bellamy
le parole che avevo pronunciato poco fa continuavano imperterrite a risuonare nella mia testa.
avevo chiuso i legami con octavia per sempre, le avevo detto che non era mia sorella, che quella ragazza per la quale avrei dato la vita era ormai morta.
l'unico modo per preservare la pace era che lei se ne andasse e così avevo fatto, l'avevo mandata via non appena clarke ci aveva annunciato di non dover più lasciare sanctum.
aveva un'altra volta salvato tutti noi, ottenendo la possibilità di restare, dunque l'unica cosa che potevo fare era cercare di mantenere quella felicità che avevo visto nei suoi occhi per più tempo possibile.. e l'unico modo era facendomi carico della mia responsabilità, per un ultima volta.
questi pensieri erano così fissi che superavano il rumore della musica della festa.
guardavo la ragazza per la quale avevo abbandonato la mia famiglia ballare con un uomo e divertirsi, la tristezza per octavia, la felicità nel vedere clarke stare bene e la nostalgia dell'averle entrambe vicine, erano ormai un'emozione sola, quasi non capivo quale delle due cose che stavano succedendo mi suscitasse cosa e perché.
quel dottore non me la raccontava giusta, si impegnava così tanto nell'ostentare la sua attrazione a clarke che quasi sembrava lo facesse per nascondere qualcosa.
comunque avevo notato subito che clarke non provava niente di vero per lui, conosco i suoi occhi ed in quel momento non trasmettevano nulla, non era niente paragonato al nostro modo di guardarci.. lui non era nemmeno vicino al ricevere uno di quei suoi sguardi.
"non voglio più vederti così"
echo mi parlava con sguardo serio.
"non posso, sai, l'ultima volto che sono andato ad una festa mia sorella è stata arrestata e mia madre eiettata."
sapevo che diceva quel che diceva per il mio bene ma non riuscivo comunque a sopportarlo, mi sentivo giudicato.
questa rabbia, questo nervoso appena nati in me non erano nemmeno scatenati dall'accaduto con octavia, non esistevano nemmeno fino a poco fa.. dicevo a me e ad echo che fossero scaturiti dal brutto trascorso che ho con le feste ma nel fondo sapevo che non era nemmeno quello il motivo.
"lo so ma non puoi restare attaccato a queste cose, devi imparare a reagire e dimenticarle."
la guardavo duramente, non sapeva di cosa stesse parlando, e forse nemmeno io.
"non tutti siamo come te echo, non tutti sappiamo reprimere i sentimenti fino a non averne e più."
era a bocca aperta, forse avevo esagerato, non era giusto che fosse la mia valvola di sfogo ma non potevo evitarlo.
"non riesco a stare bene quando le persone che amo sono in pericolo."
istintivamente avevo volto lo sguardo dove clarke stava ballando poco prima; ora non c'era più.
credo di aver capito: sono preoccupato perché non mi fido di quel dottore, triste perché ho lasciato andare mia sorella e sento che anche l'altra persona cui tengo di più nella vita mi possa essere portata via da qualsiasi cosa, ed arrabbiato perché l'unico modo in cui so di poter tenere clarke al sicuro è tenendola al mio fianco.. eppure adesso non c'è.
la mi preoccupazione per lei stava arrivando ai limiti della follia, fino a che punto si poteva spingere la mia amicizia per tenerla al sicuro?wow great job: due capitoli in in 24h ;)
i know this one is short but accontentatevi, volevo scriverla perché alle 4:57 di mattina (circa 48 min fa) la mia mente aveva creato questa parte di storia e dovevo scriverla per forza se non volevo dimenticarla.
poi come potete vedere l'ho scritta, mi è piaciuta, ho trovato una bella frase per concludere la scena e dunque ho deciso di pubblicarla.
non so if u mind about that ma l'ispirazione mi è venuta mentre studiavo cinese (lo faccio per hobby non per obbligo :o ho imparato così anche lo spagnolo circa 2.5/3 estati fa)
il prossimo capitolo sarà comunque narrato da bellamy coolest blake perché questo era davvero troppo corto e perché come immagino sappiate (sennò spoiler alert) clarke è josephine ormai e devo ancora decidere se voglio/trovare inspirazione per far narrare anche lei.
se y'all <3
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Looking for home
Fanfictionla vita forse non è solo sopravvivenza, forse possiamo davvero trovare nell'amore la prossima riva. nota al fly: non uso le maiuscole perché per ragioni stilistiche le trovo noiose e antiestetiche. la storia è ambientata nella stagione 6 hope u'll...