e gli copre il viso, decido di avvicinarmi a loro, c'è anche David
<<Ciao, so che forse vi do fastidio, ma volevo solo dirvi buona fortuna, e al ragazzo che si è fatto male, beh mi dispiace molto.>> dico
<<Grazie Nichole.>> dice David, sorrido e poi vado via
<<Bella felpa.>> dice il ragazzo che si è fatto male, mi giro e vedo che entrano nello stadio, quella voce mi è familiare, non so.
Vado dalle altre
<<Ragazze cerco i mei genitori, ci vediamo più tardi.>> dico
<<Va bene.>> urlano mentre cerco i mei genitori, vado verso l'entrata e vedo Jay
<<Jay!!>> urlo
<<Sorellona!!>> dice e viene ad abbracciarmi
<<Mi sei mancata.>> dice
<<Anche tu!!>> dico, poi abbraccio mamma e papà
<<Allora andiamo a prendere posto? Adam ci ha fatto riservare dei posti avanti.>> affermo
<<Certo tesoro.>> dicono ed entriamo, prendiamo posto e veniamo le due squadre entrare, mi sorprendono molto i Patriots che entrano portando il loro capitano in braccio, che carini. Lui mi sta guardando e mi fa un cenno con la mano, così decido di ricambiare, nessuno se n'è accorto, meglio così.

Inizia la partita e i Giants iniziano a fare vari punti, andando in vantaggio, vedo i Patriots arrabbiati, ma molto arrabbiati, cercano di rimontare e iniziano a fare punti su punti, si vede che lo fanno per il loro capitano, non riesco a vedere lui però, è seduto sulla panchina, ma penso che stia tifando la sua squadra più che può.
Mi concentro sulla partita e Dennis fa un punto, corre vicino le panchine, alza la mano e punta me urlando
<<È per te!>> dice
<<Grazie Best!>> urlo io, vedo che tutti si girano verso di me ma non me ne frega, anche i giocatori in campo mi guardano, ma che hanno da guardare... è il mio best friend!
Si riconcentrano tutti sulla partita, Giants e Patriots stanno proprio lottando per la vittoria, li vedo che c'è la mettono tutta, questa si che è una vera partita, è bello vederli giocare.
Vedo Adam che passa la palla ad Austin che a sua volta la passa a Dennis che è libero, Dennis la prende e corre più che può, ad un certo punto i gemelli dell'altra squadra si buttando addosso a Dennis in modo violento, si rialzano e vedo che Dennis non si muove, i ragazzi vanno verso di lui ma non si alza, non capisco cosa sta succedendo e corro, corro più che posso, salto le ringhiere e scendo nel campo, la sicurezza mi urla ma non mi faccio prendere, arrivo al centro del campo dove c'è lui, lo vedo steso per terra, è svenuto
<<Dennis!!>> urlo
<<Den mi senti?>> dico ma non risponde, iniziamo a scendermi delle lacrime
<<Dennis ti prego rispondi.>> dico, non arriva nessuno e lui non si riprende, Austin sta per prendere a pugni i gemelli e i ragazzi della squadra lo stanno fermando, la partita si è fermata
<<Chiamate qualcuno!>> urlo piangendo, il coach fortunatamente arriva con dei medici che lo mettono su una barella e lo portano via
<<Vado con lui.>> dice Austin
<<Servi alla squadra tu, andrò io con lui e non lo lascerò mai! Sai che ci tengo a lui, tu adesso vai in campo e finiscili!>> dico ad Austin, lui mi abbraccia e torna in campo.
Vado all'ospedale con Dennis.
Fortunatamente era solo svenuto e si risveglia
<<Hey ma stai piangendo?>> dice
<<Ho avuto tanta paura Den.>> affermo, mi prende e mi abbraccia.

Dopo circa un'oretta arrivano gli altri portando la notizia della vittoria, pare che i Patriots dopo la sconfitta abbiano spaccato i finestrini della macchina del preside pensando fosse di un ragazzo della squadra.
Stiamo tutti a parlare con Dennis fino a quando non ci cacciano, solo Austin può rimanere perché è un familiare e vogliono tenerlo sotto controllo per una notte.
Erano venuti anche i mei genitori con Jay all'ospedale prima di ritornare a Philadelphia.
Torniamo ai dormitori, niente festa per stasera, si è fatto molto tardi e abbiamo preferito passare del tempo con Dennis.
Ci mettiamo tutti a dormire, è stata una giornata molto "movimentata".