Amy

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Capitolo 10: AMY

Il Lunedì era arrivato in fretta, ciò significava un nuovo inizio settimana... "Che palle".

Spensi la sveglia, mi alzai e strisciando le pantofole sul pavimento mi avvicinai all'armadio dove presi degli shorts neri, una canotta bianca, una felpa con la scritta dietro "gloss" e indovinate un po'...Le mie amate converse anche loro nere, infine mi avviai verso il bagno, ma la porta di quest'ultimo era chiusa a chiave, così bussai.

-Claire: Chloe che c'è?

*flashback*

Niall mi aveva appena accompagnato sull'uscio della porta di casa mia, per poi andare via, dandomi prima un bacio.

Stavo suonando ripetutamente il campanello, ma nessuno era ancora venuto ad aprirmi.

Ad un tratto mi ricordai della chiamata di ieri sera e un'onda di rabbia mista ad...Ansia (?) mi invase il corpo.

Presi le chiavi da una delle tasche della borsa, dandomi uno schiaffo mentale per essermi dimenticata di avercele, e le misi dentro la serratura della porta per poi aprirla, smollai lì le valigie e corsi su per le scale come uno scimpanzè a cui gli hanno attaccato le pulci,per dirigendomi, infine, verso la camera di Claire.

Trovai la porta socchiusa, poi l'aprii definitivamente, ma forse era meglio se non l'avessi fatto...Lo spettacolo che mi ritrovai davanti era al dir poco...Imbarazzante.

Vidi vestiti sparsi per tutto il pavimento della stanza e per finire Claire e Louis avvolti solo da un lenzuolo...Nudi.

Non sapendo che fare realizzai la prima cosa che mi passò per la mente, ovvero, mi fiondai sul letto svegliandoli e l'espressione sulle loro facce era del tutto appagante...Louis era rimasto pietrificato anche un po' impaurito o almeno credo, mentre Claire era rimasta imbarazzata.

"Ahahah ora mi divertirò"

Gli divisi posizionandomi in mezzo a loro e posai entrambe le braccia dietro la mia nuca ed incrociai le gambe per iniziare poi un luuungo discorso.

-Chloe: Allora...Come va?

-Claire: Mi stai prendendo per il culo vero?

-Chloe: Nooo, cosa te lo fa' pensare?

-Louis: Bhe...Credo che ora sia meglio che me ne vada.- disse facendo per alzarsi dal letto-.

-Chloe: Nononono, tu resti qui.- gli dissi battendo più volte la mano nel posto in cui si trovava prima - Ora parliamo un po'.

-Claire: E su cosa vorresti parlare, su quello che è successo ieri notte? Beh, credo che ci arrivi pure da sola.

-Chloe: No, illuminami.

-Louis: Vuoi sapere proprio tutto? Allora...Eravamo seduti sul divano a guardare un film, quando...

-Claire: LOUIS!!

-Chloe: Ahahah, vedessi la tua faccia...Assomigli ad un pomodoro.

-Calire: AH AH...Ma dimmi...Anche tu e Niall avete...Hai capito.

-Chloe: -la guardai un po' perplessa e imbarazzata per la domanda che mi aveva appena chiesto- S-Sì.

-Louis: Quindi anche tu sei una sporcacciona.

-Claire&Chloe: Louis esci immediatamente fuori da qui.- gli ordinammo mia sorella ed io tirandogli due cuscini che gli arrivarono in piena faccia-.

-Louis: D'accordo, d'accordo me ne vado.

-Claire: Sì, ma prima vestiti.

-Louis: E che problema c'è? Tanto mi hai già visto nudo.

-Chloe: Ma io no, quindi mettiti almeno le mutande.

-Luois: C'è una prima volta a tutto.

-Chloe: Vai. Via. ORA!!- e lo spinsi fuori dalla stanza -.

-Claire: Chloe scusami se non ti ho detto subito la verità.

-Chloe: Claire non ti preoccupare, ormai hai 18 anni devi fare le tue esperienze...Toglimi però una curiosità...Almeno avete usato precauzioni?

-Claire: Ovvio! Ma ora raccontami com'è andata con Niall.

-Chloe: Bhe, da quando siamo arrivati al lago...

E gli raccontai per una buona mezz'oretta quello che era successo la notte scorsa e di come avevo passato il weekend.

*fine flaschback*

-Claire: Terra chiama Chloe...C'è qualcuno?- disse sventolandomi una mano davanti alla faccia.-

-Chloe: Oh, ehm, sì...Scusa ero immersa nei miei pensieri.

-Claire: Mmm...Comunque se vuoi il bagno è libero, se devi entrare vai.

-Chloe: Ah sì, grazie.

*a scuola*

Eravamo in classe, io mi trovavo seduta vicino ad Harmony mentre Niall era seduto da solo, ad ascoltare la noiosa lezione di biologia della professoressa Smith.

Ad un tratto la porta si aprì facendo intravedere una figura minuta dietro di essa, ma man mano che la persona si faceva vedere incominciai ad osservarla meglio.

Era una ragazza...Alta più o meno un 1,65 m, portava lunghi capelli di un color cioccolato, lisci, e degl'occhi verde acqua stupendi, era davvero bella.

Indossava dei jeans azzurri, una maglietta nera e delle scarpe del medesimo colore.

-Prof. Smith: Lei deve essere la nuova arrivata...Bene, bene si accomodi vicino a Horan, signorina?

-X: Amy, Amy Green.

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SPAZIO AUTRICE:

Sera a tutti ragazzi!!

so che il capitolo non è molto lungo come i precedenti, ma questo è solo uno di passaggio, dal prossimo inizieranno i veri guai...Sono malvagia, lo so u.u

Il ragazzo della porta accantoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora