You & I • Roger Taylor

~Capitolo 25~

Roger's pov.
È mattina e io, Freddie, Glory, John e Brian siamo in macchina per andare a trovare Fabiana al ospedale.
Freddie è molto in ansia, ha paura che questa volta davvero Fabiana decida di non voler più avere a che fare con lui.
Arriviamo alla struttura e ci dirigiamo davanti la stanza di Fabiana
"È permesso?" Chiedo io, bussando alla porta chiusa
"Si" Risponde Fabiana
Apro la porta ed entro nella camera seguito da tutti i miei amici.
"Amore mio!!!" Urla Glory, gettandosi ad abbracciare la sua amica, per poi scoppiare a piangere
"H-ho a-avuto t-ta-tanta paura..." Balbetta
"Amore mio, ho avuto paura anche io ma ora sto bene.
Mi sei mancata!" La consola Fabiana
Glory sorride debolmente e scioglie l'abbraccio allontandosi poi dal lettino per far in modo che anche noi possiamo salutarla.
"Ciao cara" Saluta John sorridendo dolcemente per poi abbracciarla
"Ciao tesoro" Saluta Brian, anche lui abbracciandola.
È il mio turno
"Ciao piccola" Mi avvicino a lei dandole un bacio sui capelli per poi allontanarmi.
Adesso tocca a Freddie, gli si legge in faccia la sua ansia
"C-ciao" Balbetta lui silenziosamente, molto intimorito.
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Fabiana's pov.
Nel momento in cui Freddie mi parla un brivido mi percorre lungo la schiena ricordando le parole che mi aveva detto prima del incidente.
Come dovrei comportarmi?
Dovrei perdonarlo?
Dovrei essere fredda?
"Ciao." Mi limito a dire freddamente
"Come stai?" Mi chiede Freddie, ancora intimorito
"Mi fa male la testa ma è normale, oltre quello nulla di che, sto bene"
"Quando ti dimettono?" Mi chiede Brian
"Domani, e finalmente dovrei dire!!! Non c'è la faccio più a stare qua!"
"Riprenditi che poi ci divertiamo alla grande!" Mi dice Glory ridendo cercando di sdrammatizzare ma Freddie subito le lancia un occhiataccia.
Rispondo alla mia amica con una risatina.
Mi erano mancati cosi tanto!
Rimaniamo a parlare per un bel po', però arriva l'ora dove devono andarsene
"Piccola noi andiamo, torniamo il prima possibile!" Mi dice Roger.
Saluto i miei amici che escono, Freddie invece rimane qualche minuto solo con me
"Sei arrabbiata con me?"
"Perchè?"
"Non sei mai stata tanto fredda.
So che è tutta colpa mia, che è solo colpa mia se sei finita in quella condizione, però..."
Non riesco a farlo finire di parlare, che lo interrompo
"Io non sono arrabbiata con te perché sono stata in coma, perché sarei dovuta stare più attenta io a controllare se ci fossero macchine per strada e l'autista doveva stare molto più attento.
Io sono arrabbiata per Mary che conosci da quanto? Qualche mesetto più o meno?
Lei ha preso il mio posto, quel posto che avevo io da quasi diciotto anni" Dico l'ultima frase quasi piangendo.
"Tesoro mio... lei non ha preso il tuo posto e non lo prenderà mai, nessuno riuscirà mai a prendere il tuo posto"
"A me sembra che l'ha preso invece.
Ma infondo hai ragione, lei è perfetta e io no."
Scoppio a piangere
"Ma cosa stai dicendo!?! Tu sei perfetta!"
"Quella sera però no"
"Per favore non piangere, sai quanto mi fa male vederti cosi"
"E tu non sai quanto fa male a me sapere che un altra ragazza ha preso il mio posto.
Tu eri il mio punto di riferimento, il mio eroe, il mio tutto." Urlo io, per poi sussurrare "e lo sarai sempre..."
"Ti prego, perdonami, sei tutta la mia vita"
"Prima o poi ti perdonerò, sai che non posso stare più di tanto senza parlarti.
Ma ora proprio non lo so..." Rispondo mentre cerco di calmare il pianto
"Ora devo proprio andare, ci vediamo presto... ti voglio bene"
"Ciao"
Anche Freddie è uscito e sono nuovamente sola.
Sono stata troppo severa con lui?
Non credo...
Prendo il mio cellulare e inizio a scorrere tra le mia galleria, ritrovando tante foto.
Foto di Freddie e me, insieme, felici... come eravamo sempre.
Anche foto di me e Roger intenti a fare i cretini facendo strane smorfie.
Roger, l'unica persona di cui ho bisogno in questo momento.
Lui mi capisce sempre e subito, mi difende, mi consola se sto male, mi fa sorridere.
Vorrei solo avere il coraggio di dirgli quanto lo amo.
Ripongo il cellulare sul comodino affianco al letto e, visto che non ho nulla da fare, provo ad dormire un po'.
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Ho dormito per circa un ora, ma adesso non ho idea di cosa fare!
Non ho nessuno con cui parlare, nulla da fare...Quanto vorrei essere con Roger in questo momento.
Ecco cosa posso fare!
Prendo subito il cellulare e mi affretto a comporre il numero di Roger, almeno posso parlargli e sfogarmi un po' con lui.
Il biondo risponde dopo neanche due squilli
"Ehi piccola"
"Ehi Roggie, come stai?"
"Bene ma mi manchi, tu?"
"Oltre al solito mal di testa e al fatto che mi manca un cretino, bene... credo" Dico l'ultima parola in un sussurro ripensando a Freddie
"Ah si? Chi sarebbe questo cretino?"
"Roger Meddows Taylor, per caso lo conosci?"
"Mh no, credo di averlo sentito nominare ma non mi dice nulla di che"
"Dovresti proprio conoscerlo!"
"Tu dici? Cosa ti piace tanto di lui?"
Arrosisco alla sua domanda ironica
"Beh, come prima cosa mi fa stare bene e mi fa divertire, poi mi protegge sempre..."
"Chissà quanto bene ti vuole allora!"
"Eh già" Rispondo ridacchiando
"Scherzi apparte...Hai parlato con Freddie?"
Mi irrigidisco alla domanda
"Si è fermato a parlarmi ma oltre quello no, non ci ho parlato" Rispondo fingendo disinteresse
"Cosa vi siete detti?"
"Lui vuole che io lo perdoni ma non ci riesco... preferisce Mary a me, a sua sorella.
Tu non hai idea di quanto io stia male..."
Inizio a piangere ma cerco di non farmi sentire per non far preoccupare Roger
"Posso immaginare, ci tieni tanto a lui... e lui tiene tanto a te, lo sai, non puoi negarlo"
"Forse... ma adesso con Mary... Sai... " Dico sempre cercando di nascondere il pianto nella voce
"Si, lo so...Però ti prego non piangere, sapere che tu stai piangendo e io non posso venire da te mi fa stare male"
"Dannato Taylor, mi conosci troppo bene" Dico ironicamente sdramatizzando.
La mia attenzione passa dalla chiamata alla porta, poichè qualcuno aveva bussato
"Siamo infermieri, dobbiamo fare i controlli di routin" Dice la voce da dietro la porta chiusa
Sbuffo, poi parlo al telefono
"Ora devo andare, sai, i soliti controlli..."
"Va bene, questo pomeriggio credo di passare, almeno per dieci minuti.
Ci vediamo, ti voglio bene!"
"Ti voglio bene anch'io!"
Termino la chiamata e faccio entrare gli infermieri che mi fanno i soliti controlli

HI GUYSSS
Abbiamo su grande richiesta finalmente aggiornato ahah
Scriveteci nei commenti che ve ne pare
Goodbye everybody
Fabi✨ & Glory✨