Parte 15

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Sulla nave erano rimasti tutti con il fiato sospeso e preoccupati dal pomeriggio prima in cui avevano visto in cielo il razzo rosso, segno che qualcosa non andava, e poi più niente, Sanji aveva insistito tutta la notte perché attivassero i dischi di Frankie, ipotizzando che il pericolo fosse troppo grande per le sue ragazze e che probabilmente non riuscivano a usare il razzo blu, quindi bisognava farlo anche senza aver visto la seconda segnalazione. Usoph invece era convinto che i compagni una volta insieme non avrebbero avuto problemi e avrebbero sconfitto qualsiasi nemico gli si fosse presentato, questa versione più ottimista di come potevano essere andate le cose convinse la maggioranza delle persone rimaste in nave, che quindi decisero di aspettare.

La mattina seguente quando videro il razzo blu, ci mancò poco che Sanji andasse in escandescenza, urlava contro tutti, e non faceva altro che ostacolare Frankie nell'attivazione dei dischi, dicendo che lui l'aveva detto che avevano bisogno di aiuto e se una delle ragazze fosse tornata ferita se la sarebbe presa con loro.

Mentre Chopper cercava di bloccarlo e farlo calmare, Frankie finalmente azionò i due dischi, ci volle quasi mezz'ora poiché la distanza era davvero tanta, ma ad un certo punto videro qualcosa che si muoveva verso di loro, due enormi sacchi arrivavano a tutta velocità, per far in modo che non danneggiassero la nave Frankie penso bene di gettare i suoi due dischi sulla spiaggia proprio poco prima che i due enormi sacchi li colpissero.

I dischi vennero attirati dai loro gemelli e i sacchi con il tesoro e le due coppie aggrappate ad essi si fermarono esattamente dove Frankie li aveva lanciati.

Le urla di felicità di Chopper e Usoph nel vedere che i loro compagni stavano bene invasero la nave.

"Ce ne avete messo di tempo ragazzi, questo cuoco da strapazzo ci stava facendo impazzire da quant'era preoccupato" il ghigno di Frankie faceva intuire che Sanji era preoccupato esclusivamente per le ragazze.

"Certo che ero preoccupato! Miei tesori come state?" Sanji si stava sporgendo così tanto dal ponte che per poco non cadde di sotto.

"è tutto apposto" lo rassicurò Robin.

"Frankie, lancia una corda dobbiamo tirar su questi sacchi! Abbiamo trovato il tesoro!" Rufy non prestava attenzione ai lamenti di Sanji che aumentarono a dismisura non appena il cuoco si accorse della fasciatura che Nami aveva al braccio.

Le due coppie si assicurarono che il tesoro fosse issato a bordo e poi salirono finalmente sulla nave.

Robin e Zoro mano nella mano si defilarono facilmente, perché l'attenzione di tutti era attirata da Sanji che urlava contro Rufy "Come hai potuto permettere che la mia Nami si facesse del male, sei un incosciente, lo sapevo che il mio tesoro non doveva venire con te! ...."

Ad un certo punto Rufy perse la pazienza e tirò un pugno dritto in faccia a Sanji "ora basta mi hai rotto le scatole, e sia ben chiaro: Nami non è tua!"

Il cuoco rimase impietrito, mentre gli altri guardavano stupiti e sghignazzando, mentre Rufy trascinava Nami sotto coperta, la ragazza si avvicinò al capitano sussurrandogli "Vai avanti ti raggiungo subito, prima rimetto la nave sulla rotta giusta".

"ok, intanto io vado a mangiare qualcosa, sto morendo di fame!" acconsentì Rufy.

Mentre gli altri ancora ridevano della figuraccia di Sanji, Nami prese il controllo della nave: "Ora basta oziare! Tutti ai propri posti, mollare gli ormeggi, issare le vele, si torna sulla rotta originale, dobbiamo partire in meno di cinque minuti, forza al lavoro!"

Tutti scattarono seguendo i suoi ordini, nessuno si sognava di mettere in discussione gli ordini della ragazza quando si parlava di navigazione e in pochi minuti stavano già prendendo il largo. Dopo aver impostato la rotta la ragazza chiamò Frankie "Per favore mantieni questa rotta e appena puoi porta il tesoro nella mia cassaforte"

"Nella tua? Non lo dividi con nessuno?" Frankie non era stupito, ma sicuramente Zoro e Rufy avrebbero avuto da ridire, invece proprio in quel momento arrivò Rufy che stava addentando in cosciotto e sentita l'obiezione di Frankie confermò "No, è tutto suo!" e tornò a concentrarsi sul cosciotto.

"Chopper" la navigatrice chiamò il dottore che arrivò in un lampo "Potresti controllarmi la ferita? Mi prude da morire!"

"Certo, andiamo dentro e spiegami come ti sei ferita" concordò la renna.

Chopper la visitò disinfettando ulteriormente la ferita e rifasciando il braccio "Per fortuna Robin è molto meticolosa, ha pulito la ferita alla perfezione e la fasciatura era perfetta, grazie a lei non ti rimarrà nemmeno la cicatrice"

"A dire il vero, mi hanno detto che è stato Rufy a medicarmi, Robin non poteva toccarmi su quell'isola" lo corresse Nami.

"Davvero? Ha fatto un ottimo lavoro, ma ne sei proprio sicura?" il medico stentava a crederci conoscendo il grado di concentrazione del capitano.

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