Insieme

9

Narratore esterno

*5 giorni dopo*

Stiles e Derek non parlarono del bacio, anzi, non parlarono minimamente.

Era da cinque giorni che non si parlavano, sia per il calore di Stiles e sia per il poco tempo che ebbe Derek...

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"Stiles puoi andare a prendere il latte? È finito!" Sceriff.

"Si pa' aspetta! Mi vesto e vado!" ss

Stiles si vestì di corsa e scese dal padre per prendere i soldi.

Si diresse verso la jeep, che non partí.

"Merda!" ss

Stiles non aveva voglia di andare a piedi, ma per la rabbia non voleva nemmeno ammaccare la sua piccolina...
Sapeva che se fosse rimasto sulla jeep che non partiva avrebbe tirato un pugno a qualcosa.

Si diresse al minimarket a piedi.

Era arrivato finalmente

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"Ei, ti sono mancato?" xx

Stiles si girò, non capendo chi fosse.

Non avrebbe dovuto farlo.

"T-theo, che ci f-fai qui? Non eri in riformatorio?" ss

"Si, ma sono uscito un mese fa... Sono tornato per te..." tr

"N-no, p-perché l'hai fatto? Non dovevi, non dovevi. Mi hai fatto male, troppo, troppo male!" ss

"Mi dispiace" tr

"Ah! Ti spiace?! Davvero?!
Ti dispiace di avermi sbattuto contro il muro e avermi quasi stuprato! Oppure ti dispiace dopo che mi hai quasi rotto le costole?..." ss

Non doveva piangere.
Non doveva cedere.
Non doveva farsi venire un attacco di panico.

Era questo quello che pensava Stiles...

"Mi dispiace per tutto, davvero...
I-io, ero geloso di te...
Sei sempre circondato dai tuoi amici e adesso esci con Derek Hale..." tr

"Come fai a sapere che esco con lui?!" ss

Theo non rispose.

Stiles stava perdendo la pazienza.

"Mi stavi spiando..." ss

"Può darsi" tr

Stiles prese un grosso respiro e con tutta la forza di volontà, ignorandolo, entrò dentro al minimarket, lasciando solo.

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"Ei tutto bene?" ld

"No" ss

Lo disse sinceramente, Lydia era a conoscenza di quello che Theo gli aveva fatto...

"Oggi ho incontrato Theo, mi ha detto che gli dispiaceva per tutto quello che mi aveva fatto, che era geloso..." ss

"Stiles, respira." ld

Stiles stava piangendo, respirava a fatica.

Poi, vide entrare dalla porta di casa Stilinski, Derek, Scott e Isaac...

Appena vide Derek si tranquillizzò.

Derek era un calmante per Stiles.

"Abbiamo portato le pizze!" sm

"Evviva! Ce l'avete fatta!" lm

"Colpa di Scott, non riusciva a scegliere..." il

"Si si è sempre colpa mia!" sm

Si lamentò Scott ironicamente.

"Bene, mangiamo" dh

"Ye!" ss

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Stiles si addormentò sulla spalla di Derek, era esausto.

"Vado a portarlo a letto..." dh

Sussurrò, per non svegliare Stiles

Tutti annuirono, continuando a guardare il film.

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Era nella stanza di Stiles, l'aveva appena appoggiato sul letto, si stava guardando in torno...

Aveva molte foto di lui insieme ai suoi amici, di lui e sua madre e suo padre, aveva molti poster di band e altre cose...

Poi si giro per guardare Stiles dormire.

Era bellissimo.
Innocente.
Puro.
Lui.

Derek lo sapeva, sapeva cosa stava accadendo dentro di lui.

Si stava innamorando.

Holaa
Allora, capitolo abbastanza lungo direi...
Avete già capito a cosa sono dovuti gli incubi di Stiles. Il nostro Derek si sta innamorando. (Mi dispiace per la poca Sterek :/ :)"
Sta iniziando il dramma,  non troppo ma sta iniziando.
In questo capitolo ho messo molti salti temporali, solo per far si che capiate meglio la storia, anche perché se no diventerebbe un telenovela scritta ahah.
Ditemi cosa ne pensate!
Spero vi piaccia!
Baciii M.