Bus Stop ~Jenlisa

~나는 너를 사랑해

"Jennie" La chiamò Lisa dalla cristallina acqua del mare "Forza vieni! L'acqua è davvero tiepida"

Lisa l'aveva invitata in vacanza in Tailandia con lei e sua zia, appena Lisa gliel'aveva chiesto Jennie stentava a crederci.

Jennie appoggiò il libro sull' asciugamano e guardò la sua ragazza nuotare nell'acqua limpida.
"Ma Lisa stare qui è così rilassante" Rispose Jennie chiudendo gli occhi e girando il viso in direzione del vento.

Lisa uscì dall'acqua quasi correndo, i suoi piedi toccavano velocemente la sabbia calda per poi staccarsi.
Sì fermò davanti alla sua ragazza che con gli occhi chiusi veniva baciata dal sole, sembrava una Venere in attesa di un ritratto.

Delle mani bagnate la afferrarono per la vita, Jennie aprì gli occhi di colpo, trovandosi faccia a faccia con Lisa, i suoi occhi color nocciola trasmettevano felicità, Jennie sorrise incosciamente.
Lisa teneva Jennie in braccio mentre quest'ultima si divincolava ridendo.
"Lisa lasciami!" Ripeteva la più grande mentre Lisa camminava decisa verso il mare.
Jennie sentiva l'odore della salsedine pungerle le narici.
Lisa si immerse completamente nell'acqua salata portando con sé Jennie, che non fece in tempo a prendere fiato che si trovava già sott'acqua.

Si staccò dalle braccia di Lisa, riuscì con difficoltà ad aprire gli occhi, l'acqua salata glieli faceva bruciare, Lisa era di fronte a lei, le guance leggermente gonfiate e i capelli trasportati verso l'alto dall'acqua, la frangetta le scopriva la fronte.
Lisa provò a sorriderle, l'acqua le entrò in bocca, ma riprovò comunque a sorridere.
A Jennie veniva da ridere, l'acqua era così trasparente, da riuscire a vedere dei piccoli pesciolini che giravano in torno a loro, in più quella scena era talmente buffa.
Ma Lisa era bellissima, le sue labbra erano ancora piegate in un sorriso, leggermente sforzato a causa dell'acqua, anche lei era sul punto di ridere.
Jennie le sfiorò le mani, Lisa posò le proprie labbra soffici su quelle di Jennie.
Jennie intrecciò le sue mani dietro il collo di Lisa, quest' ultima appoggiò le sue mani sui fianchi nudi di Jennie.
Il bacio iniziò a farsi sempre più profondo, emersero, si staccarono e presero fiato.
Jennie schizzò Lisa che cercava di scappare senza successo, le loro risate si mischiavano "Sei una stronza" Esclamava Jennie ridendo.
Lisa prese Jennie alla sprovvista trascinandola nuovamente sott'acqua.

Lisa incombeva su di lei anche sott'acqua, mentre Jennie cercava di sfuggirle lei era ancora a pochi centimetri sopra di lei, con un ghigno dipinto in faccia.
Jennie si voltò cercando di nuotare il più lontano da Lisa, intanto osservava i piccoli coralli colorati e i vari pesci che abitavano il fondale, una meraviglia.
La mano di Lisa le afferrò la caviglia, Jennie si girò verso di lei e la baciò, quando finirono l'aria, tornarono in superficie.
"Devi ammetterlo, sono una stronza carina" Le sorrise, nuotando lontano da lei, Jennie la guardava confusa "Questo l'ho sempre detto" Affermò inseguendola.

"Lisa, ci sta questo abbinamento?" Lisa era appena uscita dal bagno, un asciugamano le avvolgeva il corpo, mentre un altro asciugamano era posizionato intorno ai capelli come se fosse un turbante.
Jennie non aveva esitato a chiederle subito pareri, infatti la bella tailandese era davanti alla porta del bagno con un mezzo sorriso stampato in faccia.
"Stai benissimo"Disse studiandola "Come sempre del resto" Come darle torto? Quel top a scacchi e quella gonna nera, con l'aggiunta di un delizioso paio di scarpe con i tacchi, stavano a Jennie divinamente.
Lisa si tolse l'asciugamano che avvolgeva i suoi capelli castani, tamponandoli.
Jennie si stava passando un rossetto rosso sulle labbra, buttando di tanto in tanto uno sguardo alla sua ragazza dallo specchio.
"Pensi che non me ne renda conto?" Chiese in modo provocatorio Lisa, beccando il suo sguardo mentre si toglieva l'asciugamano.
"Pensavo mi fosse concesso" Jennie non distolse lo sguardo da Lisa dallo specchio, appoggiò il rossetto sul comodino e si girò verso Lisa.
Lisa era senza asciugamano e Jennie non poteva fare a meno di guardarla.
Lisa sorrise e si diresse verso di lei, la baciò e poi si infilò la biancheria.
Per quanto Jennie conosceva a memoria il corpo di Lisa continuava a rimanere paralizzata dalla sua perfezione, ogni volta.

Le casse sparavano musica techno non solo per tutta la spiaggia, ma anche nei cuartieri che la precedevano.
Jennie sentiva il suo cuore battere a ritmo della musica, mentre, mano nella mano, seguiva la sua ragazza nel bar all'aperto.
Non le piacevano le feste, ma sedendosi affianco al bancone, con Lisa accanto e la vista del mare, capì che non poteva chiedere di meglio.               

"Siamo davvero qui, ancora non posso crederci" Jennie sorseggiava il suo mojito, a Lisa si illuminarono gli occhi, come se avesse riportato alla mente un ricordo.
"Non pensavo che tutto questo mi sarebbe veramente piaciuto, ma ci sono così tante persone che ballano, sembrano tutti spensierati e felici, probabilmente perché siamo ancora ad Agosto... solitamente detesto le feste e amo la quiete, lo sai. Non riesco a fare a meno di trovare tutto questo spettacolare"Continuò la più grande.
Lisa sorrise e le accarezzò il braccio, per poi avvicinarsi al suo volto sempre di più, tenendo i propri occhi fissi su quelli di Jennie.
"Lo sapevo che avresti amato tutto ciò, considerala come la magia dell'estate" Disse gesticolando per poi riprendere in mano il bicchiere nuovamente e bere.
"Ti vedo pensierosa" Disse Jennie infine "Non proprio pensierosa in realtà, è come se ti fosse tornato in mente qualcosa, magari una stupida fantasia, che poi hai subito archiviato e creduto infattibile"
"Hai perfettamente ragione" Lisa appoggiò una mano sulla coscia nuda di Jennie "Mi devi un ballo, ricordi?"

Jennie la guardò confusa, poi capì, si ricordò il loro primo incontro alla fermata dell'autobus, il modo in cui Lisa la incatava, il profumo che emanavano i suoi capelli, e l'indecisione con cui si guardavano.
Oltre a parlare di quanto mancasse a Lisa l'estate e di quanto Jennie amasse l'inverno, avevano fatto un patto.
Un accordo di una leggerezza assoluta e privo di impegno, che avevano realizzato soltanto in parte.

Lisa porse a Jennie la propria mano, Jennie sorrise decisa "Certo, che me lo ricordo" intrecciò le dita con quelle di Lisa per l'ennesima volta.
Camminavano nella sabbia, Jennie si reggeva alla più alta, era praticamente impossibile camminare lì con i tacchi.
La più grande scivolò tra le braccia di Lisa, che non smetteva di ridere "Fanculo" Jennie si tolse le scarpe lanciandole il più lontano possibile da loro, avrebbe pensato più tardi a recuperarle.
Guardò le persone che ballavano spensierate, anche il dj dai tratti occidentali, sembrava in pace con il mondo, voleva far parte di loro.
Si scambiò un'occhiata complice con Lisa, dopodiché corsero verso la pista da ballo, fatta di sabbia.
Era talmente divertente, esistevano solo loro che correvano sulla sabbia.
Jennie, Lisa e la sabbia tra i loro piedi.
Dopo vari minuti smisero di correre, entrambe con il fiatone, scoppiarono in una fragorosa risata, i suoni delle loro risate si mischiavano perfettamente.

Quasi senza accorgersene i loro corpi di muovevano a ritmo della musica, i loro occhi non smettevano di guardarsi.

Semplicemente ballavano sulla spiaggia, sotto il cielo di una notte stellata, insieme.

~Non pensavo che sarebbe davvero arrivata una fine, anche se questo è l'ultimo capitolo di questa storia, intendo scrivere un sequel dopo settembre, intanto se volete potete leggere l'altra mia Fanfiction sul mio profilo.
Grazie per avermi sostenuto, ogni voto o commento mi ha reso felice, anche perché non pensavo neanche di superare le dieci letture.
Buon continuo delle vacanze, andate a ballare sotto il cielo stellato con i vostri amicii 🌸