Arround The Magic.

Hogwarts Express.

In mezzo a tutta quella folla che urla e corre, mi assicuro che la mano di papà si ben stretta alla mia. Ho paura, sì andare a Hogwarts è normale, è la scuola dove vanno tutti i maghi del nostro paese, ma non è semplice quando sei il figlio di Harry Potter. Mentre mamma va a salutare zio Ron, chiedo a papà di stare con me, lui con un gran sorriso stampato sulla faccia mi abbraccia.

"Albus, so esattamente come ti senti" dice, " e non pensare che tutti glia altri ragazzi non abbiano paura, è speciale per tutti il primo giorno a Hogwarts, quindi tu ora sali su quel treno e affronti il tuo primo giorno di scuola a testa alta, dopo tutto sei un Potter, sei Albus Severus Potter".

Dopo quel discorso mi sentì subito meglio, papà era sempre capace di farmi stare bene solo parlandomi e guardandomi negli occhi.

Raggiungo la mamma che stava lì a chiacchierare con zio Ron e zia Hermione, in realtà zio Ron non era molto interessato a quello che sua sorella dicesse, così dopo aver notato la risata sul mio volto, mi guardò sorridendo, come se avesse capito perfettamente quello che stessi pensando.

" su, il treno sta per partire" urlò papà.

Presi il mio baule e la gabbietta con dentro la mia adorata civetta Selly, e mi diressi verso le scalette. Stavo per entrare nel treno, quando papà mi fermò:

" aspetta un attimo figliolo voglio darti una cosa"

" wow, di che si tratta papà? "

Tirò fuori dalla tasca un pezzo di pergamena vuota, vi puntò contro la bacchetta e disse: " giuro solennemente di non avere buone intenzioni", fu così che all'improvviso che sulla pergamena apparve la scritta: I SIGNORI CODALISCIA, LUNASTORTA, FELPATO E RAMOSO, SONO LIETI DI PRESENTARVI LA MAPPA DEL MALANDRINO.

"La mappa del malandrino?" Chiesi incredulo,

" vedi Al, questa mappa raffigura Hogwarts, ogni suo passaggio segreto, e mostra ogni persona che si muove all'interno della scuola, vedi? La preside McGranitt è appena entrata nel suo ufficio! Sono sicuro che saprà esserti molto utile, e ricorda quando hai finito no dimenticarti di puntare la bacchetta e dire fatto il misfatto!"

"Grazie papà, ti prometto che la userò con cautela"

"Ne sono sicuro figliolo, ora va, il treno parte"

Abbraccio per un ultima volta papà e salgo una volta per tutte sul treno. Mi faccio largo tra alcuni ragazzi e trovo finalmente un vagone vuoto, o quasi, mi siedo di fronte a un ragazzo biondo, mingherlino e con gli occhi azzurri.

Mi presento, " ciao, sono Albus, Albus Severus Potter"

" Potter hai detto? Sei il figlio di Harry Potter?" Chiede stupito,

" Si, reagiscono tutti così"

" Oh scusa, non volevo metterti a disagio, piacere io sono Scorpius Malfoy "

" Malfoy? "

" Si, i nostri genitori non erano proprio amici" dice ridendo,

"Non preoccuparti Scorpius, io e te saremo ottimi amici "

"Ben detto Potter!"

Una voce echeggia nell'aria, dicendoci di metterci le divise e avvisandoci che saremo ad Hogwarts fra cinque minuti. Così io ed il mio nuovo amico Malfoy scendiamo dal treno, ridendo e chiacchierando.