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PROLOGO

"Mamma, mamma!" mi chiamò Lucy. Aveva sette anni ma era un angioletto. Dietro di lei c'era Benjamin, il gemello, con la sua solita aria disinteressata.

"Mamma, oggi la maestra ha detto una cosa strana!" mi disse Lucy.

"Amore, cosa?" chiedo e mi preoccupo. Mia figlia non è certo sprovveduta od ingenua ma sicuramente a quest'etá non è capace di affrontare il mondo.

"Abbiamo parlato di kacma...o..." si ferma un'attimo, indecisa su che parola usare.

"Karma?" l'aiuto io.

"Esatto!" continua Lucy. Benjamin ascolta tutto attentamente ma non ne prende parte.

"Ci ha spiegato che tutto ciò che facciamo prima o poi ci si ritorce contro. Mamma, abbiamo paura che ci succeda qualcosa di brutto!" esclamò Lucy. La mia piccola, dolce bambina aveva paura del futuro e faceva bene, certo, ma non era il caso di curarsene ad una così giovane età.

"Io non ho paura, sto benissimo!" disse invece Benjamin e quasi risi dal suo sguardo irrequieto. Anche il mio giovane ometto era spaventato.

"Oh, ragazzi, il karma non è altro che il destino e, certo, esso dipende il più delle volte da azioni che noi compiamo, ma non deve essere per forza brutto!" spiegai.

"Ah no?" chiese Benjamin, con l'ingenuità di un bambino di sette anni.

"No. E per spiegarvelo meglio vi racconterò una storia. È successa molti anni fa, certo, ma la ricordo molto bene.

Parla di un ragazzo che a seguito un'idea un pò folle, facendo una scelta strana e questa l'ha portato alla sua più grande gioia...

CIAOOOO!!

Eccomi qui con una nuova storia!

Vi piacerà? Non lo so, spero di si.

Comunque come prologo è solo l'inizio di una storia, raccontata per calmare dei bambini. Una storia con protagonista il nostro caro Nello, l'irlandese biondo, il mitico *rulloditamburi* Niall Horan!

Vabbé, leggete, diveritevi e magari votate e commentate!

Baci baci

werenotcool