Capitolo 3

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TAEHYUNG POV:

Non mi sentivo bene finché ho lasciato il mio campus. Stavo tornando a casa dopo che Jin Hyung mi ha detto che non sarà in grado di venirmi a prendere oggi.

Spazzando via la strana sensazione che ho finalmente raggiunto casa mia. Ho aperto la porta con la mia chiave di riserva ed entrai. Lasciai cadere la borsa sul divano e andai in cucina a prendere un po 'd'acqua fresca.

Ho aperto il frigorifero e ho preso una bottiglia d'acqua. Pensavo di aver appena sentito alcuni passi dietro di me. Prima ero in grado di considerare cosa mi stava succedendo.Ora tutto è diventato nero.















TERZO PUNTO DI VISTA:

La sua visione era sfocata quando ha cercato di aprire i suoi occhi.

"Sì, lo ammetto totalmente, è bello. Ma perché mai Jeon voleva questo ragazzo?"

Taehyung aprì lentamente gli occhi nella stanza buia e vide delle silouette.

"Cazzo, Jimin. Non possiamo mai mettere in discussione niente che Jeon faccia".

"Namjoon, Jimin penso che si stia svegliando". Hoseok scattò entrambi.

Taehyung finalmente aprì gli occhi e vide tre paia di occhi che lo fissavano.

TAEHYUNG POV:

Mi stavano fissando con espressioni illeggibili.
Ho provato a dire qualcosa, ma non è uscito nulla dalla mia bocca. Ho provato di nuovo.

"Do..ve..sono? "

Finalmente sono riuscito a dire in un sussurro udibile.
Mi faceva molto male la testa ... Ho cercato di ricordare cosa mi è successo ........ Ma prima che potessi ......

La porta davanti a me si aprì e vidi una figura nera e imponente sulla porta.

"All'inferno! "

Quella voce....

Poi mi sono ricordato. Ero nella mia cucina quando un ragazzo dai capelli neri mi ha messo un panno sulla bocca e sono diventato incosciente.

Quella figura alla porta venne verso di me. Stavo diventando più chiaro.

Camminando verso di me, trascinò una sedia e si sedette di fronte a me.

Ora potevo vedere la sua faccia ...

Oh, come potrei dimenticare questa faccia

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Oh, come potrei dimenticare questa faccia...

TERZA PERSONA POV:

"Tutti .. Potete  andarvene ...
E Jimin prepara la mia stanza e il mio letto. Inteso? "Jungkook lanciò un'occhiataccia a Jimin che annuì comprendendo cosa intendesse il suo capo.

"Si signore". Disse Jimin.

Tutti e tre si inchinarono e uscirono dalla stanza.

"Ora, ti ricordi di me?" Chiese Jungkook distogliendo gli occhi dalla bellezza di fronte a lui.

Taehyung ha provato a muoversi ma si é reso conto che è stato legato alla sedia.

"Chi .. chi sei !? Cosa ... vuoi da m-me?
"Ha balbettato a causa del dolore.

"Ahh, che schifo! Non mi conosci?" Chiese Jungkook con una meschinità vuota nella sua voce.

"Beh, non vorrai nemmeno conoscermi. Devi chiamarmi padrone. Capito?"

Le lacrime sgorgarono negli occhi di Taehyung.

"No, io ... voglio solo tornare a casa.
D-dal mio hyun-g"

"Ahh hyung! Non preoccuparti babydoll, ho anche il tuo hyung ...." Disse prima che potesse urlare taehyung.

"No !! ....... Dov'è? Dove sono? Che cosa vuoi !?"

"In primo luogo non me ne frega un cazzo di sapere dove lo hanno tenuto. In secondo luogo sei nel mio posto che ora è anche il tuo posto e infine ..... Voglio ... Te..."

Si avvicinò a Taehyung, alzandosi dalla sedia ... Le labbra vicino alle orecchie  ...

"..... Nel dolore ....Vedendoti soffrire ".

Sussurrò con voce più profonda, mandando dei brividi attraverso il corpo di Taehyung.

"P-per favore, cosa ti ho fatto io?" Taehyung balbettò, ma questa volta a causa della vicinanza.

Jungkook non rispose. Invece slacciò le corde attorno ai polsi e alle caviglie di Taehyung e lo fece stare slegato afferrando peró le sue braccia piuttosto duramente.

Jungkook iniziò ad uscire insieme a lui trascinando dietro un gemito e facendo piagnuccolare e borbottare taehyung.

  Taehyung non prestò attenzione a ciò che lo circondava, ma riuscì comunque a vedere che si trovava in una grande casa di culo.

Entró di scatto quando la porta sbatté alle sue spalle. Si voltò e vide il suo rapitore che camminava verso di lui dopo aver chiuso la porta dietro di sé. Lo fissava con occhi così penetranti e profondi.

 Lo fissava con occhi così penetranti e profondi

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"C-cosa stai facendo?". chiese Taehyung dopo essersi ripreso dallo shock.

Jungkook prese il cappotto e lo gettò sul poggiapiedi accanto al letto.
Si avvicinò al letto e vi si sedette sopra.

Taehyung stava guardando da tutte le parti  tranne il suo rapitore.

"vieni qui!" chiese Jungkook.

Nessuna risposta..

Jungkook stava perdendo il controllo ... "

A me.Non.Piace.Quando.Non mi ascoltano .... "Disse di nuovo. Voce ottava bassa.

Taehyung deglutì prima di avvicinarsi a lui.

Mafia (Taekook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora