𝐈𝐧𝐬𝐭𝐚𝐠𝐫𝐚𝐦 | HP, Oʟᴅ Gᴇɴᴇʀᴀᴛɪᴏɴ | Fɪɴɪᴛᴀ

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È ancora un capitolo a storia, ce ne saranno altri due circa ma abbiate pazienza, lo stato di coma di Aileen mi è più facile da descrivere così che non tramite post.
Spero che vi piacciano lo stesso!
Cercherò di non farvi piangere oggi😊♥️
Buona lettura!

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"Ehy, Jamie... stai andando da Aileen?" chiese Lily Evans alzando per un attimo lo sguardo dal libro di pozioni.
Il ragazzo sospirò prima di rispondere affermativamente.
"Vuoi venire?"
"Mi spiace... tra poco devo andare dalla McGranitt... verrò più tardi, ok?" chiese Lily dando un dolce bacio sulle labbra del suo ragazzo, il quale annuì ed uscì dalla Sala Comune diretto in infermeria dove lo aspettava Remus Lupin.

Prese una scorciatoia che lo fece sbucare direttamente davanti alla sua meta, trasse un profondo respiro e aprì il portone, trovando Remus in lacrime e singhiozzi accasciato sul letto della sua ragazza e Madama Chips che lo guardava compassionevola.
James corse fino al letto della sorella per poi cominciare a parlare a raffica sentendo un groppo in gola.
"Cos'è successo, Remus?" domandò con voce strozzata senza la vera necessità di ricevere una risposta.
Aveva già una minima idea di quel ch'era successo.
"Signor Potter... le mie condoglianze..." bisbigliò Madama Chips con le lacrime agli occhi.
"No... no! Le mie condoglianze un corno! Non può essere... morta!" urlò con tutto il fiato che aveva in corpo.

No, la sua dolce sorellina non poteva essere morta!
Non poteva essere morta, non doveva, lei era quella forte, no?

Le lacrime cominciarono ad inondare il suo volto e singhiozzava prepotentemente.
"Vado a chiamare il professor Silente..." disse la medimaga uscendo dall'infermeria proprio mentre Lily Evans stava entrando.
"James! Cos'è successo? Perché piang- no, non può essere!!" esclamò Lily quando l'ondata di consapevolezza la avvolse e amare lacrime lacerarono le sue guance solitamente rosee ma momentaneamente bianco latte.

"Reinnerva! Reinnerva!" continuava ad urlare con la bacchetta puntata verso la ragazza.
"Ci sarà qualcosa che si può fare!" esclamò cercando riparo nel fidanzato che, piangendo disperatamente, la abbracciò, anche lui cercando qualcuno che non lo facesse cadere nell'oblio della depressione.

La porta si aprì ancora e ne entrarono Silente, Madama Chips, la professoressa McGranitt assieme a Marlene Mckinnon, Sirius Black, Alice Prewett e Frank Paciock.

"È vero, ragazzi? Vi prego... ditemi di no" supplicò Alice con un nodo in gola e le lacrime che rendevano i suoi occhi color nocciola leggermente brillanti e rossi.
"Vorremmo..." balbettò James tirando su sdegnosamente col naso.
"La signorina Potter non ce l'ha fatta..." disse Madama Chips, spiegando il perché aveva chiamato il preside e la Capocasa di Grifondoro.

Una lacrima sfiorò il volto di tutti i giovani, i quali si persero in vari ricordi...

Diagon Alley, Lily.

Quel giorno finalmente era arrivato!
Lily sarebbe entrata per la prima volta nella sua vita a contatto con dei maghi che non centrassero con Severus Piton, non stava più nella pelle!
Mentre i suoi genitori stavano andando a scambiare le monete lei girava le viuzze del villaggio squittendo stupefatta a ogni cosa che vedeva.
C'era un negozio di animali sulla destra, quello di Quidditch a sinistra, più avanti leggeva l'insegna di Ollivander...