𝐈𝐧𝐬𝐭𝐚𝐠𝐫𝐚𝐦 | HP, Oʟᴅ Gᴇɴᴇʀᴀᴛɪᴏɴ | Fɪɴɪᴛᴀ

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Sorpresa! Capitolo a libro, spero che vi piaccia. Scusatemi se ci ho messo tanto a pubblicarlo ma volevo che venisse bene♡

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Erano passate due settimane da quando Aileen Potter era entrata in coma, come erano passate due settimane da quando Hogsmeade era stata attaccata dai seguaci di Voldemort, i Mangiamorte.
In quelle due settimane erano cambiate molte cose: Remus Lupin, già magro di per se, era dimagrito ancora nella paura che la sua amata avrebbe potuto non farcela; James Potter stressava Madama Chips giorno e notte per avere notizie della sorella; Sirius Black dopo la paura iniziale per la sua fidanzata, Marlene Mckinnon,  si era ripreso molto velocemente, anche se ancora era molto sconvolto dopo aver combattuto contro il fratello Regulus, la cugina Bellatrix e molti altri Mangiamorte e per la condizione della sua ormai sorella.
E poi... poi arrivava Peter Minus.
Lui era sempre parso come una persona molto timida, tranquilla: insomma, uno che sta sulle sue.
In quelle due settimane si era staccato lievemente dal gruppetto e nessuno riusciva a capire il perché, anche se nessun componente dei Malandrini si preoccupava quanto avrebbe dovuto, troppo preoccupati per la Potter.

"Andiamo, Madama Chips! Solo mezz'ora, poi leviamo le tende!" supplicò per la settima volta nella mattinata James Potter davanti all'infermeria.
Vide la donna arricciare le labbra, solitamente lo faceva prima di rispondere alla domanda in maniera negativa, ma quella volta sembrò pensarci su parecchio, scrutando i ragazzini davanti a lei.
D'altronde l'infermeria era libera, e lei non poteva di sicuro vietare ai suoi amici di farle visita, nonostante una grande titubanza.
"Va bene, ma non per troppo tempo!" disse continuando a mantenere le labbra arricciate.

James Potter si concesse un sorriso fugace prima di entrare velocemente in infermeria con appresso i suoi amici.
Da quel che si sapeva era stato Remus, il fidanzato di Aileen, a portarla da Madama Chips, perciò nessuno sapeva come fosse conciata realmente la ragazza.
Sotto richiesta di Madama Chips solamente le persone più strette ad Aileen potevano entrare, perciò James, Remus, Sirius e Lily entrarono, mentre gli altri -con grande disappunto espresso sul loro volto- rimasero fuori, lamentandosi contro l'infermiera.
"Oh mio Dio!" esclamò Lily mettendosi entrambe le mani davanti alla bocca.
Tutti i torti non ce li aveva.
La giovane Potter aveva il labbro spaccato, varie bende a coprirle tagli sul corpo e la spalla bendata con delle stecche a tenergliela ferma, i capelli erano sparsi per il letto e rovinati dal fumo e dalle macerie, mentre le lunghe ciglia nere le sfioravano gli zigomi leggermente rovinati da qualche graffio passeggero.

James si bloccò sul colpo: non si sarebbe mai aspettato nella sua vita di vedere sua sorella gemella ridotta in quello stato e, guardandola, si chiese perché c'era lei e non lui sdraiata su quel lettino.
Sirius deglutì rumorosamente e faticosamente, gli faceva male vedere quella che ormai da anni chiamava 'sorella' in una tale condizione.
Aileen, assieme a James, era stata una delle persone che avevano preso posto della sua famiglia una volta che era scappato da Grimmauld Place nell'estate tra il quinto e il sesto anno.
Anzi, era stata proprio la prima ad accoglierlo, anche se era impanicata, ma d'altronde come darle torto?

Grimmauld Place n°12, Sirius.

"Sirius Orion Black, togli immediatamente i tuoi piedi dal tavolo e siediti in maniera decente!" esclamò Walburga con finta calma.
Il ragazzo sbuffò sonoramente, per poi togliere i piedi dal tavolo solo quando l'elfo domestico fece apparire davanti a loro la cena, mettendosi poi in equilibrio sulle gambe posteriori della sedia e dondolandosi avanti e indietro fino a toccare il muro appositamente per far innervosire la madre, la quale sembrava stesse per far fuoriuscire il fumo dalle orecchie.