Questo fu uno degli anni piú belli e piú emozionanti ad Hogwarts. Presto, vedendo che a Harry non importava poi cosí tanto la storia tra me e Michael decisi di finirla lí e di provare ad intraprenderne un'altra con Dean Thomas. Quest'anno Harry sembró interessarsi di piú a me, c'era un non so cosa di speciale che lo portava a guardarmi sempre, forse era geloso per via della storia con Dean, ma a me non dispiaceva avere la sua attenzione puntata su di me! In quell'anno ormai successe una delle cose che desideravo di piú al mondo oltre ad essere la "signora Potter": diventai Cacciatrice per la squadra di Quidditch di Grifondoro. Fortunatamente la storia con Dean finí presto, ma Harry continuava a dedicarmi tutte le sue attenzioni ed io non potevo che esserne felice! Il campionato di Quidditch andó bene quell'anno, vincemmo noi del Grifondoro e per questo organizzammo una grande festa per la vittoria! Fu una serata bellissima: c'erano un sacco di persone si mangiava a non finire e alla fine ci furono fantastici fuochi artificiali; ma il motivo per cui quella sera fu cosí speciale e per cui ancora me la ricordo come se la stessi vivendo ora è un altro. La festa stava per finire, erano rimaste poche persone e ad un tratto quella musica pazza e sfrenata che andava avanti da ore diventó un lento. Subito tutti si dileguarono dalla pista e quest'ultima rimase vuota. Nessuno voleva ballare. Dopo qualche minuto che la musica andava avanti senza riscuotere successo tra gli invitati un ragazzo e una ragazza di Corvonero si fecero coraggio e cominciarono a ballare. Subito dopo di loro tutti misero da parte la timidezza e cominciarono a ballare. Io anche avrei voluto buttarmi tra la folla con qualcuno e ballare per il resto della serata ma non avevo nessuno con cui ballare ne tanto meno mi andava di ballare con qualcuno che non fosse Harry. Di conseguenza mi misi seduta in disparte a guardare tutti che si divertivano tranne me. Ad un tratto vidi Harry camminare verso di me, entrai in fibrillazione ma cercai di non farlo notare. Arrivó vicino a me, mi tese la mano e con un filo di voce, quasi sussurrando mi chiese di ballare. Io non ebbi la forza di rispondergli mi alzai solo in piedi accettando. Cominciammo a ballare io abbracciata a lui, mi stringeva intorno alla vita, ero contenta! Ad un tratto la musica finí, lui mi guardó dritta negli occhi e con una delicatezza infinita appoggió le sue labbra sulle mie e mi bació.
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Harry & Ginny: una piccola grande storia d'amore
FanfictionCon un po' di immaginazione cercheró di raccontarvi la fantastica storia d'amore di Harry e Ginny dal punto di vista della ragazza ormai donna, felicemente sposata e con ben tre figli.