Avete mai provato quella sensazione d'ansia guardando lo schermo nero del vostro telefono? O magari mentre lo lasciate, come me, inutilizzato alla home, al centro del poggia polsi della tastiera? Se si, al 90% percento state aspettando un messaggio; e non un messaggio qualunque amici miei, ma QUEL messaggio.
Vedete, di solito le persone normali, mentre hanno una conversazione su Whatsapp, su Telegram o simili, mentre aspettano il prossimo messaggio, posano tranquillamente il telefono e fanno altro; Beh, sfortunatamente io non sono tra quelle persone. Io sono uno di quelli che appena posa il telefono, aspettando l'altro messaggio, non riescono a stare fermi, iniziano a sudare freddo e gli viene una stretta allo stomaco che manco le migliori coliche. È una sensazione bruttissima perché, quasi sempre, è sintomo del non saper aspettare, in cuor vostro sapete che lui/lei vi risponderà, ma non volete aspettare minuti/ore/giorni la risposta.
Quando ero fidanzato, la mia giornata non cominciava finché non ricevevo da S. il buongiorno, e non finiva finché non ricevevo la buonanotte. Ovviamente, non cominciava nel senso che il mio umore non migliorava finché non arrivava quel messaggio; non le ho mai chiesto se anche per lei potesse essere così, ma ora come ora non importa. Il punto è proprio questo, non lasciarsi condizionare mentalmente da quei cosi diabolici. Credetemi, ormai avevo sviluppato una vera e propria ossessione, iniziando a farmi qualsivoglia film mentale quando non rispondeva ai miei messaggi, aspettando, spesso e volentieri, le 2/3/4 di mattina per ricevere la buonanotte da lei e finalmente andare a dormire anche io. Fino a quando non ne risente la vostra salute fisica, potete riderci su, ma vi posso assicurare che fare 3/4 volte a settimana le ore piccole, non è proprio il massimo: I vostri riflessi saranno molto più scarsi del normale, diventerete irascibili per via della mancanza di sonno, mangerete 2 volte di più in quanto, il vostro corpo ha bisogno di più energie per mantenersi in piedi...tutti effetti negativi che fanno tutt'altro che bene.
La stessa ansia la si prova, ad esempio, quando postiamo un qualcosa sui Social, che sia una Stories (magari di quelle coi consigli o con le domande) o un post tradizionale, e vogliamo immediatamente conoscerne il responso, non curanti che, in primis, la gente molto probabilmente ha altro da fare e, in secondo luogo, aggiornare continuamente la pagina, non farà spuntare like o domande, quindi...beh...cerchiamo di metterci l'anima in pace? Tanto le risposte arriveranno, come detto in precedenza in cuor nostro lo sappiamo che arriverà, basta solo aspettare.
Ogni tanto mi succede ancora, magari quando metto una storia su Instagram, o quando invio un messaggio a qualcuno di importante, ma, sinceramente, evito di perdere troppo tempo ad aspettare, voglio dire L'ultima Weapon non si fabbrica da sola e Sephiroth mi sta aspettando.
Amici miei, questa parte si conclude qui, abbastanza breve, ma almeno conoscete altre stupidaggini di cui sono protagonista. Volevo in primis scusarmi per l'assenza, ma mi è capitata una di quelle rare occasioni in cui ho potuto godermi l'estate e la mia vita da 18enne, e, come si dice, carpe diem; e in aggiunta volevo ringraziarvi per l'enorme seguito che sta avendo questa storia, voglio dire 207 letture...siete qualcosa di eccezionale, e vi voglio un casino di bene <3
Alla prossima parte amici miei.
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Pensieri e pippe mentali, di un 18enne in crisi
RomanceSalve, queste pagine non saranno usate per raccontare storie o altro; Ma queste pagine saranno piene di miei pensieri filosofici e non, mie esperienze personali ecc...quindi come dice Yotobi, se volete, "fatevi un tè caldo, prendetevi uno snack e pa...