Famine

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"Sammy!!il pugnale!! "

Gridò Dean spinto per l'ennesima volta al muro da una forza invisibile,o meglio,un demone lo aveva di nuovo spinto al muro mentre Sam era impegnato a sua volta con un altro demone che lo stava strangolando, le mani al collo del ragazzo, gli occhi neri ed il ghigno di chi pensava, anzi, era certo di averla vinta

"Dove sono… Le ragazze?? "

Sussurrò Sam cercando di non morire, poi il demone ebbe un sussulto e lasciò la presa all'improvviso, una mano lo aveva afferrato per la testa ed una luce gli uscì dalla bocca e dagli occhi insieme ad un grido soffocato, poi nulla più, si accasciò a terra, gli occhi carbonizzati e Castiel in piedi di fronte al cacciatore affiancato da Bunny. Sam si alzò in piedi afferrando la mano che gli tendeva Bunny,  poi si voltò preoccupato verso Dean per vedere una ragazzina dai capelli rosa vestita di pizzo prendere da terra un pugnale e conficcarlo nella gola dell'altro demone che la guardava impotente, come se avesse visto il suo più grande terrore. Anche Dean si avvicinò al fratello, stavolta aiutato da Cheryl mentre Castiel, e Bunny li raggiungevano per controllare il loro stato

"Va tutto bene? Scusate il ritardo.."

La rossa si avvicinò e con un colpetto alla fronte curò le ferite e le abrasioni dei due fratelli che li guardarono ancora scossi e confusi, fu Dean ad esprimere il pensiero comune dei due

"Dove cazzo eravate?? "

Tutti tacquero per un po' poi Cheryl fece un passo avanti,l'espressione indecisa ed eccitata allo stesso tempo

"Beh… Avevano il gelato al miele sulla gelateria qui di fronte.. "

"Quindi mentre i demoni ci ammazzavano voi prendevate il gelato??"

"In realtà io ho preso dei panini"

Li corresse Castiel col sacchetto ancora in mano.Dean scosse il capo aprendo le braccia e lasciandole ricadere morte ai fianchi sbuffo' la sua disapprovazione con la sua tipica espressione iraconda, ringhio continuando a muovere la testa in segno di disapprovazione e guardando Sam alla ricerca di un appoggio, ma il fratello sembrava invece osservare dalla finestra la gelateria di fronte con un certo interesse. Il gruppo quindi si ritrovò pochi minuti dopo in quella stessa gelateria a fare stranamente il bis mentre Dean li osservava stranito, lui non aveva fame, gli altri compagni sembravano essere tornati da un viaggio in Africa senza scorte di cibo, guardò le due sorelle

"Ma non lo avevate già preso voi? "

"È troppo buono! "

Commentarono le sorelle in coro mentre Sam annuiva soddisfatto e con un gran sorriso si cacciava in bocca un'altra cucchiaiata di gelato al cioccolato, Castiel invece aveva stretto in mano il suo sacchetto di Hamburger e ne stava mangiando uno dietro l'altro come se quella borsetta di carta fosse un buco nero sforna panini, osservando apatico Bunny, o forse stava solo pensando

"Ragazzi, credo che questa cosa non sia normale"

Bunny fece una pausa come se per un attimo quelle parole l'avessero scossa da chissà quale trance, guardando la sorella mentre mangiava il gelato, la bloccò all'improvviso con l'espressione di chi si stesse rendendo conto che qualcosa non andava, soprattutto perché il suo angelo solitamente non mangiava, era Jimmy quello patito dei panini, non Cass. No, c'era decisamente qualcosa che non andava

"Cass?  Sei tu o sei Jimmy? "

"Io…ma credo che la fame sia di Jimmy"

Disse tra un panino e l'altro, Dean li osservava stranito mentre esasperato sbuffo e si infilò la mano nella giacca, prese il telefono e fece una chiamata, il numero lo sapeva a memoria, era il loro salvatore, la loro famiglia, ma soprattutto la loro biblioteca anti mostri personale. Il telefono squillava, poi qualcuno rispose con tono burbero di chi aveva risposto ad almeno mille di quelle chiamate in quella giornata

Stars are cracks on heaven's floorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora