Quando Tae si svegliò, sentì un tocco morbido sulla testa e quasi si rilassò, sentendo ancora il sonno impossessarsi di lui
"Taehyung? Sei sveglio?..."
Tae si leccò le labbra e masticò un po', girandosi verso lo schienale del divano
"...uff, mi annoio"
Solo in quel momento si rise conto, Taehyung, che quella voce non era di nessuno dei suoi hyung, quindi decise ad aprire gli occhi, ma una mano gli oscurava la vista
"Jungkook, togli la mano?"
Il moro, allarmato dal sentire la voce del ragazzo alzò entrambe le mani
"Scusa!"
Taehyung si tirò su e si passò una mano sul viso
"E' hyung per te"
Il più piccolo inclinò leggermente la testa, non capendo. Taehyung sbuffò e si arruffò i capelli
"Mi hai chiamato Taehyung, per te è anche hyung"
Jungkook si morse il labbro colpevole e annuì
"Gli altri? Sono andati a comprare da mangiare?"
Dopo una risposta affermativa, Tae si alzò su e si sistemò i pantaloni, tirandosi poi le bretelle
"Bene. Andiamo"
Il moro si alzò, seguendo il più grande. Aggrottò le sopracciglia quando Tae prese la strada esattamente opposta a quella che avevano intrapreso i ragazzi una mezz'ora prima
"Ma... Ma gli altri sono andati da quella-"
Jungkook, il quale stava già indicando la parte di strada presa dai loro hyung, fu interrotto da Tae
"Non stiamo andando dagli altri"
Il moro si zittì, raggiungendo il passo spedito dell'altro. Parlò solo poco dopo
"Dove stiamo andando?"
Tae non gli rispose, segno che non voleva essere disturbato, quindi Jungkook infilò le mani dentro la giacca che gli aveva dato Jimin e si strinse le spalle per il freddo.
Taehyung se ne accorse e, senza fiatare, si spogliò del proprio giubbotto e glielo passò
"Copriti"
A Jungkook si strinse il cuore, ma si premunì di scuotere la testa
"No! È tuo! Tienilo, c'è freddo"
Tae sospirò sonoramente
"Ho detto prendilo, sennò poi vallo a sentire a Yoongi hyung"
Il ragazzo trattenne un sorriso e prese il giubbotto, infilandoselo
"Uhm Grazie"
Mormorò inalando il buon profumo di Taehyung
"Ma non sentirai freddo?"
Il più grande saltò di nuovo sul muretto e camminò per qualche metro, poi si girò verso il moro, sorrise appena e scosse la testa
"Nah"
Mosse un passo indietro nel vuoto e si lasciò cadere dall'altra parte del muro
"TAEHYUNG!"
Jungkook corse fino a sbattere il torace contro il cemento e si sporse, sentendo il cuore riprendere a battere solo nel sentire la risata dell'altro.
Tae era disteso su una serie di materassi, posti proprio al fianco del muro; il castano chiuse gli occhi e rimase con il sorriso sulle labbra
"Vieni o rimani lì?"

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Place of Peace
Fanfiction"Mi hanno licenziato" "Cosa?" "Non ho più un lavoro Joon. Hanno chiuso i battenti, io...come faccio? N-non ho neanche i soldi per pagare l'affitto" Mormorò Jin scoppiando in lacrime. Subito Namjoon gli fu a fianco e gli asciugò le guance bagnate "He...