È il momento di Scrivere...

10 4 0
                                    

Carlo vide chiaramente che Alessandra era diventata scioccata quando lui le aveva detto che non la amava, ma non capiva che non le aveva semplicemente detto ciò....

Mentre Ale si dichiarò gioiosamente, Carlo si infuriò, dall'espressione non lo dava a vedere ma da ciò che ha detto era palese:

CARLO~
-Ma dico, hai dei problemi? Perché vuoi farmi questo?! Assolutamente No, vattene! Si rovina sempre tutto!-

Le sue Parole avevano sconvolto Alessandra e alcuni dei suoi compagni, che sapevano della forte amicizia e non avevano mai sentito Carlo alzare così tanto la voce.

ALESSANDRA ~
-Che problemi ha lui piuttosto... Mi fa schifo, adesso cosa devo fare? Mi ha messo in imbarazzo con la sua classe...e ha rovinato la mia giornata....passerà! Non posso più preoccuparmi per uno stupido come lui!- Pensò, era strano da lei arrabbarsi subito, di solito si deprimeva prima... A quanto pare questa volta era di più.

Carlo cominciò a essere stanco di non parlare con nessuno, e andò verso dei suoi compagni alzando la voce. Dopotutto lo stavano provocando per ciò che aveva fatto ad Ale, lo avevano raccontato anche ad un altro paio di classi nella scuola, e ora tutti lo chiamavano "Schifoso", lui credeva che fosse stata Alessandra a farlo chiamare così... Ma in realtà lei non voleva più saperne di lui, non aveva fatto nulla.
Carlo però la credeva colpevole e mise in giro voci false su di lei, sul perché le avesse risposto in quel modo, ma non era vero niente di ciò che diceva.

Molto bravo Carlo, le hai rovinato la vita.

Perse tutti i suoi amici e stava per cadere in depressione dato che la insultavano anche, per cose che non aveva fatto...

Un giorno, tornata a casa, si mise sul letto e guardò il comodino... Vide quella foto, quella dove era insieme allo Schifoso Carlo...nonostante le avesse fatto tutto ciò Ale conservava il suo ricordo...
"Non devo perdere tempo....perché rovinarmi per colpa di quell'idiota quando... Può darmi un'idea.." disse dirigendosi alla sua scrivania.
Prese un Quaderno vuoto e iniziò a scrivere: decise che con la sua storia avrebbe scritto un libro. Dopo un paio di giorni erano pronti già i primi 3 capitoli, che Aveva scritto come bozza sul suo quaderno.
Nessuno sapeva del suo libro, ma in effetti non era solo il Suo Libro...era La sua vita che stava scrivendo... E lei non sapeva ancora di Tutto ciò che sarebbe successo, quel pomeriggio in cui scriveva tranquilla...

-SPAZIO AUTRICE-
Hey, allora vi piace il Secondo Capitolo? Spero di sì! Arriviamo a 4 Voti per il prossimo!

Tutto ciò è stato inutile, Ho Solo Il Mio Libro..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora