La camera dei segreti

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Le ore seguenti di quella sera furono per me infernali. Anche io avevo paura, avevo paura che Harry e Ron fossero stati sospesi e che di conseguenza non avrei potuto vedere Harry tutti i giorni. Quando mi arrivó la notizia che se l'erano cavata con una punizione e che sarebbero rimasti a Hogwarts me fui felicissima. Talmente felice che iniziai a scrivere sullo strano diario che mi ero ritrovata nel Calderone tutto quello che provavo per Harry! Da quella sera quel diario diventó il mio migliore amico, ci scrivevo sopra tutta la mia vita, dalle cose piú banali a quelle piú serie. Quello che non sapevo era che quel diario pian piano stava entrando in me, mi stava possedendo e infatti il 31 ottobre di quell'anno la Camera Dei Segreti fu riaperta ed ero stata io a riaprirla. A dire il vero di quell'anno a parte queste cose non ricordo nulla perchè il mio corpo era governato da Tom Riddle. L'unica cosa che ricordo, la piú bella di quell'anno, è che non so come e non so perchè mi risvegliai come da un sonno durato tutto l'anno in braccio ad Harry. Lo osservavo, lo guardavo negli occhi e non riuscivo a capire come quello strano bambino riuscisse a farmi impazzire in tal modo... Ricordo ancora la sua espressione: il suo viso era tutto sporco, aveva qualche ferita qua e là e il sangue che gli si era ormai seccato sulla pelle era diventato marrone. I suoi occhi erano disperati, il suo volto era solcato da lacrime che scendevano lente sulle guance sciogliendo di tanto in tanto il sangue incrostato e pulendogli il viso. Quando si accorse che ero viva la sua espressione cambió istantaneamente: i suoi occhi si riempirono di lacrime, questa volta di gioia peró, la sua bocca si era aperta in un sorriso meraviglioso che mi diede la forza di rialzarmi e di parlargli, di accennare un piccolo sorriso sul mio volto e di abbracciarlo con tutta la forza che avevo. In quel momento il mio cuore era a mille, sentivo i battiti fino alla gola, ma ero felice, il mio cuore era pieno di gioia! Quando tornammo alla vita reale ebbi poco per godermi la tanto attesa Hogwarts e il mio fantastico Harry! Quell'anno ad Hogwarts non imparai nulla di tutto quello che avrei voluto ma fui comunque contenta quando tornai a casa perchè quel fantastico momento che duró pochi secondi mi bastava per sostituire ogni tipo di incantesimo o pozione che avrei potuto imparare durante l'anno.

Dall'autore:

Ciao lettori spero che il libro vi piaccia se è cosí vi chiedo per favore di commentare e dirmi se avete qualche suggerimento è se il libro vi piace.

Harry & Ginny: una piccola grande storia d'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora