Place of Peace

Capitolo Undicesimo

Namjoon trattenne una risata e Yoongi sorrise vittorioso.
Jin fermò l'auto all'area di sosta più vicina e approfittando del fatto che anche Hobi si fosse svegliato,
quest'ultimo passò nel sedile davanti, in modo tale che i piccioncini più grandi potessero stare comodi nei sedili posteriori

"Tutto ok Hobi?"

Chiese dolcemente Jin poggiando una mano sulla spalla del castano, dopo aver già fatto cambio di posto. Il castano alzó le spalle e sospirò, il suo pensiero fisso non l'aveva fatto dormire neanche un po'. La paura che uno di loro potesse essere arrabbiato con lui, di aver deluso tutti loro con il suo comportamento, lo stava letteralmente mangiando dall'interno e l'essere instabile di natura non lo aiutava affato. Quindi sollevò gli occhi su quelli del più grande e il labbro tremò leggermente

"Credo Tae ce l'abbia con me per...quello che ho fatto"

Jin aggrottò la fronte e spostò la mano dalla sua spalla alla sua guancia. Jin conosceva bene Hoseok tanto quanto conosceva bene Tae, e sapeva più che bene che cuore buono e candido avesse il più piccolo

"Ne sei sicuro? Tae non è il tipo da arrabbiarsi o avercela con qualcuno, soprattutto se si tratta di uno di noi"

Hobi alzò ancora le spalle e si morse il labbro nervoso, una parte di sé difficilmente credeva alle parole di Jin. 'Sta volta credeva di averla fatta davvero grossa

"Te lo giuro che non volev-"

"Hobi, lo so. E lo sa anche lui, credimi. Domani parlagli okay? Stai tranquillo, sono sicuro sia tutto okay"

Il castano guardò il suo hyung con occhi piene di lacrime e annuì facendo uscire la voce come fosse un sussurro

"Mi abbracci per favore"

Jin sorrise e si sporse verso l'altro per abbracciarlo

"È tutto okay Hobi, non sei da solo"

Hoseok annuì e strinse il più grande a sé. Quando si separarono Jin gli fece l'occhiolino e tornò tra le braccia di Namjoon, sorridendo insieme ad Hobi per l'ultima volta prima di chiudere gli occhi. Hoseok a sua volta guardò i due abbracciati, poi scostò lo sguardo su Yoongi, concentrato a fare marcia indietro per poi rimmettersi sull'autostrada

"Hoseok, dormi un po'. non ti ho visto riposare neanche un po' in questi giorni, e so per certo che se hai dormito nella casa famiglia, non è stato un sonno tranquillo"

Il castano guardò il suo migliore amico, il quale con occhi attenti alla strada ovviamente non lo guardava minimamente, eppure aveva già capito

"Sei...sicuro non vuoi compagnia? Non ho problem-"

"Hobi, dormi anche per me okay? Qui nessuno può farti del male, siamo solo noi e tutto ciò che possiamo fare è proteggerti"

Il verde parlando gli poggiò una mano sul ginocchiò e la strofinò leggermente. Hoseok sorrise appena a quelle attenzioni e annì accucciandosi sul sedile

"Se hai bisogno chiamami"

"Non preoccuparti per me"

Furono le ultime parole che Hoseok riuscì a sentire prima di sprofondare in un sonno non poi così profondo, sperando solo che in questo modo gli incubi non bussassero alla sua porta.

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Jungkook strizzò gli occhi alla fastidiosa sensazione di avere il sole addosso e aprì lentamente gli occhi, sbattendo le palpebre più volte.
Si nascose per un attimo sotto il braccio di Taehyung per evitare di accecarsi e cercò di mettere a fuoco le prime immagini del mattino. Nonostante fosse evidente che fosse mattina presto, il sole era già limpido, nel cielo neanche una nuvola.