Senza te tutto è più difficile| Steve Rogers

#5

Le lacrime continuo a scendere ininterrottamente bagnandomi le guance.
Canticchio la mia canzone preferita: Thinking Out Loud di Ed Sheeran

So honey now
Take me into your loving arms
Kiss me under the light of a thousand stars
Place your head on my beating heart
I'm thinking out loud
Maybe we found love right where we are

X:-È stato un cretino-sento dire dietro le mie spalle
Mi volto verso la persona e vedo che è Tony.
T:-Non voleva dire quelle cose-afferma sedendosi di fianco a me
Io:-Ma le ha dette-
T:-Ascolta Lola,Steve è dispiaciuto di averti detto quelle cose,non le pensava davvero-dice con tono sincero
Io:-Tony,non ci riesco. Non ce la faccio a vederlo con un'altra,soprattutto con una gattamorta come Sharon Carter-
T:-Mostrati indifferente a tutto ciò. Fregatene-
Io:-Grazie,tu sai sempre come rassicurare le persone-dico ridendo
T:-Ti ricordo che stai parlando con un genio,miliardario,playboy e filantropo-eccolo che inizia a vantarsi
Io:-Stark,non iniziare-dico mentre gli do un leggero pugno sulla spalla
T:-Dai torniamo alla base così provi ad allenarti-dice tendendomi la mano per aiutare ad alzarmi
Io:-Agli ordini papà-dico con la vocina da bambina

Torniamo alla base e mi dirigo subito in palestra per allenarmi.
Oggi ho un solo obiettivo,riuscire a usare i miei poteri. Da quando sono scomparsa non li ho più usati,perciò non sono più abile.
C:-Oggi cosa fuori fare?-mi domanda Clint mentre pulisce il suo arco
Io:-Non lo so. Magari posso provare a colpire i manichini-dico mentre mi lego i capelli in uno chignon disordinato
Io:-Jarvis,modalità combattimento 8-
J:-Va bene signorina Lola-
Ognuno ha una sua modalità di combattimento,in base alle proprie abilità. Devo ammettere che Stark ci tiene molto alla squadra.
Sbucano vari manichini in tutta la palestra e mi preparo per la simulazione.
Provo a colpire un manichino ma nessuna scarica di fuoco esce dalla mia mano;riprovo un'altra volta ma sempre con scarsi risultati.

Non posso fare a meno di pensare alle sue parole.

Sono felice con lei

Quindi con me non eri felice

A quanto pare no

Ogni volta che le sue parole si ripetono nella mia mente mi sembra di sentire una pugnalata al petto,sempre più profonda,che fa sempre più male.
Sbuffo quando compare un altro manichino e le fiamme si rifiutano di uscire dalle mie mani.
Decido di smettere per oggi,tanto non credo che riuscirò a fare niente.
Io:-Jarvis,disattiva la modalità di combattimento 8-
J:-Come vuole signorina Lola. Desidera che attivi qualche altra modalità?-mi domanda gentilmente la voce robotica
Io:-No Jarvis-dico sciogliendo lo chignon in modo tale da far cadere sulle spalle i miei capelli color neri corvino
J:-Come desidera signorina Lola-

Esco dalla palestra ignorando lo sguardo di Clint puntato sulla mia schiena.
So che si chiede cosa mi stia succedendo,una cosa del genere non mi era mai successa.
E so bene che non c'entra nulla il fatto che non ho più usato i miei poteri.

Sospiro pesantemente mentre cammino per i diversi corridoi della base,senza una meta precisa.
In che razza di guaio mi sono cacciata?
Avevo deciso di mettere la parole fine a questa storia ed è bastato solamente uno sguardo a quei suoi occhi così profondi da far crollare quel muro che ho costruito duramente in questi anni.

Mi fermo di colpo,non riconoscendo il corridoio in cui mi trovo.
Sbatto un piede a terra sbuffando.
Grandioso mi sono persa.
Tutta colpa di Stark che ha voluto ampliare la base.
E adesso dove vado?

Non posso neanche chiamare qualcuno,il telefono l'ho lasciato in stanza.

Sbuffo nuovamente,mentre giro i tacchi e torno indietro alla ricerca di qualcosa di familiare che possa dirmi dove mi trovo.
Percorro vari corridoi,ma mi sembra di allontanarmi sempre di più.

Quando decido di arrendermi e di provare a cercare qualcuno,sento un rumore di passi e una voce indistinta vociferare da dietro l'angolo.
Velocemente mi nascondo dentro uno sgabuzzino,chiudendo a chiave la porta.
Non voglio essere sgridata per aver girato in luoghi della base in cui non dovevo neanche mettere piede.

La voce però non appartiene a Tony e neanche a Nat,tantomeno a Clint.
Sono due persone che parlano.
E so esattamente chi sono.

Riconoscerei la sua dolce voce anche in mezzo ad una folla che grida.
Per quanto riguarda il suo interlocutore,penso di saper riconoscere una gallina.

Sh:-Non capisco perché Natasha abbia preso le parti di quella ragazzina,si vede che le stanno simpatiche le oche senza cervello-

Allora dovresti starle simpatica tu.

Sento il rumore dei passi cessare all'improvviso davanti allo sgabuzzino in cui mi sono rinchiusa.
Incomincio a sudare freddo.

Sh:-Si può sapere cosa ti prende,a cena non hai spiccicato una parola e adesso non mi rispondi che ti succede amore?-
Mi venne da vomitare per il suo tono così...così da oca giuliva.
S:-Niente non ho niente-
Sh:-Eh invece so che hai qualcosa...non mi dirai che ci sei rimasto male per quello che ti ha detto quella insulsa ragazzina?-
S:-Non chiamarla insulsa ragazzina,lei non lo è di certo-
Sh:-Non ci credo...stiamo veramente litigando per lei? Sai che ti dico Steve,quando smetterai di prendere le parti della tua ex,e ritornerai ad essere il mio Steve...sai dove trovarmi-

Sento il rumore dei passi che si allontanano velocemente.
Sto per uscire,convinta che non ci sia più nessuno,pronta a uscire e seguire quei due da lontano,sperano che possano ricondurmi alla mia stanza.
Ho già appoggiato la mano sulla maniglia e la sto tirando giù,ma un sussurro mi ferma.

S:-Non penso di essere stato mai tuo-

Continua...
Hi guys,sono tornata! Mi scuso per l'assenza ma avevo il blocco dello scrittore. Infatti per scrivere questo capitolo ho chiesto aiuto a MoniG03 ,perciò è grazie a lei se oggi riesco a pubblicare un nuovo capitolo.
Comunque Sharon e Steve hanno litigato e la causa è proprio Lola. Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti e mi raccomando lasciate una stellina.
Ci becchiamo in un prossimo capitolo.
Bye Asy💞